Non aver regolarizzato l’iscrizione al primo step, ovvero entro il 25 giugno, comporterà al Varese un altro punto di penalizzazione da aggiungersi al -2 subito nei mesi scorsi per le inadempienze accumulate dalla precedente gestione targata Laurenza. Ma le conseguenze rischiano di essere peggiori per il club guidato da Zeaiter e Trainito. Chi ha accolto con estrema diffidenza la nuova proprietà, a questo punto ha un motivo in più per essere scettico e da domani potrebbe averne un ulteriore. Entro il 30 giugno, infatti, è necessario versare la fideiussione di 400mila euro e gli 80mila euro della tassa di iscrizione. Se il Varese ci riuscirà o meno lo si saprà solo domani, ultimo giorno utile, ma non è escluso che anche questo versamento, esattamente come quello dello scorso 25 giugno, slitti al 14 luglio (ultima data utile) facendo scattare un’altra penalità. Il Varese dunque partirebbe in Lega Pro con un pesante -4 in classifica.
Nei giorni scorsi il presidente Alì Zeaiter ha assicurato che le risorse ci sono, ma arrivando dall’estero si è registrato qualche inghippo. Nel frattempo il direttore generale Giuseppe D’Aniello sta producendo tutta la documentazione necessaria e il club sta anche lavorando regolarmente sul fronte mercato. Ora servirebbe un segnale positivo.

Elisa Cascioli