La Cimberio esce sconfitta dalla sfida con la GSD Porto Torres e deve rinunciare definitivamente all’obiettivo dei playoff. Proprio i sardi avevano già escluso la squadra di Daniele Riva dalla Final Four di Coppa Italia, dunque si può ben parlare della formazione allenata da Sara Cappellini, almeno in questa stagione, come della “bestia nera” della Cimberio.
Diciamo subito che i varesini hanno perso assolutamente con onore, disputando,almeno in casa, forse la miglior partita della stagione. A un minuto dalla fine il punteggio era in perfetta parità (60-60), poi i sardi hanno trovato un’azione da tre punti che ha mandato a picco il morale degli avversari, incapaci di replicare sul ribaltamento di fronte, e segnato l’esito del match.
La Cimberio è riuscita a limitare a dovere il pericolo rappresentato da Matthew Scott, miglior realizzatore del campionato a quasi 30 piunti di media a gara (alla fine per lui solo 3/5 dal campo ma 911 dalla lunetta, 8 rimbalzi e ben 12 assist a conferma della sua classe), ma ha prestato il fianco alle fiondate del nazionale Raimondi (alla fine 4/7 dall’arco), di Edwards (7/14 e ben 16 rimbalzi) e di Bates (6/12). Così la prova di grande qualità di Geninazzi (8/13 e 7 rimbalzi), le vampate di Arambula (4/10 dal campo, 7/8 nei personali, 9 rimbalzi e 5 assist), oltre a una superba prestazione difensiva di squadra, in certe fasi efficacissima, non sono bastate a catturare i due punti.
Sarebbe servito vincere con 18 punti di scarto per assicurare alla Cimberio il sogno dei playoff ma sin dalle prime battute è apparso chiaro che la partita sarebbe filata via sul filo dell’equilibrio. E infatti la Cimberio ha avuto al massimo 6 punti di margine (42-36 al 25′) mentre per i sardi i 5 del risultato finale hanno rappresentato il gruzzolo di maggiore consistenza.
Ora la Cimberio dovrà concentrarsi soprattutto sul concentramento internazionale di Nottwil, in Svizzera, in programma il 13 e 14 marzo, dove daranno in palio le qualificazioni a tre Final Eight delle coppe europee. Sarà quell’obiettivo, se centrato, a riscattare una stagione sin qui un po’ al di sotto delle aspettative per capitan Fiorentini e per gli altri giocatori della squadra varesina.

IL TABELLINO
Cimberio H.S. Varese – GSD Porto Torres 60-65 (10-11, 32-29, 50-50)
Cimberio: Geninazzi 17, Blomquist 8, Damiano 2, Szulc 10, Silva, Groen 4, Lindblom 2, Arambula 15, Roncari 2. N.e. Marinello, Sala e Fiorentini. All. Daniele Riva.
GSD: Raimondi 18, Edwards 15, Jimenez 2, Pawelko, Rugg 1, Puggioni, Scott 15, Bates 14, Falchi. N.e. Elia e McPhee. All. Sara Cappellini.
Arbitri: Graziani e Rambelli.
Note – Tiri liberi: Cimberio 9 su 11, GSD 13 su 17. Nessuno uscito per 5 falli.

I RISULTATI (4a giornata di ritorno)
Cimberio H.S. Varese – GSD Porto Torres 60-65
Banco di Sardegna Sassari – Banca Marche S. Stefano 44-46
Amicacci Giulianova – Montello Bergamo 68-43
Gioco Parma – Millennium Padova 70-81
UnipolSai Briantea 84 Cantù – Santa Lucia Roma (ore 20.30)

LA CLASSIFICA
Santa Lucia Roma punti 24; Amicacci Giulianova 22; UnipolSai Briantea 84 Cantù 20; GSD Porto Torres 18; Cimberio H.S. Varese 14; Banco di Sardegna Sassari 12; Millennium Padova 8; Montello Bergamo 6; Banca Marche S.Stefano 4; GiocoParma 0. Roma e Cantù una partita in meno. 

IL PROSSIMO TURNO (sabato 27 febbraio, ore 18)
Montello Bergamo – Cimberio H.S. Varese
Santa Lucia Roma – Gioco Parma (ore 17)
Banco Sardegna Sassari – UnipolSai Briantea 84 Cantù
Millennium Padova – Amicacci Giulianova
Banca Marche S.Stefano – GSD Porto Torres

Claudio Piovanelli