Dal sesto posto in classifica dello scorso anno al rischio playout. E’ passata una stagione e la Sestese sembra aver cambiato volto. La squadra che nell’annata 2014/15 stupì tutti conquistando un piazzamento nelle zone nobili della classifica, nonostante la giovane età della rosa, 365 giorni dopo rischia di dover dire addio all’Eccellenza. E sì, perchè la formazione allenata da mister Rovellini, alla guida da novembre, gravita in terzultima posizione.
“Negli ultimi due incontri, persi contro Vittuone e Accademia Pavese, non ci è mancato nulla – ricorda il mister -. Ad esempio col Vittuone abbiamo giocato bene è stato esclusivamente l’arbitraggio, direi scandaloso, a condannarci alla sconfitta. Demeriti la squadra non ne ha, soltanto le situazioni ci penalizzano costantemente”. La sconfitta di domenica con l’Accademia Pavese ha però complicato ulteriormente la classifica condannando quasi certamente la compagine di Sesto Calende ai playout: “Quello contro l’Accademia è stato un ko meritato. I pavesi hanno avuto più voglia di noi e hanno giustamente portato a casa i 3 punti“. Ma per Rovellini non tutto è perduto: “Abbiamo ancora speranze di salvezza, anche se ora non dipende esclusivamente da noi, ma anche dalle nostre avversarie. Se noi vinciamo dobbiamo sperare che le nostre dirette concorrenti non facciano risultato“.
Immaginavate di dover lottare fino alla fine per la salvezza visto il buon cammino della squadra nello scorso campionato? “Sì, lo sapevamo. Eravamo consapevoli di dover lottare fino all’ultimo. L’unico rammarico è quello di aver sprecato dei bonus fondamentali con squadre alla nostra portata. Abbiamo buttato via la salvezza in partite come quella di domenica – continua -. Ora dobbiamo rimanere concentrati e dobbiamo credere di potercela fare, a partire dalla prossima gara contro il Trezzano“.
Giacomo Napoli
