VARESE – È una Belfortese solidissima quella che ha affrontato la Vanzaghellese nei sedicesimi di Coppa Lombardia. Il risultato finale è di 2-0, ma dopo l’espulsione di Mariani che sancisce l’inferiorità per gli ospiti sono fioccate le occasioni per i biancorossi. Casaroli ha utilizzato tutti e cinque i cambi e ha lanciato titolare per la prima volta in stagione Ghiringhelli, autore di una buona prestazione. La Belfortese, dunque, può guardare con grande fiducia ai prossimi impegni di campionato e coppa.

BelfortesePRIMO TEMPO – I primi 10 minuti sono contrassegnati dalle difficoltà di fraseggio delle due squadre: c’è un tiro per parte, di C. Ferrario e Lombardo, senza che gli estremi difensori debbano intervenire. La partita continua sulla stessa falsariga, con le due squadre molto attente in fase difensiva e che ci tentano soprattutto da fuori: Lanzetta e Beretta calciano a lato. È dal piede di Tasco che la Belfortese prova a cambiare spartito: un bel cross su punizione al 15′ pesca la testa di Lovisetto, che però da quella posizione non può trovare la porta. Su corner gli ospiti impensieriscono la Belfortese al 18′: brava la difesa a respingere il tentativo di C. Ferrario. La Vanzaghellese in questa fase centrale del primo tempo riesce a impostare un buon pressing alto che complica i tentativi di uscita dei padroni di casa. Intorno alla mezz’ora la Belfortese esce dalla gabbia e crea tre pericoli in serie: prima Lombardo di testa su corner, poi Tasco su punizione e infine Bonanni dal limite. Negli ultimi due casi, è attentissimo Gabaldo a rispondere. È sempre la stessa coppia a regalare le giocate migliori: al 33′ Tasco si inventa un lancio geniale, Lombardo controlla e si gira, ma di nuovo Gabaldo è ben posizionato per parare. Al 35′ anche la Vanzaghellese si fa vedere: una punizione di Mesiti si stampa sulla traversa. Nell’azione successiva Mariani stende Lombardo dopo un dribbling al limite dell’area, ma il tentativo di Bonanni su punizione si infrange sulla barriera. La Belfortese è più propositiva e riesce a raccogliere i frutti del suo gioco al 42′: un grandissimo anticipo di Da Pos porta a un capovolgimento di fronte, Ambrosino rientra sul sinistro al limite dell’area e calcia a giro nell’angolino opposto. Il primo tempo si conclude dunque sull’1-0.

VanzaghelloSECONDO TEMPO – La ripresa inizia in maniera simile alla prima frazione di gioco: passaggi imprecisi e palle lunghe. Al 12′ Mariani perde una palla sanguinosa e trattiene Ambrosino: era già ammonito e si guadagna con mezz’ora d’anticipo il tunnel degli spogliatoi. Il nuovo entrato Cereti prova subito a sfruttare la superiorità numerica e sferra un tiro dalla distanza, che termina a lato. L’espulsione di Mariani porta a una fase di gioco più nervosa, in cui la Vanzaghellese si ridispone in campo e prova ad alzare il pressing. Nel frattempo, va in scena la consueta girandola dei cambi: i padroni di casa inseriscono Markaj oltre a Binda e Cereti, per gli ospiti dentro Zaro, Irrera e Caldarelli. Su un rimpallo scaturito da un tentativo da fuori di Marchetti al 25′, Tedesco manca da pochi passi l’appuntamento col pallone. Al 27′ Marcon ha un gran riflesso su un colpo di testa in mischia: la Vanzaghellese ha tre possibilità consecutive su corner e al terzo tentativo va vicinissima al pareggio con Mesiti. Nonostante l’inferiorità, gli ospiti si rivelano in grado di rendersi pericolosi. L’occasione però è per la Belfortese, con Lovisetto che va vicinissimo al 2-0 su un bel corner calciato da Markaj al 32′. Da Pos e Ghiringhelli, intanto, si confermano perfetti in chiusura sui tentativi d’infilata da parte degli ospiti. Anche Marcon conferma il suo valore respingendo il tiro di Caldarelli al 36′. L’ingresso di Mezzalira dà nuove energie alla Belfortese per sfruttare i contropiedi: una sua conclusione dalla distanza finisce larga. Al 42′ emozioni da una parte e dall’altra: Gabaldo nega la gioia a Mezzalira su un gran tiro al volo, Marcon è grandioso sulla conclusione ravvicinata di Caldarelli. La Belfortese spreca altre due possibilità di raddoppio prima quando Ambrosino sbaglia il passaggio per Markaj e poi quando lo stesso Markaj calcia a lato dal vertice dell’area. Di nuovo Mezzalira, al 47′, su un bell’uno-due con Cereti va alla conclusione,  ma è ancora impeccabile Gabaldo in risposta. Alla lunga, il raddoppio dei padroni di casa arriva: è l’ennesimo contropiede ispirato da Mezzalira, che serve Markaj sulla destra; stavolta Gabaldo non può nulla. Non c’è più tempo per la Vanzaghellese e la Belfortese, col risultato di 2-0, conquista l’accesso agli ottavi.

I MIGLIORI IN CAMPO
Da Pos 7.5 (Belfortese): perfetto in anticipo su ogni tentativo di verticalizzazione degli ospiti, autore del recupero di palla che porta al gol dell’1-0 e fondamentale in impostazione quando i centrocampisti non girano. Vince ai punti con Ambrosino, autore del primo gol e del recupero che ha portato all’espulsione di Mariani, il duello per la palma di migliore.
Gabaldo 7 (Vanzaghellese): il passivo poteva essere molto più pesante già nel primo tempo e poi quando la sua squadra è rimasta in dieci. Ma i suoi interventi salvano gli ospiti dall’imbarcata.

IL TABELLINO
Belfortese – Vanzaghellese 2-0 (1-0)
Belfortese: Marcon, Lovisetto, Filippini (dal 3′ st Binda), Da Pos, Ghiringhelli, Beretta (dal 9′ st Cereti), Bonanni (dal 28′ st Pisciottu), Campiotti, Ambrosino, Tasco (dal 33′ st Mezzalira), Lombardo (dal 17′ st Markaj). A disposizione: Briatico, Ossola. Allenatore: Casaroli.
Vanzaghellese: Gabaldo, C. Ferrario, Diop, Sgro (dal 20′ st Caldarelli), Grassi, Mariani, L. Ferrario, Mesiti, Lanzetta (dal 10′ st Irrera), Marchetti, Tedesco (dal 26′ st Zaro). A disposizione: Lella, Squizzato, Foglia. Allenatore: Spinelli.
Arbitro: Sig. Parisi di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 42′ Ambrosino (B); st: 49′ Markaj (B).
Note: Spettatori 30 circa. Serata fresca e piovosa. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: pt: Lovisetto (B), Lanzetta (V) al 20′, Mariani (V) al 37′, Mesiti (V) al 40′; st: Ghiringhelli (B) al 34′. Espulsi: Mariani (V) al 12′ st per doppia ammonizione. Angoli: 5-6. Recupero: 0′ + 4′.

Inviato Filippo Antonelli

SARONNO –  In campionato stenta, in Coppa invece vola. Il Saronno Robur Marnate si regala una serata a tutti sorrisi schiaffeggiando per tre volte l’ostico Paderno Dugnano davanti al suo pubblico del “Colombo Gianetti” e sale sul treno che la conduce al turno successivo di Coppa Lombardia. Eroe della partita è Fichera che ha messo per ben due volte l’autografo sul 3-2 finale con cui i biancazzurri hanno sconfitto gli ospiti. La benzina ideale per rimettere in moto la macchina del morale in vista della sfida casalinga contro il Viggiù di domenica prossima.

Saronno RoburPRIMO TEMPO –  Il Paderno Dugnano fa capire di non essere capocordata del suo girone per volere della buona sorte e prova subito a graffiare; sugli sviluppi di una punizione di Di Biasi, La Rosa mette a lato di un soffio. Al 14’ la sfera rimpalla tra A. Ponti e il portiere locale Piuri e buon per quest’ultimo che questo scambio a flipper non faccia finire la sfera nella porta roburina. Se le prime due conclusioni ospiti vanno a vuoto, non così la terza con la quale Paulis lascia di stucco Piuri con un preciso diagonale facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto quando il palo aveva detto di no a una precedente conclusione di Carsaro respingendola. Fichera e compagni hanno il merito di non scomporsi; e così, al 18’, Marano cerca di turbare la quiete di Lovera e riesce nell’intento con una staffilata dal limite che si stampa sul palo. Al 27’ Fichera su calcio d’angolo ricama una traiettoria insidiosa che obbliga Lovera a respingere in tuffo. Al 31’ si rifanno vivi gli ospiti con A. Ponti che cerca gloria su punizione; il tiro è forte ma non ha calcolato la prontezza di riflessi di Piuri che sventa da par suo. All’affondo successivo su opposto versante il Saronno Robur Marnate si rimette in carreggiata; Guariso pesca perfettamente Fichera che dà al quadro la pennellata finale per farlo sembrare smagliante sottoforma di un diagonale che Lovera può solo raccogliere in fondo alla porta. Il morire della prima frazione riserva un’altra occasione da infilare nei taccuini per gli ospiti ma il diagonale di Carsaro nel recupero non si traduce in rete.

Paderno DugnanoSECONDO TEMPO –  Il Paderno Dugnano è fermamente intenzionato a proseguire sul doppio binario campionato – coppa e lo dimostra al 3’ con un diagonale del solito A. Ponti che però la difesa saronnese respinge. La formazione locale ha gli stessi sogni di accoppiata stampati in testa e però, a differenza degli ospiti, li nutre con linfa di gol;  al 10’ infatti sugli sviluppi di una punizione a due Fichera si regala la doppietta e lascia partire un fendente su cui Lovera ci mette il braccio fino al limite umanamente possibile per sventare ma deve rassegnarsi; palla nel sette e risultato capovolto a favore del Saronno Robur Marnate. Al 14’ il Paderno Dugnano tenta lo sgambetto del 2-2, Zambelli pensa che il gol sia già realtà concludendo a botta sicura ma non calcola che la difesa roburina è ben appostata e vede le sue aspirazioni da goleador infrangersi su un salvataggio sulla linea di porta locale. Né la fortuna pensa di abbracciare la squadra di Altarelli al 20’ quando quando Carsaro spara sopra la traversa da posizione favorevole. Il Saronno Robur Marnate, invece, la mira se l’è lisciata per il verso del pelo e dà dimostrazione di quest’intesa al 25’ quando Nardone mette la ciliegina sulla torta all’ambo di Fichera e allarga il fossato tra i padroni di casa e gli ospiti. Al 28’ il Paderno Dugnano  prova a tornare in corsa ma il diagonale di M. Ponti è respinto in tuffo da Piuri. Non fallisce invece, e riporta sotto i milanesi, Paulis che al 35’ mette la sua seconda tacca alla voce gol realizzati infilando Piuri dopo avere ripreso una respinta del palo su tiro di Trombetta. Nei minuti finali la squadra ospite ci prova con un’incornata di A. Ponti a lato. In pieno recupero Ceruti subisce un atterramento in area roburina ma Carsenzuola ci legge un tentativo di recitazione e lo spedisce fuori dal palcoscenico sventolandogli il cartellino rosso sotto il naso. Il Paderno Dugnano tenta di calare sul tavolo verde l’ultima carta con un diagonale di Bezzi al 48’ ma Piuri, respingendo in tuffo, fa capire che la qualificazione al turno successivo ha scelto di prendere l’autostrada per Saronno.

I MIGLIORI IN CAMPO
Fichera (Saronno Robur Marnate) voto 7.5:  piccola statura, grande talento, è l’incubo di Lovera che magari se lo sognerà anche di notte dopo avere incassato da lui due gol di ottima fattura, specialmente il secondo su un’ubriacante punizione.
Paulis (Paderno Dugnano)  voto 7: il timbro sulla gara ce lo mette per ben due volte ma il suo inchiostro non basta per far firmare alla sua squadra la parola “qualificazione”. Serata comunque da incorniciare, la sua.     

I COMMENTI
Lo Piccolo (allenatore Saronno Robur Marnate): “ questo risultato indubbiamente ci voleva per noi, abbiamo affrontato una gran bella squadra, stavolta abbiamo anche avuto finalmente la fortuna dalla nostra dopo che avevamo perso senza meritarlo la sfida contro la Valceresio giocando una grande partita, questa vittoria deve essere l’inizio di una riscossa anche in campionato”.
Altarelli (allenatore Paderno Dugnano): “ è stata una partita decisa dagli episodi, non siamo riusciti a chiudere la partita sull’1-0 pur creando molto, adesso dobbiamo pensare a lavorare bene sul campionato”.

IL TABELLINO
Saronno Robur Marnate- Paderno Dugnano 3-2
Saronno Robur Marnate: Piuri 6.5 Marano 7 (38’st Bardella s.v.), Franco 6.5 , Gangitano 6.5, Carnaghi 6.5, Grassi 6.5, Simone 6.5 (13’st La Rocca 6)  Nardone 7, Banfi 6.5 (27’st Carenza 6), Guariso 7, Fichera 7.5 (47’st Guarneri). A disposizione: De Lorenzi, Radice, Baratelli. All.Lo Piccolo.
Paderno Dugnano: Lovera 6.5, Palomba 6, Ponti M. 6, Di Biasi 6, La Rosa 6, Ferrario 6 (40’st Ceruti 5.5), Paulis 7 (15’st Corsaro D. 6), Osti 6 (43’st Cannizzaro sv), Ponti A. 6.5, Zambelli 6.5 (21’st Trombetta 6.5), Carsaro 6.5 34’ st.Bezzi 6). A disposizione: Cozzi, Cuccu. All.Altarelli.
Arbitro: Carsenzuola di Legnano 6.
Marcatori: pt: 16’ Paulis (PD), 35’ Fichera (SRM). S.t: 10’Fichera (SRM), 25’ Nardone (SRM), 35’ Paulis (PD).
NOTE: serata coperta, campo in buone condizioni, spettatori 150 ca, espulso Ceruti al 46’st, ammoniti Franco, Carsaro, Trombetta, angoli: 2-2, recupero: pt 1’, st: 6’.

 Inviato Cristiano Comell