Weekend molto intenso per gli atleti dell’Oxygen Triathlon, impegnati su tre fronti.

A Torino si è disputato il primo sprint della stagione 2015. Ottimo campo di prova per gli ossigenati che hanno festeggiato ben 4 podi di categoria tra senior e youth.
Luca Wolfart raggiunge il suo primo podio nella categoria YouthB per il 2015 rendendo tanto orgogliosa la sua allenatrice di nuoto Elisa Stranges, quanto papà Erik e l’allenatore Wiebe, visti i notevoli progressi. Tra le donne, eccellente prestazione per Silvia Stingele ed Elisa Stranges che arrivano a soli 40 secondi di distanza l’una dall’altra e conquistano così il primo posto nelle categorie M2 ed S2. Gloria Rinaldin conclude il suo primo triathlon con tanta gioia e voglia di continuare così.
Favorito tra gli uomini Davide Campiotti che non delude le aspettative e si posiziona al 17° posto assoluto con un nuoto penalizzato dalla corsia un po’ lenta per il suo livello, una bici molto buona e una corsa sorprendente, visti i pochi allenamenti podistici fatti. Chiude in 18’10?. Riccardo Cipolat nuota come sa fare lui, ovvero fortissimo, e perde un po’ nella frazione bike dove i gruppi dei più forti non gli consentono una scia facile ma recupera nella corsa e arriva 2º della sua categoria. Incredibile esordio di Andrea Domenicale che si fa notare per uno strepitoso nuoto chiuso in 10.16 seguito da una discreta bici e corsa. Esordio anche per Angelo Cancellieri, categoria M1, che riesce a fare una buona prova su bike e run, e per Danilo Nolli. Chiude il gruppo il nostro Sebastiano Vergine che paga un po’ nella corsa questo primo sprint di stagione.

A Sant’Angelo Lodigiano si è corso il Granfondo. A parteciparvi 7 ossigenati che si sono prefissi come obiettivo quello di fare un “allenamento” in bicicletta conoscendo luoghi nuovi e testando la gamba su ritmi gara. Giorgio Vanerio sceglie la 83km che riesce a chiudere in 3.15 mentre si provano sul medio Silvia Tundo (4:48), Javier Galbally (4:00) ed Enrico Minarini (4:09). Scelgono il lungo Max Dioguardi, Fabrizio Minarini e Mario Farsetti che gestiscono la gara come gruppo e si divertono a superare e tirare i gruppi in una gara divertente ma resa pericolosa per il manto stradale non certo dei migliori.

Infine, a Milano Max Callegari ha preso parte alla Stramilano. Si è cimentato nella distanza della mezza maratona e ha fatto registrare tempi dal 1.28 all’1:50.

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