La storia di Alessio Di Bona l’avevamo già raccontata mesi addietro, quando venne fondata l’associazione onlus dai suoi genitori (circa un anno fa), per tenere vivo il ricordo del piccolo figliolo scomparso a 9 anni dopo aver battagliato una vita intera contro la leucemia.
Dinanzi ad un dolore così forte mamma Sonja, papà Giuseppe e il fratellino Andrea, non si sono fermati ed hanno trovato la forza per lottare ancora e provare a dare speranza a chi, come ha fatto Alessio, sta compiendo un percorso tutto in salita per vivere. Primo fra tutti i compiti quello di sensibilizzare, tramite tutte le sue iniziative, l’importanza dell’iscrizione alla banca dati dei donatori di midollo osseo. La famiglia Di Bona, avendo vissuto in prima persona tutta l’odissea che comporta il curarsi (e quindi i trasferimenti lontani da casa e tutti i relativi costi), vuole raccogliere fondi per offrire aiuti economici a queste persone, nonché alloggi gratuiti da mettere a loro disposizione.
Ma in tutto ciò cosa centra San Siro? San Siro centra eccome, perché proprio lo stadio milanese tra i più famosi al mondo, sabato sarà la casa dell’associazione di Castellanza, dando loro un’opportunità unica. In occasione dell’incontro di campionato Inter – Sampdoria (ore 20.45), sarà possibile trovare Sonja e la sua famiglia presso uno stand appositamente ideato per loro, con l’intento di dare visibilità all’associazione stessa. “Realizziamo un sogno, nostro ma soprattutto di Alessio che ha sempre tifato inter e che una volta in uno dei suoi day hospital, ha ricevuto la maglietta autografata dai suoi Idoli Javier Zanetti e Rodrigo Palacio; siamo felicissimi di quest’opportunità, un mezzo in più per arrivare ai cuori di moltissime persone”, commenta con orgoglio Sonja.
FC Inter s’impegna anche a far circolare la news e il nome dell’associazione tramite il sito ufficiale, i canali social nerazzurri ed il canale tematico Inter Channel.
Inter – Sampdoria e Associazione Un…due…tre…Alessio onlus: quando il calcio sposa la solidarietà, sono tutti vincitori.

 

Mariella Lamonica