Saronno basket festeggia la DNBL’avevamo scritto: Saronno tra sogno e desideri di rivincita. Tutto si è avverato. E anche abbastanza rapidamente, con Piadena fatta fuori con un secco 2-0 e addirittura largamente in gara-2 giocata ieri sera a Piadena (58-67 il finale).
Saronno dunque, come da consolidata tradizione, conquista la promozione in DNB in trasferta (è la terza volta che capita…), lontano dall’amato Centro Ronchi. Ma va bene, anzi, benissimo lo stesso per una squadra che nell’arco dell’intera stagione ha confermato la sua straordinaria forza e che, forse, sulla carta, o sull’album di “figurine”, non era considerata  la migliore. Tuttavia, come noto, la carta non scende sul parquet e, sul legno, Saronno si è rivelata largamente, nettamente, costantemente la migliore di tutti in termini di solidità tecnica, specialmente quella difensiva, mentale e strutturale. Grandissimi meriti dunque a coach Paolo Piazza che ha costruito il roster aggiungendo via via tasselli importanti perchè funzionali alla sua filosofia e ha tenuto insieme un nucleo perfettamente assortito per caratteristiche tecniche e umane e assemblato con intelligenza alla voce “gerarchie”.
Corona Platina Piadena — IMO Saronno 58 – 67  (15-25) (30-46) (39-54)   (0-2  IMO Saronno promossa in DNB)
CORONA PLATINA PIADENA: Falconi 14, Dordevic 3, Precious 8, Marenzi 6, Mascadri , Belluco, Teghini 7, Bigot ne, Usberti 4, Rakic ne, Stagnati, Deme 9. All. M. Mazzali
IMO SARONNO: Minoli 5, Cacciani 9, Leva 6, Guffanti 11, Petrosino 8, Bellotti 3, Lanzani, Gorla ne, Gurioli 12, Aceti ne, Furlanetto 13. All. P. Piazza

 Massimo Turconi