Scegliere l’ossatura dalla quale ripartire; è ciò che sta facendo il Varese in vista del prossimo campionato di Serie D. L’area tecnica, compreso mister Melosi, ha individuato le figure attorno alle quali costruire la squadra che verrà ed è proprio con i giocatori considerati l’ossatura che sono partiti i colloqui. Ieri è stato il turno dell’attaccante Marco Giovio, oggi invece sarà quello di Francesco Gazo. La società vuole blindare gli uomini cardine, ma non può farlo puntando su chissà quali ingaggi. Il budget a disposizione permette di allestire una buona squadra in grado di lottare per le prime posizioni, ma la cifra per mettere insieme una vera e propria corazzata attualmente non c’è ancora. Quindi i discorsi che si stanno facendo nella sede di piazzale De Gasperi riguardano anche la disponibilità economica. Il Varese poi può far leva su altro: appartenenza, piazza, tifoseria, possibilità di arrivare più in alto.
Giovio e Gazo dunque saranno i primi a valutare l’offerta e a inizio settimana verranno blindati. I prossimi dovrebbero essere invece capitan Luoni e bomber Marrazzo: quanto è disposta a mettere sul piatto la società per due che hanno offerte anche dalla Lega Pro, ma che sono disposti a continuare il matrimonio?
Per la difesa ci sono poi anche Francesco Viscomi e Mavillo Gheller, così come in attacco Luca Piraccini. E i giovani? Si punterà con decisione su Zazzi (’97) e Lercara (’96). Il regolamento impone che il prossimo anno debbano essere schierati dall’inizio un ’96, due classe 1997 e un nato nel 1998. Una volta decise le conferme si passerà agli innesti. In questo senso il ds si sta già muovendo.
Elisa Cascioli