SESTO CALENDE – Verbano che suona la nona ma soffertissima vittoria in campionato nel derby contro una tenace Sestese. Padroni di casa quadrati e ben organizzati lungo tutti i 90 minuti di gioco e piegati unicamente da un colpo di testa di Bernasconi a metà della ripresa. Una vittoria fondamentale per i rossoneri proprio perché arrivata dopo un match sporco e molto equilibrato. Per i padroni di casa terza sconfitta consecutiva e grande amarezza, ma se i ragazzi di mister Di Cesare riusciranno a replicare performance come quella di oggi, i punti non tarderanno ad arrivare.
PRIMO TEMPO – Grande equilibrio fin dai primissimi minuti con la capolista che cerca di costruire centralmente la manovra e la Sestese che scherma bene e con grande densità sulla sua trequarti. Terzini altissimi per gli ospiti con Scarcella e Napoli costantemente sulla linea di centrocampo in fase di possesso. Al 13’ bruttissima capocciata tra Nalesso e Rasini con il giocatore del Verbano che ha la peggio ed è costretto a uscire in barella. Gioco interrotto per quasi 10 minuti al termine dei quali Scurati entra per prendere il posto dello sfortunato numero 11. Il Verbano si ridisegna a 3 dietro col neoentrato che affianca Bratto e Sorrentino mentre Scarcella si alza sulla linea dei centrocampisti. Al 29’ secondo cambio obbligato per gli ospiti con Verde F. che lascia il terreno di gioco per un risentimento muscolare: al suo posto Sinigaglia. Partita che non decolla e ristagna nel cerchio di centrocampo regalando ben poche emozioni al numeroso pubblico sugli spalti. I padroni di casa controllano senz’affanno alcuno provando talvolta a farsi vedere in area avversaria con qualche spiovente. Da sottolineare un ottimo Mantegazza in mezzo al campo e un Ingribelli sempre lucido nelle giocate. Dopo 7’ di recupero, dovuti all’infortunio di Rasini, il direttore di gara decreta la fine di una prima parte di gioco tutt’altro che euforica.
SECONDO TEMPO – Al 3’ della ripresa arriva finalmente la prima conclusione degna di nota con una punizione mancina dai 25 metri di Amelotti ben respinta in calcio d’angolo da Martignoni. Il Verbano prova ora a velocizzare il giro palla ma la manovra non’è ancora sufficientemente fluida per scardinare una Sestese finora perfetta. Al 22’ partita che si sblocca a favore del Verbano: da calcio piazzato proveniente dalla sinistra, Amelotti disegna una parabola arcuata sul secondo palo dove il neoentrato Bernasconi incorna. Il pallone è deviato leggermente da Martignoni sulla parte interna della traversa ma la sfera, tornando a terra, oltrepassa nettamente la riga di porta. Di Cesare toglie Binda per provare a riagguantare l’equilibrio con la freschezza di Morelli. Al 28’ arriva la migliore occasioni per i padroni di casa con Barbagallo che si inserisce dalle retrovie e, su cross dalla destra, svetta di testa sfiorando il palo. Verbano che controlla e Sestese che prova anche la carta Stefanazzi per il quarto d’ora finale. Bravo Martignoni al 36’ a neutralizzare in uscita in presa bassa Licciardello e a tenere vive le speranze sestesi. Sestese che prova a premere nei minuti finali con Ingribelli che raggiunge in fase offensiva Morelli, Stefanazzi e Merlo formando un disperato 4-2-4. Dopo 3 frenetici minuti di recupero terminano le ostilità con il Verbano che fa suo un derby quanto mai equilibrato.
I MIGLIORI IN CAMPO:
Mantegazza (Sestese) – voto 7: Eroico in mezzo al campo dove taglia e cuce il gioco senza perdere intensità nemmeno dopo un forsennato primo tempo. L’ultimo a mollare non poteva che essere il capitano.
Bernasconi (Verbano) – voto 7: Mister Celestini lo schiera ad avvio ripresa e lui impiega 7’ per ripagare la fiducia del mister. Un gol fondamentale in un derby bloccato sui binari dell’equilibrio.
I COMMENTI
Di Cesare (allenatore Sestese): “Siamo stati caparbi nel non far creare alcuna azione a loro e lo 0-0 sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto. Fa male dirlo perché usciamo con le ossa rotte ancora una volta. Loro puntano molto sull’intensità e oggi il bel gioco è mancato, ma dopotutto era un derby.”
Celestini (allenatore Verbano): “Siamo contentissimi di essere primi ma non siamo stati costruiti per vincere il campionato. E’ stata una partita combattuta, come giusto che sia poi un derby. I due infortuni iniziali ci hanno condizionato e abbiamo dovuto aspettare a fare il terzo che per fortuna è stato determinante. Siamo contenti di aver vinto su un campo che sarà ostico per tutti. Rimaniamo comunque umili e coi piedi per terra.”
IL TABELLINO
Sestese-Verbano 0-1 (0-0)
Sestese, Martignoni 6, Del Vitto 6,5, Gibelli 6,5 (dal 15’ st. Fronte 6), Nalesso 6 (dal 33’st Stefanazzi 6), Barbagallo 6,5, Folcia 6, Merlo 6, Mantegazza 7, Binda 6 (dal 24’ st Morelli 5,5), Ingribelli 6,5, Paolillo 6. A disposizione: Didoni, Fronte, Boscolo, Mirabella, Stefanazzi, Morelli, Roncari. Allenatore: Di Cesare.
Verbano: Spadavecchia 6, Scarcella 6, Napoli 6, Dal Santo 6,5, Bratto 6,5, Sorrentino 6, Malvestio 6,5, Verde F. 6 (dal 29’ pt Sinigaglia 6), Licciardello 6, Amelotti 6, Rasini 6 (dal 22’ pt Scurati 6, dal 15’ st Bernasconi 7). A disposizione: Papaluca, Verde M., Scurati, Sinigaglia, Bernasconi, Rossi, Caputo. Allenatore: Celestini.
Arbitro: Vacca di Saronno
Ammoniti: Nalesso (S), Merlo (S), Mantegazza (S), Barbagallo (S), Sorrentino (V), Scarcella (V) Espulsi: nessuno.
Marcatori: st: 22’ Bernasconi (V)
Inviato Jacopo Zetta
Le altre partite
Trezzano-Calvairate 2-1 (0-1)
Trezzano 4-4-1-1: De Santis; De Lucia, Contini, Torrisi, Allegretti; Checchi, Cifarelli(32´st Conforto), Monetti, Di Maggio(12´st Puggioni); Filadelfia; Colombo (44´st Iiritano). A disposizione: Bunt, Cataldo, Romano, Ruberto. All. Uzzardi.
Calvairate 4-3-3: Casanova; Paloschi, Barazzetta, Cosentini, Colombo; Stefanìa(11´st Panepinto), Visigalli(17´st Resmini), Zanettini; Zappettini, Gentile, Cangelosi (44´st Cecere). A disposizione: Corti, Manzoni, Cisa Asinari, Sarina. All. Nichetti.
Arbitro: Carla Ortu da Cagliari.
Marcatori: pt: 14´ Gentile su rig(C); st: 34´ e 31´ Checchi(T)
Espulso: Colombo (C) al 45´ per doppia ammonizione.
Il Trezzano vince in rimonta e smuove la classifica. Il Calvairate arriva alla conclusione al 12´ con Gentile che dai 20 metri prende la traversa piena, e lo stesso Gentile due minuti più tardi viene atterrato in area da Torrisi e realizzerà dal dischetto il vantaggio dei rossoblu. Nella ripresa Checchi ribalta il risultato. Il gol vittoria arriva al 76´, un´azione nata sulla sinistra con Colombo che scarica su Puggioni al limite il cui tiro è debole ma si tramuta in assist per Checchi che evitato il fuorigioco può piazzare il tap-in vincente.
Sancolombano-Brera 1-0 (1-0)
Bano: Ziglioli, Salvini, Cirillo, Azzaro, Tacchinardi, Colombi, Albertini, Milani, Cospito (14´ st Arena), Abate (34´ st Geamanu), Squintani (26´ st Fogu). A disposizione: Lacchini, Dorigo, Ricotti, Giavardi. All. Tassi.
Brera: Chacra, Fronda, Audino, Balogou, Bonfieni, Ronchi, Cosmai, Bianchi (28´ pt Kanza), De Nguidjol, Ramadan (23´ st Benloukilia), Khomeri. A disposizione: Maestroni, Ceesay, Lossani, Bertola, Aldrovandi. All. Mazza.
Arbitro: Agostoni di Milano.
Marcatori: pt: 40´ Albertini (S).
Il Sancolombano il Brera e si lancia sempre più verso la zona play-off. I ragazzi di mister Maurizio Tassi giocano un buon primo tempo, chiuso meritatamente in vantaggio grazie al quinto gol stagionale di Luca Albertini, che supera un avversario e batte Chacra con botta sul primo palo. Nella ripresa e nel finale di tempo Ziglioli salva con un paio di prodezze, mentre davanti alcune ripartenze non vanno a buon fine.
Fenegrò-Union Villa Cassano 1-0 (1-0)
Fenegrò: Boari, Sylla Pape (37’ st Di Stefano), Castroflorio, Bello, Evola, Favero, Scavone (21’ st La Grutta), Lo Jacono (9’ st Borgoni), Fioroni, Schivano, Giambrone. A disposizione: Bianchi, Kate, Schinetti, Sow. All. Pilia.
Union Villa Cassano: Targia, Lombardo, Barni, De Dionigi, Di Lauro, Comani, Colombo M. (26’ pt Fusco), Puricelli (10’ st Sansonetti), Bianchi, Nocciola, Rampinini. A disposizione: Seitaj, Shala, Brivio, Di Dio, Colombo E.. All. Barban.
Arbitro: Matera di Bergamo.
Marcatori: pt 24’ Fioroni (F).
Al termine del primo tempo il Fenegrò rientra negli spogliatoi avanti di un gol: al 24’ con Fioroni che colpisce di testa in ricaduta e non sbaglia il gol come invece era accaduto al 22’. L’Union perde per infortunio capitan Mattia Colombo. Nel secondo tempo, Fenegrò ancora sugli scudi con Castroflorio, davvero un esterno di grande valore, corsa e precisione sull’out di sinistra, che, all’11’, non raddoppia per eccessivo altruismo cercando di servire la sua punta. 15’: ci prova Nocciola servendo Rampinini, ma il Fenegrò chiude. Al 20’ ancora Nocciola, ma Rampinini non sfrutta l’assist. Azioni farraginose da parte Union e Fenegrò che prova il contropiede, ma senza impensierire Targia. Al 30’ è ancora Castroflorio a metterla dentro, ma Targia respinge. Al 35’ super Castroflorio velocissimo sulla sua fascia mette in mezzo per Fioroni cui Targia, in questa occasione ancora una volta portiere di grande livello, dice no salvando un gol che sembrava cosa fatta. Risponde Di Lauro al 36’ di testa: più decisione e avrebbe centrato il pareggio. Al 45′ palo di Bianchi.
Saronno-Ardor Lazzate 1-2 (0-0)
Saronno: Cortese, Panzeri, Massironi (1’ st Favarato), Della Volpe (31’ st Commisso), Martucci, Pacifico, Greco, Fall, Niesi, Bonfante, Pisoni (43’ st Puricelli). A disposizione: Borsani, Giudici, Deservi, Lorenzi. All. Antonelli.
Ardor Lazzate: Mauri, Pozzobon, Carrafiello, Cicola, Borlina, Bernello, Passoni (42’ Galli S.), Proserpio, Sulis, Tremolada, Iacovelli (39’ Galli N.). A disposizione: Del Gaudio, Buccini, Ferrario, Marzorati, Giglio. All. Campi.
Arbitro: Di Lorenzo di Agropoli.
Marcatori: st: 11’ Bonfante (S), 30’ e 38’ su rig. Sulis (A).
Dopo un primo tempo avido di occasioni, i padroni di casa sbloccano la gara su rigore. Al 10’ si gira bene Niesi che, in area, viene steso da Passoni. Calcio di rigore che batte Bonfante trovando la parata di Mauri, il portiere però non trattiene e Bonfante segna sulla respinta. La gioia biancoceleste dura però poco perché Sulis ribalta il risultato. Al 30’ pareggia su punizione e al 38’ sigla il 2-1 definitivo su rigore.
Arconatese-Atletico San Giuliano 1-0 (0-0)
Arconatese: Ghirardelli, Dell’Area, Vavassori, Ferré (38’ st Anelli), Volpini, Borghesi, Bertocchi (15’ st Appella), Balacchi, Guarda, Di Gennaro, Spadaccino (40’ Gorla). A disposizione: Rogora, Giordano, Locatelli, Pisoni. All. Livieri.
Atletico San Giuliano: Valsecchi, Caimi, Pignatiello, Brandi, Frondini S., Frondini D., De Filippis (35’ st Marriolo), Cannistrà, Volpi, Vettraino, Foresta (12’ st Venturiero). A disposizione: Boscolo, Carluccio, Cavalieri, Cavallini, Merafina. All. El Sheikh.
Arbitro: Rodigari di Bergamo.
Marcatori: st: 45’ Di Gennaro su rig. (A).
Partita tutt’altro che facile per l’Arconatese che resta in scia della capolista Verbano grazie al gol di Di Gennaro che arriva al 90’ su rigore, fischiato dopo il fallo di mano del difensore centrale.
Accademia Pavese-Busto 81 0-1 (0-1)
Accademia Pavese: Migliari, Dragoni, Pop (29’ st Meta), Pezzotti, Samba, Bottini, Maggi, Carbone (43’ st Cellari), Tutone, Troiano, Ba. A disposizione: Rossignoli, Bosoni, Vernocchi, Medhoun, Bonfani. All. Maggi.
Busto 81: Heinzl, Soldi, Baglio (30’ st Cimino), Gheller, Lombardi, Martegani, Senesi (20’ st Moro), Moroni, Urso, Casorati, Aloe (37’ st Mercorillo). A disposizione: Mantovani, Coppola, Di Simone, Vernocchi. All. Tricarico.
Marcatore: pt: 15’ Urso (B).
Il Busto 81 continua a marciare spedito e dal campo dell’Accademia Pavese porta via tre punti grazie al gol di Urso che, dopo una triangolazione con Aloe, trafigge il portiere con un tiro potente dritto per dritto. Migliari ci arriva, ma non riesce ad evitare il gol che vale la vittoria biancorossa.
Lomellina-Pavia 0-2 (0-2)
Lomellina: Basso, Fiore, Gonella, Bardone, Eugenio, Morabito, Plado, Cartasegna, Berberi, Amello, Quartaroli. A disposizione: Benaid, Kolaj, Versuraro, Pellicani, Dodaj, Targa, Buscaglia. All. Civeriati.
Pavia: Scaffia, Simoncini, Russo (35′ st Barabino), Carollo, Lepre, Fogacci, Losi, Serafini, Chiaria (20′ st Pierini), Mangiarotti, Franchini. A disposizione: Pantaleo, Serpieri, Messina, Migliori, Coviello. All. Buglio.
Arbitro: De Capua di Nola.
Marcatori: pt: 31′ Mangiarotti (P), 36′ Serafini (P).
Il Pavia vince il derby in casa della Lomellina con una doppietta che matura già nel primo tempo. Mangiarotti sblocca il match su punizione; Serafini raddoppia e di fatto chiude il match con una conclusione verso il secondo palo.
in redazione Elisa Cascioli
