Il nome è ambizioso, il progetto anche. E’ nata oggi una nuova società che si occuperà di Pallacanestro a livello di settore giovanile con base nella città giardino. Dopo Pallacanestro Varese e Robur et Fides è pronto il terzo polo cestistico: il Basket Ignis Varese.
Accostare una nuova realtà al nome del glorioso sponsor della Ignis che negli anni 60 e 70 ha vinto praticamente tutto è sicuramente un segnale forte. “Giuridicamente potevamo usare il nome Ignis – ci racconta Giovanni Ponti uno dei soci fondatori -. Poter contare poi all’interno della società di persone come Aldo Ossola e Dodo Rusconi, che quella maglia l’hanno indossata, ci ha leggittimato nell’usare questa denominazione“.
Tre categorie giovanili con ragazzi in età scolastica sono l’obiettivo primario per la prossima stagione. Nel prossimo mese di aprile la società inizierà a reclutare i ragazzi con una particolarità di cui la dirigenza va fiera: “Tutto sarà completamente gratuito. I ragazzi e, soprattutto, i loro genitori non dovranno sborsare nemmeno un euro. Il progetto è già finanziato e da questo punto di vista siamo tranquilli“.
Un codice etico di assoluto rigore, su questo punterà molto il nuovo sodalizio che ha un CdA formato da 5 persone: Fabio Tedeschi (che sarà anche il Presidente), Fabio Colombo (Amministratore Delegato), Dodo Rusconi (si occuperà della parte tecnica), Aldo Ossola e Giovanni Ponti che sono anche i soci fondatori del club.
Qualche notizia era già filtrata nei giorni scorsi e i primi riscontri hanno galvanizzato la dirigenza. “Aldo (Ossola ndr) – ci confida Ponti – mi ha detto che appena sono usciti i primi articoli alcune persone lo hanno avvicinato dando la disponibilità a collaborare e ad aiutare“.
I prossimi passi? A marzo l’affiliazione alla FIP, ad aprile la presentazione ufficiale e poi… ciak si parte.
Michele Marocco
