Da una manciata di giorni, il ds Alessandro Merlin è al lavoro per costruire il Varese 2016-17 che dovrà avere un ruolo da protagonista nella prossima stagione in Serie D. La piazza, dopo il fallimento dello scorso luglio, ha dato fiducia alla nuova dirigenza e ha sostenuto e trascinato la formazione biancorossa nella cavalcata trionfale nel campionato di Eccellenza. Il pubblico di Varese ha però il palato fine e difficilmente accetterà una stagione di transizione nel massimo campionato dei dilettanti; i tifosi del Franco Ossola vogliono vincere subito e questo concetto è ben chiaro nei quartieri alti di piazzale De Gasperi. Concetto, peraltro, che il presidente Ciavarrella ha espresso più volte pubblicamente: “Siamo qui per vincere“.

Il primo reparto da sistemare è quello avanzato: Marrazzo e Giovio sono già stati sentiti, anche se non si è ancora arrivati a un accordo. Giovio è molto vicino a mettere nero su bianco la sua firma, mentre da smussare è l’intesa con il capocannoniere dello scorso campionato. Marrazzo vuole fortemente restare a Varese: “Una stagione fantastica non solo per i gol e la vittoria finale, ma soprattutto per come abbiamo vissuto l’intera annata da veri professionisti nei dilettanti e per l’affetto dei nostri meravigliosi tifosi” più volte ha dichiarato Carminetor, che per ora resta lontano dalle sirene delle chiamate (Darfo Boario e Crema in testa) di altre squadre. Le parti non sono molto distanti dall’intesa economica, un sacrificio da una parte e uno dall’altra ed entro la fine della settimana, salvo clamorosi colpi di scena, e l’attacco biancorosso sarà puntellato con le conferme dei due bomber.

Si è parlato più volte di un possibile ritorno di Cristian Bertani. L’ex Sampdoria e Novara sarà disponibile per le partite ufficiali da settembre e sarebbe contento di mettersi a disposizione di mister Melosi. Bertani aveva un debito morale con il Lecco ed il suo patron, ma le vicende extra calcistiche di Bizzozzero porterebbero però la punta di Legnano in direzione Varese. Le pretese economiche non sono elevate e la possibilità di valutarlo durante il ritiro estivo, prima di siglare un accordo definitivo, sono due chiavi che potrebbero portare la dirigenza biancorossa a dargli un’opportunità.

Resta da valutare anche la posizione di Luca Piraccini che nel finale di stagione, quando ha trovato più spazio, ha dimostrato il suo valore ed è pedina molto gradita all’allenatore biancorosso che lo ha voluto nella sessione di mercato invernale. Una sua riconferma è ancora possibile e in fase di valutazione.

Tanta carne al fuoco per l’area tecnica che con Enzo Rosa e Paolo Basile al fianco di Merlin sta lavorando intensamente. L’annata si è conclusa da poco, ma un vecchio proverbio recita: ‘chi ha tempo non aspetti tempo‘;; e in certi casi un’accelerata non farebbe male.

Ulisse Giacomino