Dopo il successo “in trasferta” sull’Union Villa Cassano e la sconfitta del Legnano a Mariano Comense, il Varese allunga anche nell’informale classifica nazionale dei distacchi. Ormai è una partita a due tra i biancorossi di Giuliano Melosi (21 punti di vantaggio sui lilla e sull’Arconatese) e il Piacenza (19 lunghezze di vantaggio sul Lecco), dominatore del girone B della serie D.
Le due compagini che condividono i colori sociali hanno scavato un abisso tra loro e le altre capolista di tutti i campionati dalla serie A all’eccellenza regionale. Restando “fuori gioco” le due serie maggiori, nelle cui classifiche i distacchi sono irrisori, tra i professionisti (LegaPro) mantengono un vantaggio ampio, ma in ogni caso inferiore ai 10 punti, il Cittadella sul Pordenone nel girone A e la Spal sul Pisa nel girone B. Bisogna così scendere di categoria per registrare le dieci lunghezze della Sambenedettese sul Matelica (girone F della serie D) e abbassarsi di un ulteriore gradino per incontrare la squadra che insegue, si fa per dire, Varese e Piacenza: l’Herculaneum di Ercolano (girone A dell’Eccellenza campana) che ha portato a 13 i punti il vantaggio sulla Caivanese.

I biancorossi in fuga continuano a mantenere senza affanno anche un altro primato, quello dell’imbattibilità. Il plotone delle squadre invitte, sempre considerando le prime cinque categorie, si è ridotto a sole quattro unità (Parma, Varese, la citata compagine di Ercolano e il Finale Ligure) dopo che nell’ultimo turno, sabato scorso, il Sorrento FC (girone B dell’Eccellenza campana) ha subito la prima sconfitta della stagione  sul campo del Montesarchio.

Una partita tutta interna alla storia biancorossa la sta giocando Carmine Marrazzo che, con la bella rete messa a segno domenica a Solbiate Arno, ha portato a 25 il numero di gol segnati in campionato, dieci in più del compagno di reparto Marco Giovio, secondo in graduatoria. Il bomber campano, che viaggia a una media di una rete abbondante a partita,  ha già nel mirino attaccanti protagonisti del passato recente e remoto del Varese:  Sanel Sehic e Stefano Del Sante (28 reti), Enrico Borella (29), Franco Lepore (30) e persino il capitano per eccellenza, Leonidas De Sousa Neto Pereira, che con la maglia biancorossa ha centrato la porta avversaria per ben 31 volte.
Per questa stagione, le posizioni di testa sembrano fuori portata ma c’è da giurare che nel prossimo torneo di serie D bomber Marrazzo punterà al titolo di miglior cannoniere biancorosso della storia, detenuto, con 41 reti, da Giulio Ebagua.
Sembra invece fuori portata, ma il goleador  di Nocera Inferiore potrebbe smentirci segnando 14 reti nelle prossime 8 partite, il primato del maggior numero di gol segnati in una sola stagione (38) mantenuto da ottantaquattr’anni dall’attaccante piemontese del Varese Giovanni Toscano.

F.B.