CASSANO MAGNAGO – Nel big match della quinta giornata di ritorno l’Union Cassano si impone in casa per 4-1 contro il Verbano. Nonostante il vantaggio iniziale dei rossoneri, reagiscono i ragazzi di Barban che strappano un successo fondamentale e sigillano il secondo posto. La squadra di Celestini, nonostante una buona prova soprattutto nei primi 45’, resta ferma a metà classifica a quota 29 punti.

Cassano - VerbanoPRIMO TEMPO- Gara intensa e combattuta fin dalle prime frazioni di gioco. Al 7’ sono però gli ospiti a passare al termine di una splendida azione. Tutto parte dai piedi di Amelotti, che imbecca in avanti Giangaspero, bravo a servire di tacco Dalbroi, che velocissimo anticipa la difesa avversaria e batte Rosso portando in vantaggio i suoi. Sembra accusare il Cassano lo svantaggio iniziale faticando ad imporre ritmo e il proprio gioco rispetto agli avversari. Al 21’ grande occasione sprecata da Colombo, che davanti a De Bernardi non riesce a dare forza al proprio colpo di testa. Due minuti più tardi sfortunato il Verbano con Giangaspero che colpisce la traversa dentro l’area di rigore.
Il Cassano sembra prendere le misure e al 28’ pareggia con Berardi, che  sviluppi di un calcio di punizione riesce a smarcarsi in area e battere l’estremo difensore con una conclusione angolata. Sei minuti più tardi show di Dell’Aera che scarta un paio di avversari prima di battere De Bernardi e portare in vantaggio l’Union Cassano. I
Si chiudono i primi 45’ di gioco con la squadra di Barban avanti 2-1. Partita dalla doppia faccia con il Verbano protagonista nei primi minuti, che cala però nel finale. Union invece, che nonostante lo svantaggio iniziale riesce a reagire e ribaltare il risultato. Si prospetta un gran secondo tempo.

Cassano - Verbano 3SECONDO TEMPO– Partenza aggressiva degli ospiti che fin dalle prime battute di gioco pressano alti gli avversari. Sono ancora letali però i ragazzi di Barban, che sfruttano una palla sporca su rimessa laterale e realizzano ancora con Berardi il gol del 3-1. Doppietta per il numero 8 dell’Union Villa Cassano, che sfiora al 16’ la tripletta personale su calcio d’angolo: la sua conclusione termina però alta sopra la traversa. Il terzo gol sembra abbattere il Verbano, che fatica a reagire concedendo molto campo e alcune occasioni ai padroni di casa. Il gol è nell’aria e al 30’ cala il poker l’Union Villa. Svetta da solo in area De Dionigi, che su calcio d’angolo sfrutta al meglio una gran palla di Dall’Aera.
Negli ultimi minuti i padroni di casa badano più ad amministrare e gestire l’ampio vantaggio. Termina dunque la sfida sul punteggio di 4-1. Per l’Union Cassano successo fondamentale, che sigilla il secondo posto in classifica. Si ferma invece il Verbano, che malgrado una buona prova nei primi 45’, cala nella ripresa e resta ferma a metà classifica a 29 punti.

I MIGLIORI IN CAMPO
Union Villa Cassano- Berardi voto 7.5:
Quantità e qualità oggi per il centrocampista di Barban. Realizza una doppietta fondamentale che sigilla il secondo posto.
Verbano- Dalbroi voto 6.5- Molto bene nei primi 45’, cala come la squadra nella ripresa. Firma il vantaggio iniziale.

I COMMENTI
Barban (Cassano):
“Sono molto contento. Siamo stati molto bravi a reagire. Ora possiamo puntare in grande. Mi piace perché oltre a vincere ci stiamo divertendo”.
Celestini (Verbano):“Abbiamo vanificato quanto di buono fatto nei primi 20 minuti. È la quinta trasferta che giochiamo di fila. Dobbiamo pensare ad arrivare il prima possibile a quota 40 punti”.

IL TABELLINO

Union Cassano-Verbano 4-1 (2-1)
Union Cassano: Rosso 6, Dell’Aera 7.5, Brivio 6.5, De Dionigi 6.5, Motta 6 (st Petruzzellis), Puricelli 7, Colombo 6 (st 39’ Brivio), Berardi 7.5( st 28’ Maino), Fusco, Martucci, Genovese. A disposizione: Rota, Maino, Omodei, Cobianchi, Brivio, Petruzzellis, Razzari. Allenatore: Barban.
Verbano: De Bernardi 5.5, Scurati 6, Napoli 5.5, Rossi 5, Lo Piccolo 5 (st 26’ Martella), Cariglino 5.5, Malvestio 5.5 , Dal Santo 5.5 (st ’11 Verde. M), Giangaspero 6, Amelotti 5.5, Dalbroi 6.5 (st 15’ Caputo). A disposizione: Grazioli, Verde, Todisco, Verde, Quadrelli, Caputo, Martella. Allenatore: Celestini.
Arbitro: Ancora della sezione di Roma
Marcatori: pt: 7’ Dalbroi (V), 28’ Berardi (U), 34’ Dell’Aera (U). st: 6’ Berardi (U) 31’ De Dionigi (U)
Note: Nonostante la pioggia terreno in buone condizioni di gioco. Ammoniti: Motta (U), De Dionigi (U)

Inviato Marco Mazzetti

CESATE – Un rigore gettato alle ortiche, l’inferiorità numerica per metà della ripresa poi condivisa nel finale con gli avversari, molti semi piantati ma nessun frutto di rete raccolto. C’è rammarico in casa Saronno per un pareggio a reti bianche contro un Ardor Lazzate non irresistibile. Una vittoria avrebbe riempito la bisaccia della classifica e del morale, ma tanto è, la pattuglia di Gianluca Antonelli dovrà cercare di guadagnarsi con fiumi di sudore la salvezza.
In vista della gara di Coppa Italia del 24 febbraio, l’Ardor Lazzate anticiperà la gara col Vittuone sabato 20 alle 14.30.

Ardor LazzatePRIMO TEMPO –  Gli amaretti partono in versione andante con brio. Al 4’ Moro su punizione, inaugura la fiera delle sue occasioni personali ma Mauri capisce tutto e devia in corner. Sugli sviluppi di quest’ultimo, Moro pensa bene che il discorso con l’estremo difensore ospite non sia ancora da archiviare e prova a fargli raccogliere la sfera in fondo alla porta con un colpo di testa; ma ancora una volta Mauri gli fa capire che non è cosa. L’Ardor Lazzate prova a mettere il naso in area saronnese al 12’, il tiro di Cicola finisce a trovare le stelle. Non va meglio a Meroni che al 16’ prova a radiocomandare il tiro ma all’ultimo momento vede incepparsi il telecomando e volare molto lontano dalla porta il suo aeroplanino di conclusione. Il Saronno, a quel punto, pensa che le escursioni ospiti nella sua area stiano diventando un po’ troppe e passa a prendere le contromisure; al 26’ Moro spedisce a lato e lo stesso fa al 27’ di testa uscendo ancora soccombente dalla sua sfida contro la malasorte che non lo vuole in giornata odierna gratificare del ruolo di goleador. Al 33’ gli amaretti ci provano con Martegani ma la sua conclusione dal limite, pregevole, si vede il no grazie di Mauri in risposta sottoforma di tuffo. Al 35’ il Saronno ha l’occasione per svoltare; Mauri non fa complimenti nel cercare di sbarrare a Moro la via della sua porta e per Caporale è rigore. Dagli undici metri, però, Scavo non va proprio d’accordo con la direzione da dare al tiro,  Mauri ringrazia e distendendosi in tuffo vanifica i sogni di gloria del saronnese. Al 37’ Moro fa a se stesso questo ragionamento; visto che sono passati alcuni minuti, vediamo se la buona sorte stavolta si ricorda di me. Risposta negativa, perché il suo colpo di testa su cross dalla destra termina alto. Il finale di tempo è di marca ospite con un tiro di Cicola al 40’ dal limite parato agevolmente da Seitaj fino a quel momento praticamente spettatore non pagante,

SaronnoSECONDO TEMPO – L’Ardor Lazzate esce dal distributore dello spogliatoio con un po’ di carburante in più nel serbatoio e lo dimostra subito; al 3’ Grassi ha una felice intuizione in girata ma spedisce fuori misura.  Al 5’ è l’ex Verbano e Varesina Davide Pizzini a provare a guastare la giornata di Seitaj ma quest’ultimo non si fa sorprendere. Al 19’ il Saronno si complica la vita rimanendo in inferiorità numerica per l’espulsione di Bettinelli che, vistosi soffiare palla da Cicola, lo rincorre per riprendersela ma ci mette un po’ troppa energia.  L’Ardor Lazzate prova a sfruttare l’uomo in più ma partorisce soltanto una deviazione di Iacovelli a lato al 21’. L’attaccante ospite non ha il maggior favore degli dei al 27’ quando il suo tiro è sventato da Seitaj.  Due minuti dopo è l’Ardor Lazzate a rimanere in dieci per l’espulsione di Meroni per somma di ammonizioni. Al 37’ gli ospiti rischiano l’harakiri quando, su cross di Greco, Tremolada devia maldestramente la sfera verso la propria porta facendo passare cinque secondi di brivido sulla schiena di Mauri. Il Saronno denuncia un po’ di stanchezza e l’Ardor prova ad  approfittarne; al 40’, però, il diagonale di Pizzini vede Seitaj pronto ad abbassare la saracinesca, Al 48’ Malaspina sfodera una velenosa conclusione dalla fascia sinistra che sopravanza di poco la traversa ed è il sussulto conclusivo della gara.

I MIGLIORI IN CAMPO
Moro (Saronno)  7:  nella prima frazione le tenta da ogni distanza, in ogni modo, di testa e di piede ma la malasuerte ha posato il suo sguardo malevolo su di lui e non gli ha dato quella soddisfazione del gol che avrebbe meritato, nella ripresa cala ma si può capire.
Pizzini (Ardor Lazzate) 6.5: il mestiere che gli deriva dall’aver calcato i campi della categoria superiore lo si vede a occhio nudo, ha un paio di buone intuizioni ma per lui l’appuntamento con la gloria è rimandato.

I COMMENTI
Gianluca Antonelli (allenatore Saronno) : “abbiamo sprecato l’occasione di poter incamerare tre punti che sarebbero stati preziosissimi, un vero peccato, Moro le ha tentate tutte nel primo tempo ma non c’è stato verso di segnare; peccato anche per il rigore naturalmente, adesso come ho detto ai miei ragazzi, per cercare di salvarci ci attendono dodici finali playout”.
Marco Campi (allenatore Ardor Lazzate):  “Nel primo tempo decisamente meglio loro, nella ripresa siamo venuti fuori meglio, dovevamo tenere meglio il campo, comunque teniamoci il punto”.

IL TABELLINO
Saronno-Ardor Lazzate 0-0
Saronno
: Seitaj 6, Panzeri 6, Rivaletto 6, Balzaretti 6, Martegani 6.5, Pacifico 6, Greco 6.5, Sposito 6, Moro 7, Scavo 6.5 (28’s,t; Babatunde s.v.)  Bettinelli 5.5. A disposizione: Bianchi, Giudici, Becheroni, Deservi, Pisoni, Oddo. All.Antonelli.
Ardor Lazzate:  Mauri 6.5, Meroni 5.5, Grassi 5.5, Cicola 6, Borgira 5.5, Sala 5.5, Carrafiello 6, Tremolada 6, Iacovelli 6 (39’s.t: Campo s.v.), Galli 5.5 (29’s.t: Malaspina 6), Pizzini 6.5.  A disposizione: Arrivabeni, Vitale, Giglio, Ferrario. All.Campi.
Arbitro: Caporale di Abbiategrasso 6.5  (Torri di Como e Besozzi di Sondrio),
Note – giornata piovosa, campo pesante, spettatori 250 ca, espulsi Bettinelli (S) al 19’ s.t e Meroni (AL) al 39’ s.t per somma di ammonizioni, ammoniti Meroni, Sala, Bettinelli, Sposito, Carrafiello, Tremolada. Angoli: 5-4 per il Saronno Recupero: p.t: 0’. S.t: 4’.

Inviato Cristiano Comelli

Le altre partite

Mariano-Pro Vigevano 4-0 (giocata ieri)

Sestese-Varese 0-3

Fenegrò-Legnano 0-5 (0-3)
Fenegrò: Di Graci, Dolce, Torriani, Kate, Dallera, Bello, Bertocchi (9′ st Maugeri), Nocciola, Scavone, Schiavano, Lagzir (21′ st Giambrone). A disposizione: Cortese, Di Stefano, Castelli, , Borgoni, Frigerio. All. Pilla
Legnano: Houehou, Ortolani, Castroflorio, Rovrena, Bianchi, Sorrentino, Pelucchi (26′ st Marcolini), Hazh, Pinelli (35′ st Virili), Magnoni (21′ st Ceci), Provasio. A disposizione: Zaffardi, Ravaglia, Pizzi, Laraia. All. Monza
Arbitro: Pinchetti di Sesto San Giovanni.
Marcatori: pt. 30′ Rovrena (L) rig., 34′ Magnoni, 44′ Provasio. st 4′ Magnoni 12′ Pinelli.
Un pokerissimo del Legnano che non lascia scampo ai padroni di casa del Fenegrò in una partita giocata a senso unico. Opsiti in vantaggio alla mezzora grazie a un rigore trasformato da Rovrena dopo un atterramento Pinelli. Dopo 4′ è lo stesso Pinelli a raddoppiare con un’azione personale. Allo scadere del primo tempo, 44′, Pelucchi serve una palla invitante a Provasio che non fallisce e chiude di fatto la partita. A inizio ripresa, dopo solo 4′, è ancora Magnoni ad andare in gol con una bella conclusione di sinistro da fuori area. Al 12′ Pinelli, su cross di Magnoni, di testa insacca il gol del definitivo 0-5.
Soddisfatto a fine gara il mister del Legnano Monza: “Non era facile venire qui e vincere, ma la squadra ha dimostrato di essere tenace nel conquistare i 3 punti. Le squalifiche di Salvigni e Valtulina ci hanno obbligato a cambiare lo schieramento. In difesa non abbiamo concesso nulla e la scelta di sacrificare in panchina Laraia e schierando due punte di peso come Magnoni e Pinelli ha premiato il gioco”.

Acc. Pavese-Trezzano 0-3 (0-2)
Acc. Pavese: Rossignoli, Orlandini (27′ st Pegguy), Comi, Pezzotti, Bottini, Mezzadri (40′ st Pischedda), Maggi, Rosa (16′ st Castelli), Farina, Gaudio, Casorati. A disposizione: Migliari, Pop, Malcovati, Gagliardi. All. Falsettini.
Trezzano: Abbate, Monetti (1′ st Foresti), Allegretti, Cifarelli, Contini, Torrisi, Filadelfia, Giunti, Checchi (37′ st Spinelli), Corona (29′ st Cataldo), Cozzi. A disposizione: Angeleri, Ognimè, Budroni, Ruberto. All. Abbate.
Arbitro: Bruno da Bergamo.
Marcatori: pt: 17′ Allegretti (T), 22′ Corona(T). st: 35′ Checchi(T).
Quarto successo consecutivo del Trezzano che si sbarazza dell’Accademia Pavese. La gara si sblocca al 17′: punizione di Filadelfia, conclusione respinta dal portiere e poi gol di Allegretti in scivolata. Il raddoppio arriva al 22′, l´assist è di Checchi che vede la corsa di Corona, lancio perfetto ad eludere il fuorigioco e Corona a tu per tu con il portiere pavese non sbaglia. Il 3-0 arriva all’80’ ed è il giusto premio a Checchi: cross dalla trequarti di Filadelfia che con oggi è al settimo assist (5 nelle ultime 4 gare) e il nostro 9 che realizza di testa sul primo palo.

Arconatese-Lomellina 3-1
Arconatese: Mainini, Grieco, Gorla (19’ st Pedotti), Ferré, Locatelli, Borghesi, Appella, Balacchi, Panigada, Di Gennaro (21’ pt Anelli), Prandini. A disposizione: Rocatello, Decio, Criscuoli, Mombrini, Bellin. All. Livieri.
Lomellina: Gaione, Bonvini, Re, Radaelli, Mercuri, Camussi (38’ st Siguenza), D’Aniello, Fautario, Berberi, Zanellati, Buscaglia. A disposizione: Facchin, Hajrullai, Di Giacomo, Cani, Pistorini, Dodaj. All. Giacomotti.
Arbitro: Volta di Brescia.
Marcatori: pt: 12’ Buscaglia (L), 25’ Prandini (A); st 37’ Borghesi (A), 43’ Anelli (A).
Vittoria in rimonta per l’Arconatese che va in svantaggio dopo 12’, quando Buscaglia, imbeccato dal filtrante di Zanellati, insacca a tu per tu col portiere. Al 25’ pareggia Prandini che beffa il portiere fuori da pali con un pallonetto da lontanissimo. Nella ripresa l’Arconatese completa la rimonta: arriva prima il gol di Borghesi che sfrutta una punizione di Balacchi e poi quello di Anelli in contropiede, al 43’, che vale il 3-1.

Vittuone-Tradate 1-0
Vittuone: Dall’Olmo, Becchi, Bianchi, Bongiasca, Longo, Benardi, Fulcineti, Granata, Gibellini, Lazzaroni (30′ st Ghidoli), Bollini (40′ st Villa). A disposizione: Tacchella, Picone, Secci, Masperi, Pepe. All. Cadiati.
Tradate: Lucca, Maggi, Colnago, Di Carluccio, Fiore, Ceriani, Carrara (34′ st Mouharemi), Cankaja, Dama (15′ st Gaudio), Amato (39′ st Chiappucci), Loo Speziali. A disposizione: Mantegazza, Gariboldi, Mainardi. All. Raza.
Arbitro: Tiraboschi di Brescia.
Marcatori: pt: 33′ Bollini (V).
Sconfitta di misura per il Tradate che si fa beffare al 33′ dai padroni di casa del Vittuone: lancio di Benardi dalla sinistra, Bollini raccoglie, scarta il difensore di turno e batte il portiere in diagonale.

RISULTATI E CLASSIFICA

In redazione Elisa Cascioli