Dopo la bella vittoria di Bergamo, la UYBA torna a giocare al Palayamamay e lo fa nell’anticipo della 6^ giornata di campionato niente meno che contro la Pomì Casalmaggiore. Quella contro le casalasche campioni d’Europa in carica è davvero un big match in cui a scontrarsi sono le prime due squadre in classifica, per ora divise soltanto da un punto. L’attesa sfida arriva dopo Club Italia-Scandicci e si propone come il piatto forte del  secondo “Palayamamay Volley Day” in programma sabato.

La Pomì Casalmaggiore giunge a Busto Arsizio da capolista solitaria con 13 punti, davanti alla UYBA a 12. Il primato è stato conquistato da Tirozzi e compagne sette giorni fa in casa contro le campionesse d’Italia di Conegliano, sconfitte 3-1 dopo quasi due ore di battaglia e in cui l’assoluta protagonista della serata è stata l’opposto croato Samanta Fabris, autrice di 31 punti (49% in attacco). Contro le venete, le casalasche hanno conquistato la quinta vittoria stagionale e hanno confermato la loro imbattibilità.
La squadra, dunque, sta dimostrando di aver saputo integrare bene i nuovi elementi arrivati in estate e di aver recepito in fretta le direttive del nuovo coach Giovanni Caprara, subentrato a Barbolini. Oltre ai buoni risultati in Italia, le rosa hanno anche fatto un’ottima figura al Mondiale per Club al quale hanno partecipato qualche settimana fa a Manila e nel quale sono state sconfitte solo in finale e al tie-break dall’Eczacibasi Istanbul, guidato proprio dall’ex Barbolini.

Sul taraflex del Palayamamay non ci saranno sicuramente capitan Tirozzi e la centrale croata Susic, entrambe sottoposte ad un intervento in artroscopia per la pulizia del menisco. Nessun dubbio sulla presenza dell’ex UYBA Carli Lloyd, alla quale saranno affidate le chiavi della regia; la statunitense è rimasta alla Pomì nonostante le numerose offerte ed è per il secondo anno consecutivo la direttrice d’orchestra in rosa. Nel ruolo di opposto ci sarà Samanta Fabris, il martello più pericoloso della formazione, mentre al centro è confermatissima la temibile coppia formata da Lauren Gibbemeyer e Jovana Stevanovic. In banda agirà l’albizzatese Lucia Bosetti, rientrata in Italia dopo due anni in Turchia al Fenerbahce, e, al posto dell’infortunata Tirozzi, è aperto il ballottaggio tra le più esperte Carmen Turlea e Lucia Bacchi e il gioiello azzurro Anastasia Guerra. Libero Imma Sirressi.

 

OCCHIO A SAMANTA FABRIS
Tra le tante stelle di cui è composta la rosa della Pomì Casalmaggiore una che brilla con grande intensità è sicuramente quella di Samanta Fabris.
La croata, nata l’8 febbraio 1992, è l’opposto su cui il club casalasco ha puntato per sostituire Kozuch che ora si è data al beach volley. Fabris è in Italia dal 2012 e conosce ormai a menadito il nostro campionato: nella sua prima stagione ha vestito la maglia di Chieri, poi si è trasferita a Modena, dove è rimasta due anni, e l’anno scorso era compagna di squadra di Signorile a Novara. Quest’estate ha accettato di buon grado Casalmaggiore.
L’ambientamento in quel di Casalmaggiore per lei è stato decisamente veloce: ha saputo infatti mettere in mostra subito le sue indubbie qualità di ottima realizzatrice tanto che, al momento, ha messo a segno 86 punti e, nella graduatoria delle migliori schiacciatrici quanto ai punti totali, è dietro soltanto a Egonu (97) e si è messa alle spalle Diouf e Sorokaite con 79 punti a testa. Eccellente è anche il suo apporto al servizio con 9 ace e il secondo posto nella classifica della specialità guidata da Meijners (12).

 

IL CAMMINO DI CASALMAGGIORE

Laura Paganini
(foto Rubin x LVF)