C’è ancora un certo divario tra Santa Lucia Roma e UnipolSai Briantea 84 Cantù, le due reginette del basket in carrozzina italiano, e le altre contendenti.
E’ ciò che hanno detto le due semifinali che hanno aperto al PalaWhirlpool di Varese la Final Four di Coppa Italia che avrà il suo epilogo nella mattinata di domenica 17 gennaio.
Nella sfida inaugurale della manifestazione i romani hanno battuto facilmente la GSD Porto Torres per 65-55 (15-11, 39-19, 51-32) con 20 punti di Berdun, 13 di Mehiaoui e 10 di Cavagnini. Sull’altro fronte 17 punti di Scott e 14 di Raimondi. Roma ha avuto anche 24 punti di vantaggio prima di consentire il parziale rientro di Porto Torres, che ha recuperato sino a -8 per cedere alla fine molto onorevolmente.
Nella seconda sfida di giornata è stata anche più netta l’affermazione della UnipolSai Briantea 84 Cantù che ha piegato per 82-67 (24-15, 45-26, 64-51) la Amicacci Giulianova. Migliori marcatori sono stati Carossino (15 punti), Bell e Ruiz (14) per Cantù e Munn (17) e De Maggi (15) per Giulianova.
La UnipolSai ha avuto anche 22 punti di margine nella prima metà del match ma la Amicacci è ripartita dopo l’intervallo lungo con un parziale di 11-2 che l’ha rimessa in gioco (47-37 al 25′); poi i teramani si sono fatti ancor più pericolosi (69-62 al 36′ e 71-64 al 37′) ma alla fine la squadra di Marco Bergna ha controllato la situazione.
Domattina, domenica 17 gennaio, alle 9.30 andrà in scena la finalina per il terzo posto tra Amicacci Giulianova e GSD Porto Torres. A seguire, alle 11.30, si giocherà la finalissima tra Santa Lucia Roma e UnipolSai Briantea 84 Cantù che assegnerà il trofeo (stesse protagoniste dal 2013 a oggi).
Questa è la ventiduesima edizione della Coppa Italia di basket in carrozzina e Roma è primatista di vittorie con 12 coppe già in bacheca. Cantù inseguirà invece il suo terzo successo.
E’ da sottolineare che negli ultimi sette confronti diretti sui diversi fronti del campionato, della Supercoppa Italiana e della Coppa Italia, Roma ha sempre avuto la meglio nei confronti dei brianzoli.
L’assenza della Cimberio Handicap Sport (quinta nella classifica del campionato mentre a qualificarsi per questa Final Four erano le prime quattro) non ha naturalmente favorito una grande affluenza di sportivi al PalaWhirlpool, affollato soprattutto di addetti ai lavori.
Infine, una curiosità: la Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina) ha rispettato in toto le pari opportunità designando tre donne e tre uomini per arbitrare le quattro sfide di questa Final Four.
Claudio Piovanelli
