E ora viene il bello. Fra campionato e coppa, si stanno per giocare le partite decisive. A partire dalla situazione della Fiba Cup: Varese ieri ha avanzato la sua proposta ufficiale di candidatura per ospitare le Final Four. Anche se la palla ora passa alla Fiba stessa, che dovrà decidere della bontà del progetto biancorosso. Detto che ovviamente la candidatura decadrà se l’Openjobmetis non dovesse vincere, il costo della manifestazione sarà inferiore ai 200mila euro, molto al di sotto delle cifre che inizialmente si erano prospettate. Un costo da cui si potrebbe rientrare con biglietteria e sponsor, più ovviamente il premio finale, che cambia in base al piazzamento. Senza contare che poi l’organizzazione delle Final Four non vedrà la società varesina da sola, ma affiancata da altri enti, come anticipato ieri dal presidente Coppa. Come risulta ufficialmente dalla Fiba, solo un’altra società ha avanzato la propria candidatura, ma non si sa ancora quale. Con tutta probabilità è Chalon, che è già qualificata e tenterà il colpo. Adesso, se la Fiba riterrà più vantaggiosa la proposta dell’avversaria di Varese verrà comunicato nel weekend. Se invece quello di Varese sarà il dossier migliore, si attenderà l’esito della bella contro Anversa, quindi il comunicato ufficiale arriverà il 7 aprile in base al risultato della partita. In ogni caso, è una corsa a due. Da una parte Varese, dall’altra – forse – Chalon.

Adesso Varese si trova ad affrontare due (più una con Venezia) gare consecutive in casa al PalaWhirlpool, dove il fattore pubblico potrà fare la differenza come già capitato. Ma non solo, perché l’Openjobmetis disputerà fra le mura amiche ben quattro delle ultime sei partite, da sommare eventualmente alle Final Four, con tutti i “se” del caso. Vincere contro una Pistoia in crisi di risultati è importante per chiudere definitivamente il discorso salvezza: è vero che ci sono tante squadre in lizza, ma la classifica si sta accorciando. E degli impegni che arriveranno in campionato, quello di domenica contro i toscani è sicuramente il più abbordabile. Moretti può sperare, perché nelle altre occasioni in cui Varese doveva dare una risposta vera, la squadra ha praticamente sempre fatto bene, come con Cremona, Torino, Trento, Brindisi e il ritorno di coppa con i turchi del Gaziantep. Una volta rientrati ieri pomeriggio a Varese, nella giornata di oggi Cavaliero e soci si ritroveranno al palazzetto per gli allenamenti in vista di domenica. La situazione a Pistoia non è delle più rosee: la squadra di cui Galanda è gm ha perso otto delle ultime nove partite, e fuori dal campo il clima non è tranquillo. Martedì coach Esposito ha incontrato una ristretta rappresentanza di Baraonda Biancorossa, la curva di Pistoia, non contenta dei risultati. Un meeting a porte chiuse da cui non è uscito nessun dettaglio e al quale probabilmente ha partecipato anche la società, che continua a difendere il proprio allenatore. È stata resa pubblica anche una lettera scritta dai tifosi che parlano di una “situazione vergognosa”.

lu.mastro.