Playout al via per il Cassano Hc di mister Kolec che domani, alle ore 20.30 al Palazzetto di Cassano Magnago, ospiterà Merano. Una prima sfida difficile e subito da giocare al meglio per mettere la maglia in salvo sin da subito. Cassano, infatti, essendosi qualificata al quinto posto al termine della regular season, inizierà questa fase con 8 punti bonus. Dovrà affrontare quattro gare, in ordine di classifica e punti bonus, contro Eppan (6 pti), Merano (4 pti), Mezzocorona (2 pti) e Malo (0 pti). Al termine delle quattro gare di sola andata, l’ultima in classifica retrocederà in serie A2 il prossimo anno.

Per l’occasione abbiamo intervista il capitano Marco La Mendola che avrà l’arduo compito di guidare in campo i suoi compagni. 
Questo weekend si apre la seconda fase di campionato in cui voi siete in Poule playout. Cosa vuol dire per voi affrontare questa nuova avventura?

“Sì, inizia una nuova fase del campionato dove sicuramente bisogna stare attenti perché un passo falso rischia di metterci in una situazione sgradevole e dalla quale potrebbe diventare durissima uscire. Inoltre è un banco di prova per dimostrare qual è la posizione che ci compete veramente”.

Mister Kolec, nella scorsa intervista, hai dichiarato “meglio chiudere subito questa fase portando a casa la prima partita contro Merano. Commettere passi falsi può essere rischioso perché poi entrano in gioco diversi fattori, soprattutto mentali”. Cosa ne pensi?
“Sono d’accordo con il mister dobbiamo chiudere subito la pratica salvezza per concentrarci su quello che è il nostro obiettivo cioè la prima posizione di questa poule. I punti guadagnati nella regular season ci consentono di partire avvantaggiati quindi non dobbiamo sprecare quest’occasione”.

La squadra come ha reagito a queste due settimane di allenamento? 
“Ci stiamo preparando bene e piano piano gli infortunati stanno recuperando quindi potremo lavorare meglio sul piano tattico oltre che fisico”.

Quali sono le carte da giocare senza svelare tutto?
“Beh, ovviamente abbiamo studiato gli avversari e stiamo mettendo a punto la difesa per contrastarli. Il loro punto di forza è l’esperto ala destra Gufler che ormai è notoriamente un pericolo per tutte le difese del campionato. L’unica incognita rimane sul loro nuovo giocatore straniero che non abbiamo mai incrociato”.

Quali sono le parole che diresti alla tua squadra prima della partita?
“Intelligenza e umiltà! Con queste due armi possiamo giocare bene ed imporre il nostro gioco. Conosco le qualità dei miei compagni quindi so che non avremo bisogno di nient’altro per vincere”.

Formazione al completo?
“Stiamo bene, non tutti, ma molti degli infortunati hanno recuperato. Qualcuno ha saltato qualche allenamento in queste due settimane per qualche risentimento fisico ma per sabato dovremmo essere tutti al 100%”.

                                                                                           Federica Scutellà