Due grandi squadre di categoria una di fronte all’altra – Saronno e Bernareggio -, ambizioni elevate, pressione spasmodica, trepidazione palpabile da parte di tifosi e addetti: il “Big-Game” del turno numero quattordici non tradisce le attese e si risolve nella maniera più bella: col triplone vincente di Tommaso Minoli sulla sirena. Un “buzzer-beater” che mantiene intatto il cammino – 14 su 14 -, garantisce il titolo di campioni d’inverno, esalta le qualità e la tenacia dei saronnesi, mentre, per ora, ma solo per ora, manda in cantina le aspettative di Bernareggio.
“Gran bella partita – conferma Matteo Leva, guardia dell’IMO Saronno -, tra le due squadre che stanno dominando il campionato. Noi abbiamo vinto grazie, è vero, al colpo vincente di Tommy Minoli, ma soprattutto grazie alla nostra difesa che ancora una volta si è dimostrata la migliore del torneo per solidità ed efficacia, concedendo pochissimo alla formazione che si era presentata sul nostro parquet forte del miglior attacco. Il successo contro Bernareggio consolida il primato, credo meritato, ma non toglie nulla ad un’avversaria che mi ha fatto grande impressione ed è certamente destinata a crescere”.
Saronno, noblesse oblige, col passo dei leader. Vi aspettavate un dominio così netto? E, ancora, dopo Bernareggio, quali le avversarie più plausibili?
“Sapevamo di essere una buona squadra, ma onestamente penso che nessuno di noi, alla vigilia, avrebbe scommesso su un 14 su 14. Poi, è chiaro, il motto “vincere aiuta a vincere”, sempre veritiero, ci ha dato una mano nell’acquisire consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi. Il nostro gruppo ha molte certezze, sta bene insieme, è composto da giocatori che remano tutti dalla stessa parte ed ha una solidità tecnica e mentale di alto livello che ci ha permesso di superare anche alcune difficoltà iniziali. Vedi l’inserimento di nuovi giocatori e l’assenza di Bellotti nel ruolo di playmaker. Invece, rispondendo alla seconda domanda dico che a distanza molto ravvicinata vedo il quartetto Olginate, Calolzio, Lierna e Somma: ottime squadre, che hanno in organico diverse buone individualità, ma che finora hanno peccato in termini di continuità. Avversarie comunque pericolose che, nel girone di ritorno andranno “maneggiate” con le molle”.
Andiamo, infine, con i pronostici della quindicesima giornata cominciando da Garbagnate-Valceresio. 
“Garbagnate più forte in ripresa: 1”.
Lissone-Cislago?
“Lissone ha tre-quattro giocatori capaci di vincere da soli, ma Cislago mi sembra più solida e profonda: 2”.
Nerviano-Sesto?
“Gara tirata, ma Nerviano favorito per fattore campo: 1”.
Somma-Cermenate?
“1 fisso”.
Casorate-Gazzada?
“Classifica e rapporti di forza indicano un 2 d’obbligo, ma è del tutto evidente, nonostante il cambio di allenatore, non ha ancora risolto i suoi problemi”.
Bernareggio-Olginate?
“Partitone di giornata e pronostico tutto per Bernareggio: 1”.
Lierna-Lesmo?
“1 facile”.
Si chiude con la vostra partita: Calolzio-Saronno.
“Vogliamo chiudere imbattuti il girone d’andata, ma sappiamo che contro Calolzio, avversaria tostissima sotto il profilo fisico e atletico, non sarà semplice. Serviranno concentrazione, coralità offensiva e grande difesa, ma il 2 è più che ovvio”.

 

SERIE C1 – QUATTORDICESIMA GIORNATA
Cislago-Somma 76-58
Gazzada-Lierna 48-61
Sesto-Lissone 87-57
Saronno-Bernareggio 74-73
Lesmo-Garbagnate 76-87
Valceresio-Casorate 67-63
Olginate-Calolzio 51-53
Cermenate-Nerviano 85-78

CLASSIFICA
Saronno 28; Bernareggio 24; Olginate 22; Calolzio 18; Somma, Garbagnate, Lierna, Cislago 16; Nerviano, Lissone, 14; Gazzada 12; Cermenate 10; Valceresio, Sesto 8; Lesmo 4; Casorate 0.

QUINDICESIMA GIORNATA
Calolzio-Saronno (10/1 ore 18)
Garbagnate-Valceresio (10/1 ore 19)
Lissone-Cislago (9/1 ore 21)
Nerviano-Sesto (10/1 ore 18)
Lierna-Lesmo (9/1 ore 21)
Somma-Cermenate (9/1 ore 21.15)
Casorate-Gazzada (9/1 ore 21.15)
Bernareggio-Olginate (9/1 ore 21.15)

 Massimo Turconi