Settimana decisiva per il Varese. Una volta avute le liberatorie degli oramai ex soci Laurenza, Montemurro, Vitiello e Fabozzi, che hanno ufficialmente divorziato dal Varese, e azzerato le quote attende con ansia la ricapitalizzazione. Ciò che manca è la firma davanti al notaio che, se non sarà domani è presumibile avverrà giovedì. Dunque entro il fine settimana in via Manin sperano di poter presentare ufficialmente alla città la nuova proprietà. Il cento per cento delle quote andrà ad un imprenditore lombardo con interessi in Svizzera.
Poi sarà necessario procedere con l’iscrizione alla Lega Pro e con l’individuazione di direttore sportivo e allenatore. Proprio in questi giorni infatti è entrato nel vivo il mercato dei mister. Alla panchina del Varese è stato accostato Auteri, ma un’ipotesi valida è anche quella di Beppe Scienza.

Nessuna nuova sul fronte mercato giocatori, Nel frattempo l’ex Davide Dionigi, che ha fatto una breve apparizione di una settimana sulla panchina del Varese, ha diverse richieste. A volerlo sarebbero più di un paio squadre sia di Serie B che di Lega Pro, Alessandria e Perugia su tutte, ma pare anche il Livorno, dove nell’ultima stagione era stato anche un altro ex tecnico biancorosso non accolto bene dalla piazza, Carmine Gautieri che invece è vicinissimo alla Feralpi Salò.
Chi invece si è accasato è l’ex responsabile scouting Alessandro Andreini che è approdato al Legnano, club di Eccellenza ma in attesa del ripescaggio in Serie D.

Elisa Cascioli