Se (come anticipato da Mastropasqua venerdì scorso) questa settimana rientreranno in gruppo gran parte degli assenti di media e lunga data, la Pro Patria avrà finalmente tutta (o quasi) la rosa a disposizione. Peccato che a 8 giornate dalla fine ed a meno 11 dall’AlbinoLeffe, la buona notizia sia tale solo per la statistica. Ed arrivi fuori tempo massimo. Se non altro, da qui alla fine ci sarà la possibilità (platonica) di mandare a i posteri cosa questa squadra sarebbe potuta essere se infortuni (e gestione discutibile degli stessi) non avessero zavorrato l’organico biancoblu. Della serie, come girare il coltello nella piaga. Quindi, al netto delle perduranti assenze di Bigazzi, Zanotti e Pià e delle condizioni da valutare di La Gorga, la ripresa pomeridiana degli allenamenti (dopo 2 generosissimi giorni di stop) dovrebbe prevedere i rientri di Bastone (assente dal 14 novembre), Filomeno (12 dicembre), Jidayi (30 gennaio), Degeri (6 febbraio) e Marchiori (5 marzo). Sempre che l’ottimismo del mister venga confortato dai fatti.
Intanto domenica (ore 15, stadio “Speroni”) l’oroscopo tigrotto prevede incrocio con l’Alessandria fresco di sconfitta nel Monday Night (1-2) con la capolista Cittadella. I grigi (che perderanno per squalifica il centrale uruguayano Cristian Sosa) oggi sarebbero ai playoff come una delle due migliori quarte (l’altra sarebbe il Cosenza) solo in virtù del maggior numero di gol segnati (a parità di differenza reti) rispetto all’Ancona che occupa la stessa posizione nel Girone B. Gli uomini di Gregucci sono (tra le prime 4) la peggiore negli scontri diretti (solo 2 punti) ma la migliore nei confronti con le ultime 5 (22 punti su 24 disponibili). E nel 2016 hanno perso (in sole 10 gare), 9 punti sul 
Bassano, 13 sul Pordenone e 15 sul Cittadella. Siamo, insomma, vicini all’ultima chiamata. Difficile pensare che a Busto sbaglieranno partita. Anche perché, dopo la struggente favola vissuta in Coppa Italia, bucare la rincorsa promozione avvicinerebbe la stagione ad un fallimento.
Per la 27^ giornata è stato designato l’arbitro Alessandro Pietropaolo di Modena (assistenti Lucia Abruzzese di Foggia e Giuseppe Antonacci di Barletta). Il direttore di gara emiliano è un secondo anno con all’attivo 22 gare dirette in Lega Pro (10 vittorie interne, 5 pareggi e 7 successi esterni il bilancio). Due i precedenti (uno a testa e poco fortunati) con Pro Patria e Alessandria: 27 settembre 2014, sconfitta 2-0 per i tigrotti a Bolzano con il SudTirol (con espulsione di Guglielmotti) e 11 gennaio 2015, altra sconfitta 2-0 anche per i piemontesi con il Mantova. Nella terna (come detto) la pugliese Lucia Abruzzese (nella foto), 40enne mamma di due bambini che nella vita di tutti i giorni gestisce una palestra. Dal 2012 è stata inserita nella lista FIFA degli assistenti internazionali. Domenica dovrà accontentarsi della terza categoria nazionale.
Giovanni Castiglioni
