OLGIATE OLONA – Sono bastate cinque giornate per posizionare il Busto 81 in vetta alla classifica del girone A di Eccellenza, cinque giornate dove non solo punti ma anche gioco e gol non sono mancati. Oggi l’intenzione è quella di provare a fare nuovamente la voce grossa e sperare che qualcuna delle altre tre formazioni a pari punti con i biancorossi, incespichi un po’. Contro, però, ci sarà un San Colombano arrembante, che con 5 punti all’attivo, cercherà di sgambettare i ragazzi di Tricarico e ad accorciare la graduatoria. Nel caso di successo, poi, la dedica sarebbe tutta per il team manager Roberto Vecchi, che nei giorni scorsi ha subito un lutto in famiglia. Venti minuti cosi così, poi quando Busto prende in mano le redini del gioco schianta il San Colombano e continua, seppur in compagnia, a guardare tutti dall’alto.

Busto 81PRIMO TEMPO –  Il fischio d’inizio del direttore di gara Franco dà inizio alla sfida tra Busto 81, oggi in maglia giallonera, e San Colombano, completo biancoblù. Un po’ di disordine in campo nei primi minuti da ambo i lati, non permette uno sviluppo lineare del gioco, e gli attacchi sono più arrembanti che precisi. Al 15’ Casoratoi sbaglia in fase d’impostazione, Cospito la recupero sui venti metri, sale e calcia, ma Mantovani controlla la sfera uscire a lato. Prima c’era stato spazio per una punizione di Aloe calciata, però, alle stelle. Non arriva di un soffio la zampata vincente di Arena quando per pochi centimetri non tocca la sfera a due passi da Mantovani, solo corner per gli ospiti. Si gioca prevalentemente nella metà campo del Busto con gli ospiti bravi ad interrompere ripetutamente la manovra di Gheller e compagni. Al minuto ventisei Abate potrebbe fare meglio quando riceve una sponda al limite, ma il suo destro è fuori misura. Ci vuole una mezz’oretta perché i ragazzi di Tricarico conquistino metri e campo, ma quando ci riescono fanno paura e pungono. Prima ci vanno vicinissimi con Aloe che stampa il destro sulla traversa da punizione di distanza assiderale e poi, al minuto 36’, fanno centro con Senesi che riceve dalla sinistra e di testa castiga un incolpevole Ziglioli. I gialloneri sembrano ora più reattivi e lucidi, ma al 40’ ci vuole la manona di Mantovani per deviare sulla traversa una potente conclusione al volo dalla sinistra di Colombi. Busto conserva l’1 a 0 fino al 45’: una prima parte di gara più dormiente, ha lasciato spazio negli ultimi venti minuti ad un match più vispo e piacevole.

San ColombanoSECONDO TEMPO – Si comincia con una novità tra le fila del San Colombano: fuori Squintani, dentro Fogu. I padroni di casa non hanno intenzione di sedersi e provano da subito a tessere la tela. Aloe tenta di soprendere il numero uno biancoblù dalla distanza, Ziglioli blocca facile, ma il raddoppio arriva all’8’. Dopo una punizione Gheller riceve in area, s’allarga e appoggia per Moroni che scodella per la testa Broggini, il difensore si traveste nuovamente da bomber e manda i suoi sul 2 a 0. Il San Colombano affida la risposta al destro di Arena che però da punizione non riesce ad impensierire Mantovani. E’ proprio però il numero uno di casa a complicarsi la vita quando pasticcia su rinvio, serve Arena che tira centrale, Mantovani respinge, palla sul corpo di Gheller e solo in altri due tempi, con brivido, tra le mani dell’estremo difensore. Mister Tricarico opta per un doppio cambio nel giro di 5’: Urso e Lombardi prendono il posto di Senesi e Cimino, rapace il primo, ordinato il secondo. Si mette in proprio Urso al 28’ quando fa tutto bene sulla sinistra, appoggio per Casorati e mancino del numero dieci con deviazione in angolo di Ziglioli. I bustocchi la fanno girare che è uno spettacolo, gli uomini di Tassi provano con volontà ad interdire, ma Moroni su tutti ed il centrocampo bustocco giganteggiano e sbagliano veramente pochissimo. Talmente poco che al 32’ Cannizzaro non si fa pregare quando deve avventarsi su un retropassaggio corto, afferrare la sfera, saltare il portiere e siglare il 3 a 0. I biancoblù cercano comunque di non arrendersi ma riuscire a scalfire la diga Gheller – Broggini sembra un’impresa, e anche quando l’uno-due Arena – Fogu funziona, ci pensa il guardalinee a rilevare un fuorigioco che stoppa un’azione pericolosa. Negli ultimi frangenti Busto abbassa, ma nemmeno troppo i ritmi, controllando la gara senza patemi fino al 47’. 3 a 0 secco e vetta della classifica ben salda tra le mani.

I MIGLIORI IN CAMPO
Moroni 7.5 (Busto 81):
il senso della posizione è perfetto, gioca pulito, sbaglia pochissimo, tanto dinamismo e più di un assist al bacio. Senza dimenticare che è un classe ’98.
Arena 6 (San Colombano): poche occasioni per giudicare il suo cinismo, non è spietato ma sicuramente volenteroso.

I commenti
Tassi (all. San Colombano):Risultato giusto, anche nel punteggio, anche se devo dire che siamo partiti abbastanza bene e il primo tempo avremmo meritato di chiuderlo in parità. E’ un peccato per come sono venuti fuori i gol, quasi tutti da nostri errori, e per non essere stati cinici sul 2 a 0 con Arena, quando avremmo potuto quantomeno riaprirla, ma poi devo dire che abbiamo smesso di correre e di sacrificarci dimostrando lacune di personalità. Onore comunque al Busto che ha fatto un’ottima gara e che militerà sempre nelle zone alte della classifica, noi testa bassa e lavorare“.
Tricarico (all. Busto 81):Partenza sottotono, troppi errori in fase d’impostazione dove abbiamo forzato troppo, poi però siamo usciti bene e siamo andati a segno. Nella ripresa gara a senso unico, ma dobbiamo comunque fare attenzione su alcune cose, come i contropiede dove qualcosina abbiamo rischiato, se vogliamo essere una squadra da piani alti, al di là di questo sono soddisfatto

IL TABELLINO
Busto 81– San Colombano 3-0 (1-0)
Busto 81:
Mantovani 6.5, Soldi 6.5, Cimino 6.5 (19’ st Lombardi 6.5), Gheller 7, Broggini 7, Martegani 6.5, Cannizzaro 6.5, Moroni 7.5, Senesi 6.5 (13’ st Urso 6.5), Casorati 6.5 (32’ Baglio 6), Aloe 6.5. A disposizione: Heinzl, Terzi, Lombardi, Baglio, Mercorillo, Vernocchi, Urso. Allenatore: Tricarico.
San Colombano: Ziglioli 6, Azzaro 5.5, Colombi 6, Milani 6, Giavardi 5.5, Dorigo 5.5, Squintani 5.5 (1’ st Fogu), Abate 6, Arena 6, Albertini 6, Cospito 6. A disposizione: Lacchini, Ioance, Salvini, Zeneli, Yzeiri, Fogu, Pellittieri. Allenatore: Tassi.
Arbitro: Franco di Cuneo (Morotti – Agazzi)
Marcatori: pt: 36’ Senesi (B); st: 8’ Broggini (B), 32’ Cannizzaro (B),
Note: Terreno in buone condizioni, spettatori 120 circa. Ammoniti: Casorati (B), Abate (S), Giavardi (S). Angoli 6-1. Recupero 1’+2’.

Inviata Mariella Lamonica

SESTO CALENDE  –  Freddo e pioggia non fermano la capolista Arconatese che espugna con una prova autoritaria la pratica Sestese. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato ed un avvio favorevole ai padroni di casa, gli ospiti ingranano creando per l’ora finale di gioco numerose occasioni. Nella ripresa una sola squadra in campo che certifica e consolida i 3 punti sfiorando a più riprese anche il 3-0. Per i biancoblu una prestazione scialba e qualche occasione sporadica. Per l’Arconatese grandi prestazioni di Dell’Era, Bertocchi e Guarda supportati da un centrocampo operoso e lucido su un campo tutt’altro che amico del giro palla.

SestesePRIMO TEMPO –  Avvio timido di entrambe le squadre su un campo pesantissimo. Occasione dopo 2’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, per i padroni di casa con un bel colpo di testa di Mantegazza che sfiora il palo. All’8’ panico in area di rigore con un’uscita avventata di Ghirardelli che crea scompiglio. Qualche recriminazione da parte della Sestese per un sospetto fallo di mano. Sestese ancora vicino al vantaggio con Binda che, imbeccato in area,  angola troppo di testa alla sinistra di Ghirardelli. Al 15’ flipper in area di rigore della Sestese con Gibelli che spazza rischiando non poco dopo una conclusione ravvicinata degli ospiti. Arconatese ora più arrembante che alza il baricentro. Rischio autogol al 20’ con Mantegazza che dai 25 metri, nel tentativo di spazzare, rischia di bucare Martignoni. Arconatese ancora pericolosa al 24’ con una punizione di Ferrè corretta sul secondo palo: questa volta è Muscarella a spazzare una palla destinata ad insaccarsi. Partita che ristagna a centrocampo con l’Arconatese che si destreggia meglio nel possesso palla senza però creare grandi occasioni e un Guarda sempre pronto alla sponda per gli accorrenti Bertocchi e Appella. Sestese dal canto suo molto corta e attenta nel limitare gli spazi sulla sua tre quarti. Al 45’ però l’Arconatese si porta in vantaggio:  Muscarella liscia una palla filtrante destinata a Guarda. Il numero 9 degli ospiti evita l’uscita di Martignoni e serve all’altezza del dischetto Bertocchi che controlla e insacca a porta sguarnita a pochi secondi dal termine della prima frazione.

ArconateseSECONDO TEMPO – In avvio di ripresa Arconatese che alza i ritmi nel tentativo di sigillare i 3 punti. All’8’ enorme occasione per il raddoppio ospite con  Muscarelli che calcola male il rimbalzo e da strada libera ad Appella involato verso la porta. Martignoni però è bravissimo a rimanere in piedi e costringere il numero 7 ad allungarsi malamente la sfera a fondo campo. Padroni di casa che provano una reazione disordinata spingendo molto sul fronte sinistro ma senza sfondare. Al 21’, dopo minuti di calma, arriva il rigore per l’Arconatese: grande inserimento di Dell’Era che salta tutti partendo da sinistra e viene atterrato da Paolillo già ammonito Secondo giallo per il numero 11 e rigore per gli ospiti che realizzano con Guarda portandosi sul 2-0. Al 26’ occasione ghiottissima per il 3-0 con un gran cross di Appella raccolto sul secondo palo da Bertocchi che manca lo specchio da posizione invitante. Sestese che affonda moralmente e rischia tantissimo su una conclusione a due passi sempre di Bertocchi salvata nuovamente sulla linea da Muscarella. Tocca a Guarda al 30’ sfiorare la doppietta personale  su imbucata di Appella ma Martignoni si salva in due tempi. Una Sestese orgogliosa al 36’ colpisce la  traversa su grande inserimento dl centro sinistra di Gibelli. Ospiti ancora pericolosi col neoentrato  Di Gennaro che, a 3’ dal termine dei 90 regolamentari, viene murato ancora da Martignoni dopo un bel controllo a seguire. Dopo 3’ di recupero la partita volge al termine con gli ospiti in totale controllo.

I MIGLIORI IN CAMPO:
Martignoni (Sestese) – voto 7:
Parate di spessore che alleviano un parziale che poteva essere ben più pesante soprattutto nel finale. L’ultimo a mollare.
Dell’Era (Arcontatese) – voto 7,5: Sulla sinistra scompiglia il panico facendo il bello e il cattivo tempo. Si guadagna dopo una percussione sgusciante il rigore dello 0-2 e non smette mai di pungolare la sua corsia.

I COMMENTI
Di Cesare (allenatore Sestese): ”Siamo partiti ben i primi 15 minuti, poi dopo loro hanno preso coraggio dopo 3 angoli consecutivi e noi ci siamo abbassati leggermente. Nel secondo tempo siamo calati nell’organizzazione della pressione. Loro sono una squadra forte che ambisce ai quartieri alti”.
Livieri (allenatore Arconatese): “Era un campo difficile, avevo visto la partita giocata dal Saronno e i ragazzi sapevano che sarebbe stata dura. Detto questo abbiamo gestito bene. L’unica cosa che mi fa arrabbiare è quella di non aver concretizzato al meglio le tante e facili occasioni nella ripresa”.

IL TABELLINO
Sestese-Arconatese 0-2 (0-1)
Sestese:
Martignoni 7, Muscarella 5, Gibelli6 (dal 37’ st Del Vitto sv), Nalesso 6 (dal 31’ st Roncari sv), Barbagallo 5,5, Folcia 5,5, Merlo 5, Mantegazza 5, Binda 5 (dal 25’ st Morelli 5,5), Ingribelli 6, Paolillo 5,5. A disposizione: Didoni, Del Vitto, Cozzi, Roncari, Scalamandrè,  Morelli, Mirabella. Allenatore: Di Cesare.
Arconatese: Ghirardelli 6, Dell’Era 7,5, Vavassori 6,5, Ferré 6,5 (dal 42’ st. Giordano sv), Volpini 6, Borghesi 6,5, Appella 7, Balacchi 7, Guarda 7, Bertocchi 7,5 (dal 34’ st. Di Gennaro 6), Spadaccino 6,5 (dal 45’ st. Gorla sv). A disposizione: Rogora, Gorla, Pedotti, Giordano, Porta, Anelli, Di Gennaro. Allenatore: Livieri.
Arbitro: Luca Valsecchi di Lecco.
Ammoniti: Paolillo (S), Folcia (S), Espulsi: Paolillo (S) per somma di ammonizioni.
Marcatori: pt: 45’ Bertocchi (A); st: 22’ Guarda su rigore  (A)

Inviato Jacopo Zetta

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Verbano– Fbc Saronno 1-0 (0-0)
Verbano: Spadavecchia, Scarcella, Scurati, Malvestio, Bratto, Sorrentino, Verde F (30′ st Zanaboni), Rasini, Licciardello(16′ stRossi), Amelotti, Caputo (42′ st Dal Santo). A disposizione: Papaluca, Lunardon, Sinigaglia, Verde M. All: Celestini.
Fbc Saronno: Cortese, Panzeri, Massironi, Pacifico, Martucci, Commisso, Greco, Lorenzi (25′ st Deservi), Pizzini, Scavo, Bonfante (25′ st Surace). A disposizione: Faranna, Della Volpe, Favarato, Pisoni, Niesi. All. Antonelli.
Arbitro: Crescenti di Trapani.
Marcatori: st: 39′ Amelotti (V).
Amellotti beffa nel finale il Saronno capolista e regala tre punti preziosissimi al Verbano. La pioggia non ferma dunque i rossoneri di Besozzo che vincono di misura e scalano la classifica, salendo al 3 posto subito dopo le fantastiche cinque Cassano, Busto 81, Arconatese, Pavia e Saronno. Perde invece la vetta del gruppo la squadra di Antonelli che esce sconfitta per la prima volta in questa stagione dopo una serie di 5 risultati utili consecutivi.

LA FOTOGALLERY

Union Villa Cassano-Ardor Lazzate 3-0 (1-0)
Union Villa Cassano
: Targia, Lombardo, Brivio, De Dionigi, Barni (28’ st Di Lauro), Comani, Colombo M (40’ st Colombo E), Bianchi, Rampinini, Nocciola, Fusco (13’ st Leone). A disposizione: Seitaj, Sansonetti, Ruggia, Martignoni. All.: Barban.
Ardor Lazzate: Mauri, Pozzobon, Carrafiello, Cicola, Borlina, Sala, Passoni, Galli N, Proserpio (27’ st Marzorati), Iacovelli (38’ st Giglio), Bernello (10’ st Sulis). A disposizione: Del Gaudio, Monaco, Buccini, Galli S. All.: Campi.
Arbitro: Zambetti di Lovere (Consonni – Galigiani).
Marcatori: pt: 36’ Fusco (U); st: 22’ Comani (U), 37’ Colombo(U).
Un tris che vale la vetta della classfica per l’Union Villa Cassano che travolge l’Ardor Lazzate a suon di gol. Nel primo tempo apre le marcature Fusco mentre nella ripresa Comani e Colombo fissano il risultato sul 3-0 in favore dei padroni di casa. Tre punti, come tre sono i gol segnati, che proiettano i rossoblu di Cassano Magnago al primo posto in Eccellenza assieme a Busto 81 e Arconatese a 14 punti.

Acc. Vittuone – Acc. Pavese 1-1 (0-1)
Accademia Vittuone: Rampoldi, Becchi, Muminovic, Bigioni, Longo, Benardi, Fulciniti, Espinosa (31’ st Lazzaroni), Gibellini, Ghioldi, Bollini (31’ st De Chirico). A disposizione: Rossi, Picone, Turconi, Pepe, Lazzaroni, Corda, De Chirico. All: Cabiati.
Accademia Pavese: Migliari, Dragoni (40’ st Lavoranti), Mezzadri, Di Paola, Pezzotti, Samba (31’ Bottini), Maggi, Carbone, Meta (16’ st Castelli), Gaudio, Troiano. A disposizione: Flommi, Castelli, Tutone, Lavoranti, Leonardi, Bottini, Vernocchi. All: Maggi.
Arbitro: Avogadro di Bergamo (Gervasoni – Di Palma).
Marcatori: pt: 10’ Gaudio (P); st: 11’ st Gibellini (V).
Finisce in parità il match tra le due Accademie dell’Eccellenza, appaiate a 3 punti in classifica in netta zona playout. Apre le marcature per gli ospiti il numero 10 Gaudio, a cui risponde nella ripresa Gibellini. Un pari che non rilancia la corsa di nessuna delle due squadre ora a due punti dalla zona salvezza.

Fenegrò – Lomellina 0-1 (0-0)
Fenegrò: Boari, Sylla, Castroflorio, Borgoni (35’ st Menga Riaz), Favero, Bello, Guarnaccia (22’ st La Grutta), Sow, Scavone (35’ st Schinetti), Fioroni, Kate. A disposizione: Bianchi, Di Stefano, Frigerio, Giambrone, Menga Riaz, Schinetti, La Grutta. All: Pilia.
Lomellina: Basso, Sala, Gonella, Bardone, Eugenio, Morabito, Plado, Fiore, Berberi, Buscaglia (51’ st Benabid), Cartasegna. A disposizione: Benabid, Kolaj, Versuraro, Giordano, Quartaroli Fava, Dodaj, Amello. All: Picardi.
Arbitro: Casali di Crema (Golzi – Adrasto).
Marcatori: st: 3’ st Berberi (L).
Note – Espulsi: Basso (L), Bello (F).
Terza sconfitta consecutiva per il Fenegrò che perde di misura contro il Lomellina. A decidere il match è il gol del bomber Berberi. Niente da fare nemmeno dal dischetto per i padroni di casa che sciupano un calcio di rigore all’ultimo respiro, occasionissima per portare a casa almeno un punto. Continua quindi il periodo negativo dei biancoblu che proseguono la discesa in classifica, dopo essere stati in vetta per le prime tre giornate di campionato.

Pavia – Calvairate 2-0 (1-0)
Pavia: Pantalfo, Simoncini, Russo, Coviello, Lepre, Fogacci, Serafini, Rescio, Chiaria, Mangiarotti, Pierini. A disposizione: Iacchini, Serpieri, Messina, Caollo, Bruni, Franchini, Capobianco. All: Buglio.
Calvairate: Titolari. A disposizione: Riserve. All: Cabiati.
Arbitro: Bruno di Bergamo (Giordano – Lipari).
Marcatori: pt: 28’ Mangiarotti (P); st: 17’ Serafini (P).
Ancora una vittoria per il Pavia che sale a quota 11 punti in classifica. In gol nel primo tempo per i padroni di casa il numero 10 Mangiarotti che spiana la strada al raddoppio nella ripresa di Serafini. Un 2-0 che regala alla favorita per la vittoria finale il secondo posto con una partita ancora da disputare rispetto alle altre.

Atletico San Giuliano – Brera 1-1 (1-1)
Atletico San Giuliano: Valsecchi, Fondrini S, Caimi, Cannistrà, Vacca (16’ pt Pignatiello), Fondrini D, Marchetti (18’ st Rapelli), Brandi, Volpi, Venturiero, De Filippis. A disposizione: Boscolo, Pignatiello. Carluccio, Veronese, Mattiolo, Rapelli, Foresta. All: Dellagiovanna.
Brera: Facchin, Ruffa, Fronda, Bianchi, Cosmai, Antoni, Dell’Orto, Lussani (40’ st Aldovrandi), De Nguidsol (10’ st Ramadan), Ronchi, Kmoteri. A disposizione: Chacra, Bottoni, Balogou, Bertola, Aldovrandi, Ramadan, Cataldi. All: Marozzi.
Arbitro: Qallaj di Crema (Mazzeo – Piatti).
Marcatori: pt: 11’ Cosmai (B), 28’ De Filippis (A).
Primo punto per Atletico San Giuliano e Brera nella sfida tra le due squadre fanalino di coda del girone A, rimaste a secco nelle giornate precedenti. Succede tutto nel primo tempo con gli ospiti che si portano in vantaggio grazie al gol di Cosmai. Poco dopo però De Filippis ristabilisce la parità che durerà fino alla fine del match. Questo pareggio permette ad entrambe di rimanere aggrappate al gruppone in lotta per la salvezza.

in redazione Alessio Colombo