Campani 7: Sta producendo le migliori cifre della sua carriera (8,5 punti e 4,6 rimbalzi in serie A), ma oltre a ciò vi è la sensazione che dà in campo. Sempre pronto a colpire suglia assist dei compagni, mani morbida dalla media e sa anche sporcarsi le mani in difesa. Se continua così, non è reato pensare alla Nazionale per il buon Luca. Sorpresa molto piacevole.

07.Openjobmetis Varese-Pesaro. Nemmeno il rientro di Kangur dà la giusta scossa Kangur 6,5: 4 gare in questo avvio di stagione per l’estone che, però, ha già fatto capire cosa può dare a questa Varese: difesa dura e qualità nella circolazione di palla in attacco. Per una squadra che ha dimostrato di latitare in questi due fondamentali non è poco.

Faye 6,5: Una delle più positive sorprese di questa stagione. La sua energia e la sua intensità sono spesso l’input nelle vittorie di Varese. Negli occhi lo splendido losing effort contro Brindisi con 18 punti e 13 rimbalzi.Poi, l’arrivo di Kangur gli ha tolto un po’ di spazio, ma soprattutto, pare lo stia involvendo. Ciò sarebbe molto grave…

Varanauskas 6: Aggredisce in difesa, mette sempre tanto impegno anche se, a volte, sembra che il livello sia troppo alto per le sue qualità tecniche.

Cavaliero 1Cavaliero 6: Tra alti e bassi, tra passaggi a vuoto (Pistoia, Sassari) e strilli al cielo (Torino o Cremona), il capitano ha sempre dato tutto in campo, ma più di altri risente della scarsa circolazione di palla o del dover, in certi frangenti della stagione, aver anche dovuto dividersi in cabina di regia. E’ anche uno dei pochi a saper mordere in difesa. Qualità non da poco per chi vive nella parte sinistra della classifica. In questa ottica il suo infortunio alla spalla pesa come un macigno.

Ferrero 6: In molti lo abbiamo bollato a inizio stagione come non adatto alla serie A. Ebbene, Giancarlo ci può stare. Coi fatti e col lavoro ha dimostrato che può essere un prezioso mastino attaccato alle caviglie di un esterno pericoloso e in Coppa prima, in campionato poi ha dimostrato che può anche segnare. We are the others.

Ukic 6: Il voto è la media tra il primo strepitoso mese suggellato dalla lectio magistralis tenuta in quel di Capo d’Orlando e il secondo abominevole conclusosi addirittura con una risoluzione anticipata del contratto da separati in casa. Ci sarebbe piaciuto capire di più di questo comportamento.

Molinaro 5,5: Il doppio salto dalla B alla A potrebbe spaventare i più, ma Lorenzo ha dato mostra di avere qualche numero per poter stare a questo livello. Serve, però, un po’ più di fisico e velocizzare qualche movimento. Resta, comunque, una piacevole sorpresa.

13 varese-bologna gallowayGalloway 5,5: E’ sempre stato sulla graticola sin dall’avvio di stagione e, probabilmente, ciò non ha giovato al suo inserimento. Un infortunio lo ha tolto di mezzo subito con Caserta, un recupero un poco più di un mese e alcune prove anche da trascinatore. Poi, la discesa fino al pessimo epilogo del dopo Venezia. Chiude con 9.6 punti in 7 gare e un dubbio ci assale comunque: se non si credeva in lui, perchè lo si è scelto?

Kuksiks 5,5: Arrivato con le credenziali di grande tiratore, ha sofferto più di altri la mancanza di rifornimenti essendo il suo un basket vissuto sugli scarichi dei compagni. E’ comunque passato dai brividi contro Trento, Bologna e Venezia alle buone prove con Pistoia, Cremona e Cantù. Specializzato nel colpire nei primi 20′, è naturale chiedergli più continuità nell’arco della stessa partita.

Davies 5: Il buon Brandon racimola spesso e volentieri bottini personali più che discreti, ma maledettamenti irrisori. La sua leggerezza dell’essere (pivot) lo ha portato spesso a esser letteralmente un buco difensivo in balia dei pivot avversari, vedasi l’esempio di Reggio contro Veremeenko. L’inutilità della puntualità.

16 01 varese-misnk waynsWayns 5: Play non play e lo si è visto quando in coppia con Ukic ha fatto vedere il meglio di sé. Giocatore sostanzialmente monodimensionale dotato di ottime accelerazioni che fanno di lui un buon cambio di rottura per 10/15′. Il problema è che il suo minutaggio e i suoi compiti sono altri. Due lampi con Cremona e Cantù: avranno continuità?

Shepherd 4,5: Totalmente inadeguato nell’esperienza dove gli è mancata da subito la fiducia, probabilmente sia sua che dell’ambiente. Chiude con 5,5 punti di media, il 33% da 2 e il 22% da 3, cifre che testimoniano tutte le difficoltà avute dall’ala ora passata a Pesaro.

Thompson: 4 Dall’ala titolare ti aspetteresti di più che un misero 4,2 punti a gara col 25% da 3. Dotato di piedi lentissimi non è mai riuscito a dare conferma ai crediti con cui è arrivato in Italia. Oggetto misterioso.

Coach Moretti: 7 Senza dubbio il miglior acquisto di Varese di quest’estate. Paolo sa come tirare fuori il meglio dai suoi uomini e le tante soluzioni portate e provate nelle partite lo dimostrano come, ad esempio,il ricorso alla zona per mascherare i limiti fisici del suo organico. Gli ultimi due successi casalinghi sono due chicche in cui, ne siamo certi, c’è molta farina del suo sacco. Stratega.

Matteo Gallo