Non la porterà nel cuore solo la sua famiglia, non la ricorderà solo chi l’ha conosciuta, Erika Gibellini, quindicenne venuta a mancare a causa di un male incurabile, la conosceranno in tanti altri: bambini e ragazzi malati come lei, famiglie che condividono un dolore come quello di papà Gibe. Sì perché presto sorgeranno tre camere di degenza oncoematologica presso il reparto di pediatria dell’Ospedale del Ponte e una di esse sarà intitolata ad Erika.
Questo grazie alla raccolta fondi che il Varese Calcio, l’Associazione dei tifosi, il Consorzio biancorosso, la Curva Nord, che presto svelerà un’altra iniziativa, e la Dorsi Academy, dove Erika studiava, hanno presentato questa mattina. La raccolta sarà devoluta a favore della Fondazione Giacomo Ascoli Onlus che con i suoi medici e volontari ha seguito Erika durante la malattia.
Dopo i saluti del sindaco Attilio Fontana, il vicepresidente del Varese, Galparoli, ha presentato l’iniziativa. Molto toccanti le parole del presidente biancorosso Gabriele Ciavarrella: “Oggi il Varese è veramente una famiglia e questa iniziativa ne è una testimonianza. Sin dall’inizio abbiamo detto che insieme siamo grandi e vogliamo dimostrarvi – dice rivolgendosi ai genitori di Erika – che noi ci siamo”.
Molto emozionato Massimo Gibellini: “Vi ringrazio pubblicamente e non aggiungo altro perché sono veramente rimasto senza parole”.
“Una ragazza con un sorriso raro, sempre di buon umore, con una grande forza e passione e soprattutto bravissima a scuola – dice Giovanna Favero della Dorsi Academy -. In negozio tutti se la ricordano ed era talmente brava che aveva già scritto la tesina che si fa in terzo. Per questo noi abbiamo preparato il diploma” immediatamente consegnato ai due genitori.
Queste le parole di Marco Ascoli, presidente della Fondazione Onlus: “Nel 2009, quando siamo partiti, c’erano 20 bambini, adesso possiamo accoglierne 100. Nella ristrutturazione che terminerà a fine anno, realizzeremo tre stanza asettiche e una sarà intitolata ad Erika”.
La raccolta fondi partirà domenica allo stadio e si può anche contribuire direttamente: Fondazione Giacomo Ascoli, Banca Popolare di Sondrio, iban: IT40u0569610800020877X82 .
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Elisa Cascioli
