BUSTO GAROLFO – Bustese avanti, Legnano al palo. Il turno preliminare di coppa italia di serie D fa brindare i granata di Maurizio Ganz che hanno avuto ragione dei coriacei lilla al termine della lotteria dei rigori. Saranno dunque Mazzini e compagni a lanciare il guantone di sfida all’Inveruno nel primo turno del torneo domenica 28 agosto. Al Legnano resta la platonica soddisfazione di avere consegnato ai taccuini nell’arco dei tempi regolamentari le occasioni migliori e quella, un po’ più sostanziale, di avere dimostrato di avere ben pieno il serbatoio della determinazione in vista del decollo del campionato. Discorso che, peraltro, vale anche per l’undici di Busto Garolfo.
PRIMO TEMPO – La pattuglia di Ganz evidenzia nelle battute d’avvio maggiore brio. L’ex Olginatese Mazzini tenta subito di mettere l’autografo alla gara ma al 6’ la sua rete è annullata per un’infrazione rilevata dal direttore di gara. Al 9’ Pisoni propone un tema dalla fascia destra ma l’iniziativa si traduce in un innocuo monologo tra lui e l’estremo difensore legnanese Di Graci che para disinvoltamente. Il Legnano a questo punto si scuote e, sospinto dal tandem Lombardi- La Raia, prova a ritagliarsi la parte del protagonista della scena. Al 15’ Lombardi ha una felice intuizione per mira e potenza ma Dall’Omo fa capire a lui e al suo tiro che quello non sarà per lui un momento di gloria. Al 21’ è invece Laraia che irrompe con prontezza felina sugli sviluppi di un cross dalla fascia destra, la conclusione è balisticamente impeccabile, l’opposizione formato saracinesca di Dell’Omo, però, indica ancora una volta che la palla non varcherà la linea bianca. La partita, da quelmomento, si prende una sorta di pausa di riflessione o se si preferisce di rifiatamento da ambo le parti fino al minuto 37 quando una conclusione dal limite del bustese Mapelli non inquadra lo specchio della porta.
SECONDO TEMPO – La Bustese parte con la marcia veloce innestata; al 10’ Mavilla sfodera una gran bordata dal limite che però non si dirige verso lo specchio della porta. Lo stesso Mavilla, al 12’, mette il vestititino del rifinitore e porge un invito delizioso a Pariani sotto forma di lancio in profondità, quest’ultimo però non lo sfrutta a dovere. Al 15’ si vede il Legnano per merito del nuovo entrato Lucente che, entrato da una manciata di secondi, prova a regalarsi una giornata speciale ma vede Dall’Omo pronto a neutralizzare. Al 15’ è Rovrena a tentare la soluzione a effetto ma la sua conclusione da distanza abissale si perde mestamente a fondocampo. Minuto dopo minuto si capisce che per dare alla partita la chiave di svolta occorrerà attendere il supplemento dei tiri dal dischetto. E il fatto che Pllumbaj, ben lanciato a rete, al 31’ si faccia anticipare da Di Graci non fa che certificarlo.
RIGORI : Si arriva così alla soluzione dagli undici metri. In casa Bustese Parini svolge male il compitino facendosi parare l’esecuzione da Di Graci ma Mavilla, Mazzini, Putignano e Pllumbaj non falliscono e fanno quattro bersagli. Sulla sponda Legnano, invece, a bucare la porta di Ghirlandi subentrato a Dall’Omo durante i tempi regolamentari sono soltanto Bolis, Rondelli e Bianchi; Bolis e Scampini, invece, trovano il semaforo rosso e fanno soltanto tre. Dunque il passaporto per il primo turno finisce nelle mani della Bustese.
I MIGLIORI IN CAMPO
Mavilla (Bustese) 6.5: prova prima da esecutore poi da rifinitore, ci mette benzina preziosa ma non trova la via della rete.
Laraia (Legnano) 6.5: a fine partita la sua domanda, che si trascinava dal minuto 21 della prima frazione, potrebbe essere stata: ma perché in quell’occasione Dall’Omo si doveva trovare proprio davanti a me impedendomi di segnare?
LE DICHIARAZIONI
Maurizio Ganz (Bustese): “considero questa partita un’ottima prova d’allenamento in vista dell’avvicinamento al campionato, è una partita che ci ha permesso di affrontare una squadra che ritroveremo e quindi di conoscerla un po’ meglio, siamo ovviamente felici di avere passato l turno, è qualcosa che fa davvero bene al morale e a tutto l’ambiente”.
Simone Banchieri (Legnano): “credo che la mia squadra abbia disputato una buona partita, certo avremmo ovviamente preferito vincere ma direi che si possa essere soddisfatti considerando anche certe assenze che avevamo come per esempio quella di Salvigni. Lo spirito della squadra mi è piaciuto”.
IL TABELLINO
Bustese – Legnano 0-0 (4-3 dopo i calci di rigore)
Bustese: Dall’Omo 6.5 (27’s.t: Ghirlandi 6), Pisoni 6, Rosana 6, Alishaj 6, Parini 6, Di Maio 6, Panzetta 6 (17’s.t: Putignano 6), Mavilla 6.5, Mazzini 6.5, Mapelli 6, Pariani 6 (28’s.t: Pllumbaj 6). A disposizione: Bisceglia, Bellich, Venturelli, Rossi, Rorato, Laribi. All. Ganz.
Legnano: Di Graci 6, Ortolani 6, Paroni 6 (28’s.t: Bolis 6), Rovrena 6, Rondelli 6, Mele 6 (30’s.t: Bianchi s.v.), Ceci 6, Scampini 6, Lombardi 6.5, Provasio 6, Laraia 6.5 (14’s.t: Lucente). A disposizione: Houehoe, Testa, Marcolini, Balconi, Boccato, Adici. All. Banchieri.
Arbitro: Zeviani di Legnago 6.5 (Rondino di Piacenza e Pellegrinelli di Lovere)
Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 700 ca, ammoniti Lombardi, Pisoni, Rondelli, Mele. Angoli: 4-3 per il Legnano. Recupero: p.t: 1’. S.t: 3’
Inviato Cristiano Comelli
