Come l’Uomo del Monte anche Grumello (del Monte) ha detto sì. Ma la vittoria biancoblu ha un’anima divisa in due: pessimo primo tempo e solida ripresa. Un’interpretazione double face che mette l’agrodolce nel post partita di Bonazzi: “La prima frazione? Un disastro. Ho dovuto strigliare la squadra nell’intervallo. Abbiamo avuto un brutto approccio. Incontriamo il Seregno e siamo sul pezzo. Affrontiamo la Grumellese e pensiamo di essere superiori. Così non va. Ieri ho parlato di una certa sufficienza. Speravo di non avere una riprova oggi. Abbiamo concesso anche un sacco di angoli, davvero troppi”. Tra le chiavi della partita anche lo spostamento del match winner Pedone: “Ho voluto avvicinarlo alla porta. Nella ripresa comunque abbiamo interpretato la gara con più energia. Nel primo tempo ci è mancato il cambio di passo”. Seconda vittoria consecutiva con il 3-5-2, si continua così? “Vediamo in settimana la disponibilità dei ragazzi. Presto per dirlo”.

IMG_1190A masticare amarissimo c’è invece Giuliano Melosi che dà della gara una lettura intestinale: “Negli ultimi giorni 7 ragazzi hanno avuto un virus. Siamo calati nel secondo tempo per ragioni fisiche. È stato un tempo per uno. Purtroppo nella ripresa non ne avevamo più. La Pro Patria? Una buona squadra. Bisogna dare tempo all’allenatore per lavorare. Comunque le gare che contano davvero per noi sono le prossime”.

Il Giuanìn Zaro incassa i tre punti con il buon senso necessario: “Nel brutto primo tempo c’erano meriti loro ma soprattutto demeriti nostri. La  strigliata ci voleva tutta. Non c’eravamo nonostante sapessimo le difficoltà della gara”. L’ammonizione per troppa esultanza è da considerare un peccato veniale: “Mi sono arrampicato sulla rete e mi ha ammonito. I tifosi per noi sono veramente importanti”. Avanti con il 3-5-2? “A me va bene. C’è un difensore in più”. Quando si dice, un legittimo conflitto di interessi.

Giovanni Castiglioni

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