VIXI, “vissi” in Latino, che sulle tombe dell’antica Roma significa “sono morto”. L’anagramma è XVII, il numero 17, e forse è per questo che si pensa porti poco bene. Ma da inguaribili ottimisti confidiamo che il 2017 sia ricco di successi e soddisfazioni per tutti. Spesso una maglia biancorossa con il numero 17 è stata indossata da Marco Cavicchia, l’attaccante che trascinò a suon di gol il Varese di Belluzzo verso la conquista della Coppa Italia di Serie C nel 1995. E per l’anno che va a cominciare abbiamo pensato ad una agenda del calcio e buon cibo che possa accompagnare in un “gustoso” viaggio lungo dodici mesi all’insegna dello sport.

Vito Romaniello