bettinelliLa terzultima giornata di campionato vede impegnato il Varese già retrocesso in casa del Crotone che lotta per non fare la stessa fine dei biancorossi. Allo “Scida” il fischio d’inizio è programmato domani alle 18. La retrocessione matematica del Varese è stata sancita nella scorsa giornata. Cosa è cambiato nella mente del gruppo adesso che non c’è più nemmeno la speranza alla quale appigliarsi? «Adesso sappiamo che non abbiamo più l’obiettivo salvezza, ma nonostante ciò – dice Stefano Bettinelli – non mancherà il giusto approccio alla partita. Come sempre onoreremo la maglia facendo la nostra partita».

Quali sono diventate ora le motivazioni? «Diciamo che ognuno le deve trovare dentro di sé – la risposta del mister -, ma poter scendere in campo in Serie B e indossano la maglia del Varese è di per sé un grande stimolo. Lo è per me, lo deve essere per tutti sino alla fine. Questa è la motivazione più forte».

Che partita si aspetta? «Sarà durissima. La permanenza in B del Crotone passa in gran parte da questa partita e dunque metterà in campo tutte le sue forze, tecniche, tattiche e morali, per portarla a casa. Dall’altro lato noi daremo il massimo per rendere la vita difficile ai nostri avversai. Lo sport è e deve essere questo». Il tecnico Massimo Drago ha detto infatti che «il Varese non regalerà niente». «E ha ragione – commenta Bettinelli –. Noi vogliamo fare bella figura e giocheremo la nostra partita cercando di uscire dal campo con un risultato importante. Ricordo che un paio di anni fa non andammo ai playoff perché pareggiammo 2-2 in casa del Grosseto già retrocesso. Lo sport deve essere questo. Nessuno deve regalare nulla».

In casa biancorossa le assenze sono sempre state all’ordine del giorno e nell’ultimo periodo c’è stata un’impennata. Domani non ci saranno ben nove giocatori: Perucchini, Falcone, Neto, Osuji, Kurtisi, Zecchin e Jebbour, indisponibili, Borghese e Corti squalificati.
«In formazione ci sarà qualche novità, ma sarà dettata da scelte obbligate – spiega Bettinelli -. Sarà comunque molto competitiva. Non abbiamo nulla da nascondere, giocheremo il nostro calcio fatto di corsa e aggressività. Ci siamo preparati a questo». Sulle quattro giornate di squalifica al centrale Borghese, Bettinelli dice: «Non ho niente da commentare, è stato deciso così e non ho letto le motivazioni. Per quello che ho visto con i miei occhi in campo mi sembra un’enormità, ma l’accettiamo con rammarico. Chiaramente non poter usufruire delle sue prestazioni ma avrà il suo peso». Al centro della difesa giocheranno Luoni e Rossi con Dondoni pronto ad entrare in caso di necessità. In settimana il tecnico ha provato anche Barberis in quel ruolo. «Può essere una soluzione in caso di necessità durante la partita per far partire l’azione da dietro. Andrea è pronto in caso di esigenza come era successo contro il Latina. Mancano tanti uomini e non è il caso di fare esperimenti».
Ai lati ci saranno Fiamozzi e De Vito con Birighitti confermato in porta. A centrocampo Capezzi e Blasi in mezzo con Cristiano a sinistra e uno tra Culina e Lores Varela a destra; in avanti la coppia Forte-Miracoli.

Manca poco alla fine, pensa già al futuro? «Il mio futuro è la partita di domani – la risposta di Bettinelli –. Non guardo più in là. Vivo alla giornata, il futuro non mi interessa».

I 20 CONVOCATI
Portieri: La Gorga, Birighitti, Seitaj.
Difensori: Luoni, De Vito, Dondoni, Fiamozzi, Rossi, Mancino,
Centrocampisti: Blasi, Lores Varela, Barberis, Cristiano, Capezzi, Truzzi, Culina, Jakimovski.
Attaccanti: Miracoli, Capello, Forte.
NON CONVOCATI
Indisponibili: Perucchini, Falcone, Neto, Osuji, Kurtisi, Zecchin, Jebbour.
Squalificati: Borghese, Corti.
Non convocati: Rojas.

Elisa Cascioli