Il confronto tra Gorla Maggiore (in foto a destra) e Varese (in foto in alto) regala una partita che non segue uno spartito lineare, bensì fatto di momenti molto diversi fra loro. Una variabile decisiva in questo senso sono le dimensioni del terreno di gioco, ben più grande di quelli che si è soliti incontrare a questi livelli: quando le squadre stanno compatte, le occasioni di gioco si contano davvero sulle dita di una mano, ma non appena aumentano le distanze fra i reparti si aprono delle praterie che permettono costanti ribaltamenti di fronte, regalando emozioni in abbondanza ad un pubblico piuttosto numeroso.

Il primo tempo è una lunga fase di studio tra le due squadre. Sia Varese che Gorla Maggiore pensano soprattutto a non concedere nulla agli avversari e il gioco è bloccato nei trenta metri centrali di campo. Per vedere la prima conclusione a rete bisogna attendere il 12’ quando Boccia impegna Iride con un tiro senza troppe pretese. Al 17’ la squadra di casa avrebbe l’occasione per passare in vantaggio grazie ad un assist di Alesi che libera solo in area di rigore Valandro, il quale insacca con facilità. La rete viene, però, annullata dall’arbitro per un fuorigioco abbastanza evidente del giocatore rossoblu ed il sospetto è che la difesa varesina non sia intervenuta in quanto conscia della pozione irregolare dell’avversario e del conseguente fischio del direttore di gara.

gorla_maggiore esordienti 2003La seconda frazione propone uno spettacolo completamente diverso. Il gioco è frizzante, vivace, ricco di spunti. La prima azione di una certa importanza arriva già al 4’. Sull’out di sinistra, uno scambio tra Buttini e Di Novara permette a quest’ultimo di lanciarsi in uno slalom che semina il panico nella difesa biancorossa, ma la conclusione del giocatore del Gorla Maggiore è centrale e non crea particolari grattacapi a Thorn. Sul capovolgimento di fronte il Varese passa. Dopo una bella discesa sulla fascia, Cattel serve un assist al bacio a centro area a Colicchio, il quale non si fa pregare e segna con facilità. Il vantaggio dura solo due minuti: la squadra locale ha una reazione d’orgoglio che trova il proprio compimento in un pallonetto delizioso dal limite dell’area di Valandro che supera Thorn e finisce in rete tra gli applausi del pubblico.

Il terzo tempo è avaro di emozioni. Questo non tanto perché come avvenuto nei primi venti minuti di gioco le squadre adottino un atteggiamento prudente, quanto piuttosto perché comprensibilmente cominciano a venir meno le energie e i giocatori in campo non riescono a produrre quel guizzo necessario per concretizzare situazioni potenzialmente pericolose. Quando la partita sembra scivolare verso il risultato di parità, il Varese segna il goal decisivo sul primo tiro in porta della frazione a cinque dalla fine. Canavesi manca il pallone su un tentativo di rinvio anche a causa del pressing di Frosi che riesce a far propria la sfera, s’invola sulla fascia e crossa per Perego che ha il tempo per aggiustarsi il pallone e battere l’incolpevole Iride con un pregevole tiro a palombella. Negli ultimi minuti il Gorla Maggiore non ha più la forza necessaria per creare azioni pericolose e il Varese fa propria l’intera posta in palio, veleggiando verso posizioni di classifica più consone al valore della rosa.

Umori assolutamente contrapposti nei due spogliatoi al termine del match. Grande festa per i biancorossi, tanto che ai microfoni si presenta, oltre all’allenatore, anche il dirigente Minelli che commenta con sintesi, ma grande efficacia: ”La più bella prestazione della stagione”. Più preciso e dettagliato il commento di mister Broggini:Ovviamente sono molto contento per il risultato. La cosa, però, che  mi rende più orgoglioso è la prestazione della squadra che ha dimostrato di aver recepito le idee tattiche su cui abbiamo lavorato in settimana. Nel secondo tempo, anziché con  il canonico 4-4-2, ci siamo disposti con un 4-3-1-2 che permette a Colicchio di esprimere a pieno il proprio potenziale giocando tra le linee, nonostante abbia dovuto sacrificare altri giocatori come Basile, schierandolo centrale di centrocampo. Per il futuro può essere utile avere più soluzioni”.
Di segno completamente opposto lo stato d’animo dell’allenatore di casa Santambrogio:Purtroppo oggi paghiamo un errore marchiano sul secondo goal che ha pesantemente condizionato il risultato finale. Preferisco non commentare oltre”.

 

IL TABELLINO
GORLA MAGGIORE – VARESE 1-2 (0-0, 1-1, 1-2)
GORLA MAGGIORE: Iride, Souayah, Valandro, Canavesi, Lauria, Di Novara, Buttini, Alesi, Montorio, Frasconi, Cervesato, Corbella, Elkharsaaovi, Raimondi, Trifino
VARESE: Thorn, Markaj, Minelli, Messuti, Gjini, Mezi, Cattel, Boccia, De Gaetano, Colicchio, Quartesan, Frosi, Basile, Terzaghi, Perego, Semeraro
Marcatori: Colicchio (VA) – Valandro(GM) – Perego(VA)

Alessandro Talamona