I voti dati qualche giorno fa alle giocatrici, il cosiddetto “Pagellone di fine stagione”, hanno tirato le somme della stagione appena conclusa della Unendo Yamamay Busto Arsizio: moltissime le sufficienze, alcune ampie, altre meno, per un’annata che sarà ricordata per il magnifico secondo posto in Champions League più che per il campionato, fatto di troppi alti e bassi e di una precoce eliminazione ai quarti di finale dei playoff scudetto.
Tutto ciò è ormai alle spalle e rimarrà nella storia del club. La società, però, ora deve guardare avanti e deve definire il budget per la prossima stagione. Alcuni sono i nodi da sciogliere tra cui il rinnovo dei contratti con gli sponsor, in particolare con Unendo Energia Italiana, che con quest’anno ha concluso il suo progetto triennale. Il desiderio di patron Giuseppe Pirola di continuare a far parte della famiglia biancorossa sembra esserci, ma è da valutare quanto sia disposto a investire ancora per la causa della pallavolo bustocca. Oltre ad Unendo Energia Italiana, lo sguardo è puntato anche su Yamamay e Tigros: se Tigros si è detto disposto a rinnovare se non ad aumentare il suo apporto, con Yamamay dovrà essere considerata pure la questione legata al titolo del palazzetto di viale Gabardi che entrerà nella disponibilità di Unendo Energia Italiana. La dirigenza, inoltre, ha già avviato anche altri contatti con alcune aziende e ha la ferma volontà di proseguire e dare continuità ai prestigiosi risultati degli ultimi anni.
Molto ruota attorno alla passione per i colori, moltissimo ruota attorno alla liquidità disponibile per ripartire con un nuova stagione. Ed è proprio in base ai parametri economici che si costruirà la prossima squadra e che si stileranno i futuri obiettivi.

Laura Paganini