Un tranquillo weekend di… apertura? Quello che sta per cominciare potrebbe infatti essere il fine settimana del primo faccia a faccia tra Pietro Vavassori e il gruppo di imprenditori potenziali acquirenti della Pro Patria. Secondo Radio Corridoio l’incontro sarebbe in agenda già nelle prossime ore dopo i tiepidi contatti telefonici delle scorse settimane. Nulla che faccia pensare ad una trattativa già avviata (anzi), ma quantomeno il segnale di una comune volontà: quella di cedere da una parte e quella di acquistare dall’altra. I pretendenti (prevalentemente indigeni ma non solo) dovranno però fare i conti con la fermezza del proprietario uscente intenzionato a non svendere nonostante la retrocessione. Data l’imminenza delle scadenze, non ci sarà spazio per i tatticismi. Insomma, vista l’impossibilità di coltivare l’amicizia, converrà che le parti si piacciano all’istante. O non se ne farà nulla. E se sotto i 5 campanili i bustocchi non sembrano vivere il distacco con particolare nostalgia, sulla via Emilia i reggiani attendono l’ingresso ufficiale a braccia aperte. Ingrati i primi o illusi i secondi? Strano destino quello del patron.

Giovanni Castiglioni