Tre punti importanti sono in palio questa sera al PalaTacca per mister Kolec che, con la sua squadra, incontrerà Musile nella 7ª giornata. Solo tre le partite che chiudono la prima fase di andata e i giochi sono ancora del tutto aperti.
Si muoverà sicuramente la classifica dopo questa giornata: 3 i punti che dividono il Cassano dal quarto posto, occupato per ora da Brixen ed Eppan, queste due rispettivamente in gara contro due colossi di questo campionato: Pressano e Bolzano. A pari punti con gli amaranto, troviamo Malo in sfida con Trieste e Mezzocorona contro Merano.
La partita che riguarda i cassanesi sembra “facile” sulla carta: Musile è a 0 punti, ma mai sottovalutare l’avversario, come dice mister Kolec: “Musile, neopromossa, ha perso tutte le partite e sembra la squadra più debole del nostro girone. Prendere sottogamba questa gara comporterebbe perdere la partita, perdere i tre punti. Stasera sarà molto rischioso se non saremo con l’atteggiamento giusto in campo. Dobbiamo vincere per forza. Se si vuole puntare a fare qualcosa bisogna vincere tutte e tre le partite che rimangono in questa fase di andata”.
Ma cosa vuole questo Cassano?
“Noi vogliamo i play off, perciò il quarto posto. Non ha senso giocare un campionato se non si aspira almeno ai play off”.
Riguardo a stasera afferma: “I ragazzi stanno tutti bene, saranno tutti presenti, nonostante il portiere Monciardini non si sia allenato tutta settimana per l’influenza”.
Fino ad oggi com’è andata? “Abbiamo perso un po’ di punti sempre all’ultimo, forse avremmo dovuto avere un 3 punti in più, guadagnati contro Eppan o Trieste, questo ci avrebbe consentito di avere un piccolo vantaggio dopo. Abbiamo perso per episodi, quindi il mio bilancio non è nè negativo, nè positivo, direi normale. Abbiamo fatto il minimo indispensabile. C’è tanto altro da fare, ogni settimana si deve migliorare un po’ di più. Dobbiamo lavorare sull’intesa, sugli automatismi che spesso mancano. E poi, importantissimo, bisogna essere squadra e non lo si diventa in un giorno, quindi dobbiamo essere solo concentrati a lavorare insieme per arrivare dove vogliamo”.
Federica Scutellà
(foto Stefano Moroni)
