La ripresa dell’attività agonistica nelle serie minori dopo la sosta pasquale ritrova tutti i protagonisti più appesantiti, probabilmente più stanchi e ancora alle prese con i bioritmi alterati dal cambio di stagione. Alla fine della stagione regolare in serie C2 manca un mese che sarà colmo di cinque partite intensissime. In casa Basket Bosto, poi, sarà un mese da vivere col fiato in gola o, metafora musicale degli amatissimi Eagles, trenta giorni da vivere a tutta velocità “sulla corsia di sorpasso”. “Sperando di riuscire farlo, qualche sorpasso…”. Questo il commento amaro di Dario Frasisti, coach di Bosto -, il quale, più che contare i giorni, preferirebbe contare i giocatori. Che non ha.
“Il nostro problema, l’unico in fondo, è proprio questo: aver perso per diverse ragioni alcuni dei giocatori più rappresentativi – continua il tecnico di Bosto -. Fino a quando abbiamo potuto giocare più o meno al completo, quindi fino a circa a metà novembre, abbiamo prodotto risultati e gioco più che apprezzabile. Da lì in avanti, complici le partenze di Andrea Presentazi, che ha scelto di giocare la carta del professionismo, e tanti infortuni – gravissimo quello di Iovene -, tutto si è fatto più problematico: allenarsi bene in settimana, tenere alto il tono fisico e mentale, preparare le partite, scendere in campo con uno stato di forma adeguato alle richieste del campionato. E siccome in questo bel gioco di squadra non si può inventare nulla, ecco che nostro malgrado, e nonostante gli sforzi prodotti da tutti, siamo scivolati pian piano nella zona playout”.
Quale la sostanza tecnica dei vostri problemi?
“Semplice da dirsi: da oltre quattro mesi giochiamo senza un playmaker di ruolo e sento di dover ringraziare i miei giocatori, quelli rimasti intendo, per la disponibilità mostrata nel sacrificarsi e adattarsi ad un ruolo non loro. Così come dobbiamo molto al terzetto Moscatelli-Bini-Gorini i quali, constatate le nostre difficoltà, hanno accettato di darci una mano per pura amicizia e affetto al sottoscritto e a questo club. Raggiungere il traguardo salvezza è un dovere morale anche nei loro confronti”.
Cinque giornate al termine, guardando il calendario quali sono, realisticamente, le vostre prospettive?
“Nelle prossime gare abbiamo, secondo logica, la possibilità di inanellare tre successi: due in casa contro Fagnano e Pallacanestro Varese e uno in trasferta a Tavernerio e chiudere quindi a quota 24, una cifra che forse non basterà a garantire la salvezza diretta, ma dovrebbe essere sufficienti per metter via una buona griglia playout. Però, con tanti scontri diretti ancora da giocare, abbiamo la speranza di vedere un bel mucchio di squadre e lasciare il verdetto alla classifica avulsa che per noi potrebbe essere abbastanza vantaggiosa. Difficile, ma non impossibile…”.
Andiamo, infine, alle tue previsioni per il turno numero 26 partendo da Gallarate-Castronno.
“Gallarate mi sembra in ottima forma ed è tornata ai livelli attesi: 1”.
Amici Pallacanestro Varese- Fagnano?
“1 fisso”.
Rovello-Bollate?
“1”.
Tavernerio-Aba Legnano?
“Per gufare dovrei dire 1, ma la logica suggerisce un netto 2”.
Lentate-Tradate?
“Lentate per fattore campo: 1”.
Cantù-Cerro?
“Cerro non può perdere altro terreno e soprattutto deve lanciare un segnale di forza: 2”.
Cassano-Luino?
“A noi gioverebbe di più una vittoria dei luinesi, ma ho l’impressione che Cassano in casa non si farà sorprendere: 1”.
Cadorago-Bosto?
“Cadorago è più forte, ma noi giocheremo con le motivazioni di chi deve tentare il colpaccio che può cambiare il senso dell’annata: 2 è d’obbligo”.

 

Serie C2 – VENTISEIESIMA GIORNATA
Cadorago-Bosto (venerdì 1° aprile ore 21)
Gallarate-Castronno (sabato 2 aprile ore 18.30)
Cantù-Cerro (venerdì 1° aprile ore 21)
Amici Pallacanestro Varese-Fagnano (venerdì 1° aprile ore 21)
Lentate-Tradate (venerdì 1° aprile ore 21.15)
Rovello-Bollate (venerdì 1° aprile ore 21.15)
Tavernerio-Aba Legnano (venerdì 1° aprile ore 21.30)
Cassano-Luino (venerdì 1° aprile ore 21)

CLASSIFICA
Cerro, Rovello 38; Castronno, Gallarate 36; Cantù, Cadorago 34; Lentate 28; Tradate 26; Pallacanestro Varese 22; Bollate 20; Bosto, Cassano, Fagnano 18; 16; Luino 16; ABA Legnano 14; Tavernerio 4.

Massimo Turconi