Tre giorni per riprendere fiato, per ricaricare le batterie in vista dell’inizio ufficiale della stagione. Il Varese si è ritrovato oggi pomeriggio, dopo la pausa a cavallo di ferragosto, riprendendo gli allenamenti a Cassinetta di Biandronno dove lavorerà anche domani e venerdì pomeriggio e sabato mattina. Il prossimo impegno è in calendario per domenica 21 agosto: si tratta del debutto stagionale che coincide con il turno preliminare di Coppa Italia. Fischio d’inizio alle 16 contro la Varesina nella sfida ad eliminazione diretta. Il derby, che si disputerà sul campo di Gozzano, mette in palio l’accesso al secondo turno.
merlin (2)Il Varese come arriva a questa sfida? “In questo periodo è normale avere alti e bassi nella condizione fisica – risponde il direttore sportivo Alessandro Merlin -. La prova col Torino alla prima amichevole è stata brillante, col Verbano meno; direi che è normale considerati i venti giorni di preparazioneMi aspettavo una cosa del genere, ognuno risponde diversamente ai carichi di lavoro. Sono contento dalla squadra. L’unica pecca è legata all’infortunio di Rolando, non ci voleva. Per fortuna non ci vorrà molto per recuperarlo. Nell’arco di 30 giocatori un infortunio ci può stare. Sta migliorando, ma le tempistiche sono ancora da valutare bene”.
Che partita si aspetta? “In campo dovremo mostrare la mentalità di campionato. La Coppa non è una manifestazione da sottovalutare. Si inizia a fare sul serio e quando il gioco si fa duro, i duri devono venir fuori”. 
Questo il suo commento sull’avversario di turno: “La Varesina è molto agguerrita. E’ una buonissima squadra che ha lavorato bene sul mercato, la società è molto seria. Più che il risultato conterà l’atteggiamento, in campo voglio vedere una squadra vincente. Ci teniamo a fare bella figura. Una buona partenza è importante anche in ottica del campionato che si avvicina”.
Cosa dice su girone e calendario? “Sinceramente non sto a guardare gli altri, mi fa piacere che giocheremo tante gare vicino a casa e questo ci permetterà di avere un seguito di pubblico importante; ma affrontare una squadra piuttosto che l’altra conta poco, ciò che conta è quello che sei tu”.
Il mercato non è ancora chiuso (oggi è stato ingaggiato un altro giovane portiere) “Stiamo compiendo ancora qualche valutazione. Qualcosa in pentola c’è. Abbiamo qualche ragazzo nel mirino, ma si tratta di giocatori ambiti e desiderati anche da tante altre squadre. Davanti siamo a posto mentre in mezzo siamo in pochi numericamente. Bottone ha già delle richieste, noi dobbiamo capire come sta e se c’è la possibilità di tenerlo”. 

Elisa Cascioli