114 iscritti e ben 94 partenti alla ventisettesima edizione del Trofeo Brebbia Remo e Montalbetti Piero organizzato dalla Casalese di Giorgio Brebbia, una delle gare più titolate della provincia per quanto riguarda la categoria Juniores, in programma come sempre il giorno della festa dei lavoratori. Otto giri di percorso, per un totale di 102 chilometri, da percorrere con intelligenza, sapendo quando attaccare e quando attendere: la bandierina abbassata alle 14 da il via alla bagarre, con alcuni ragazzi che tentano fin dalle prime pedalate di prendere vantaggio; ma la vera fuga prende vita al terzo giro, con Alessandro Covi che esce dal gruppo assieme Matteo Panarotto e Filippo Sanvito. I commenti sulla fuga nata troppo presto lasciano intendere che i tre dovrebbero essere ripresi a breve, ma a smentire tutti è il cronometro, che arriva a toccare i due minuti di distacco dagli inseguitori (distacco che rimane invariato per diversi chilometri). La corsa continua e dietro si organizzano per recuperare, così, una volta appurato il riavvicinamento del gruppo, Covi, parte in solitaria, salutando i compagni di fuga e portandosi al comando: il vantaggio del varesino a metà del quinto giro sfiora il mezzo minuto, ma di chilometri davanti ce ne sono ancora troppi. Il sesto giro inizia col portacolori del Team Giorgi ancora al comando, ma dietro esce un gruppetto di nove corridori che nel giro di poco tempo lo raggiunge rendendo così ancora più confusi i pronostici per il finale. Il vantaggio passa abbondantemente il mezzo minuto e il “giro breve” (il 7° col passaggio solo tra le vie di Casale) vede un nuovo cambiamento al vertice con altri due “nuovi arrivati”; ma c’è l’ultima tornata lunga ancora da percorrere, quella che solitamente decreta il vincitore in base alla forze rimaste; il plotone, seppur dimezzato conta ancora una quarantina di atleti che, collaborando riescono a tenere un ritmo costante. Davanti le forze iniziano a mancare, e diversi ragazzi cadono nell’errore di voler tentare un ultimo assalto: dai vari tentativi morti sul nascere gli unici a trarre vantaggio sono gli inseguitori; infatti, tra un ragazzo che tenta di uscire e viene ripreso, uno che si stacca e uno che raggiunge la testa, la confusione è alle stelle e sul viale d’arrivo cresce la curiosità per capire chi sbucherà dall’ultima curva e come taglierà il traguardo. Dal curvone spunta un gruppo con una ventina di atleti che, nonostante la stanchezza lanciano la volata lunga, il testa a testa è tra l’inesauribile Covi e Matteo Furlan: i due si lanciano sul falsopiano finale dando fondo alle ultime energie, ma Covi, essendo in testa da ottanta chilometri non riesce a tenere il passo e Furlan, senza farsi pregare, prende il vantaggio sufficiente per tagliare il traguardo con e braccia al cielo. Dietro di lui il varesino che riesce comunque a controllare la volata anticipando Stefano Oldani.

27° TROFEO BREBBIA REMO E MONTALBETTI PIERO
1- Matteo Furlan (Capriolo) 102km in 2h36’38”, media 39,072 km/h; 2- Alessandro Covi (Team Giorgi); 3- Stefano Oldani (GB Junior), 4- Filippo Zana (Contri); 5- Stefano Baffi (GB Junior); 6- Alberto Zanoni (Contri); 7- Andrea Bagioli (Canturino); 8- Matteo Donegà (Sancarlese); 9- Antonio Puppio (Bustese); 10- Giovanni Aleotti (Sancarlese).

Alessandra Conti