Ottanta minuti. Questo è il tempo che separa Varese dalla fine del campionato. Il fischio di inizio è previsto per le 15:30 di domani. Alle 17:00, minuto più minuto meno, i biancorossi sapranno in che serie giocheranno la prossima stagione. La tanto ambita serie B è lì, ad un passo; questo passo, però, bisogna ancora farlo.
L’ultimo ostacolo prima del traguardo si chiama Rho; società di grande tradizione rugbystica (nata nel 1947) è già stata avversaria di Varese per tre volte in questa stagione. I precedenti sono incoraggianti (Va-Rho 48-12, Rho-Va 13-26, Va-Rho 33-10) ma questa partita farà storia a sé e Varese non può permettersi un approccio troppo leggero al match.
Per la certezza matematica della serie B si deve vincere. Punto. I calcoli si fanno in altri sport, qui si dà tutto e sempre. Ad ogni modo, in caso di non vittoria bisognerà attendere news da Mantova per sapere se si potrà comunque festeggiare.
Varese arriva alla partita dell’anno pronta, concentrata, determinata. E, soprattutto, non per caso. Gli allenatori Mario Galante e Michele Ferrara hanno impostato la stagione facendo fare ai propri ragazzi quattro allenamenti a settimana, a differenza dei tre usuali per questa categoria, e anche grazie a questi sacrifici Varese è riuscita a fare il finale di stagione che ha fatto. Ora, rimangono ancora ottanta minuti. Poi, si spera, la festa.
Giuseppe Lamberto
