Se nei giorni scorsi Pietro Vavassori, il patron della Pro Patria, sembrava avere in agenda colloqui con possibili acquirenti del club biancoblu, arriva una doccia fredda per i tanti tifosi e appassionati bustocchi: secondo quanto trapelato e raccolto da La Prealpina, al momento Vavassori non avrebbe intavolato nessuna trattativa per cedere la società e non avrebbe nemmeno intenzione di iscrivere la prima squadra al campionato di Serie D.
Le nubi sul cielo di Busto Arsizio, dunque, non accennano a diradarsi, anzi, il futuro della Pro Patria è più che mai incerto. Le iscrizioni alla Serie D apriranno il 6 luglio prossimo sul sito del Dipartimento Interregionale e chiuderanno alle ore 18 del 10 luglio. E’ in quei quattro giorni che Vavassori, e solo lui in quanto attuale proprietario, dovrebbe presentare i documenti necessari; se non lo facesse, la Pro Patria non parteciperebbe certo al campionato di Serie D e dovrebbe ripartire dall’Eccellenza o addirittura dalla Promozione. Questo è lo scenario più probabile se non arrivasse a breve un imprenditore deciso a salvare il calcio a Busto Arsizio e la gloriosa Pro Patria.

L.P.