Dopo aver già calcato i palazzetti di Pesaro, Avellino e Brindisi, O.D. Anosike è arrivato a Varese in maglia biancorossa e in queste ultime settimane ha partecipato al Trofeo dei Consorzi, ma ha saltato il quadrangolare di Casale per un infortunio ormai rientrato. “Ora sto bene, sono a posto e sono pronto per giocare – rassicura tutti il centro statunitense con cittadinanza nigeriana -. Il mio piccolo infortunio è stato curato perfettamente e non vedo l’ora di cominciare la stagione“.

anosikeIl lieve problema ha limitato un po’ Anosike nel lavoro con il gruppo. Il suo impatto con la città, però, è stato più che positivo: “Sta procedendo tutto molto bene, la squadra mi piace e anche lo staff. Si vede che Varese è una città che ha il basket nel cuore e ha grande tradizione. Spero di riuscire a dare il mio contributo alla causa come ho fatto nelle mie esperienze precedenti“. Per il 25enne nato a New York non è tutto completamente nuovo, aveva già conosciuto Daniele Cavaliero ad Avellino: “Abbiamo giocato insieme nell’annata 2014/2015 e allora era il capitano di Avellino così come ora è quello di Varese. Mi sono trovato molto bene con lui come persona e anche in campo, sono contento di averlo di nuovo come compagno. Quanto agli altri, non conoscevo nessuno, ma finora è un piacere stare insieme in campo e fuori, c’è molto affiatamento. Speriamo di riuscire a mostrarlo anche nei risultati“.

Varese si è accaparrato colui che da tre anni è il migliore rimbalzista del campionato: “Ho sempre avuto statistiche individuali molto positive, ma questo non è bastato alle mie squadre per conquistare qualche successo. Spero di riuscirci quest’anno con Varese. Cosa mi ha convinto a venire qui? Su di me c’erano altri club, ma ho parlato con coach Moretti e mi ha fatto sentire importante. Abbiamo un roster lungo, formato da due giocatori che vengono dall’NBA, da italiani e stranieri con un giusto mix di gioventù ed esperienza. La squadra è di livello e ora dobbiamo essere bravi noi ad entrare nei playoff e qualificarci per la Coppa Italia“.
Un’ultima battuta sulla Champions alla quale Varese tiene molto: “Non vedo l’ora di giocare e di passare il turno che ci consente di entrare nella fase a gironi. Sarà un’esperienza importante per la mia carriera e vogliamo andare più lontano possibile“.

Laura Paganini