I campionati giovanili di football americano sono ormai alle porte e tra le squadre partecipanti fervono i preparativi. Tra queste ci sono anche alcuni giocatori dei Gorillas Varese, che parteciperanno ai tornei nazionali Under 16 e Under 19.
In Under 19 i campioni in carica sono i pluripremiati Lions Bergamo e proprio i bergamaschi si apprestano ad affrontare la stagione junior con un nuovo e nutrito gruppo di ragazzi: saranno quelli dei Gorillas di Varese, che disputeranno il campionato di categoria con la maglia nero-oro e che potranno accumulare esperienza utile per il futuro. Assieme ai Lions Bergamo, formati dunque anche da atleti varesini, nel girone ci saranno i Giaguari Torino, i Rhinos Milano, i Seamen Milano e la West Coast Academy di Savona, per quello che è un vero e proprio raggruppamento di ferro.
Lo stesso discorso vale pure per l’Under 16, rinfoltito di ragazzi dei Gorillas. I Lions Bergamo se la vedranno con Blacks Rivoli, Giaguari Torino, Rhinos Milano e Seamen Milano.

Lions Bergamo Gorillas VareseEntusiasta Paolo Ambrosetti, patron dei Gorillas Varese: “Sono sicuro che questa collaborazione potrà giovare ad entrambe le società. I nostri giovani avranno modo di “farsi le ossa” e completare un organico già di per sè competitivo. Abbiamo scelto i Lions per la loro tradizione di serietà e organizzazione, elementi che abbiamo potuto toccare con mano sin dai primi allenamenti. Siamo in completa sintonia con i coach e la dirigenza Lions che non solo ci hanno accolto calorosamente ma coinvolto nella gestione del team facendoci sentire parte integrante del programma”.
Non meno soddisfatto della novità è il presidente dei Lions Bergamo Pasqualino Federico: “L’alleanza prevede che alcuni ragazzi in età di U19 possano partecipare al campionato nazionale di pari età nelle nostre file, centrando contemporaneamente due obiettivi: potere accrescere il proprio bagaglio sportivo e scendere in campo per giocare. A noi viene riconosciuto il valore societario e del coaching staff e siamo contenti di dare la possibilità a questi ragazzi, che altrimenti sarebbero rimasti fermi per la stagione Junior, di potere giocare”.

L.P.