Bordin 6: spettatore in campo. Inoperoso per tutto il primo tempo. Nella ripresa Gabaglio lo beffa, ma non ha colpe.
Luoni 6.5: gioca da capitano e sfiora anche il gol con un colpo di testa che fa la barba al palo.
Gheller 6.5: dirige la difesa e non solo. Vera e proprio guida di tutta la squadra. Peccato quella svista del reparto costata il gol.
Viscomi 7: bene sia dietro che in avanti. Si conferma il difensore goleador della squadra firmando il raddoppio di testa. In difesa fa il suo dovere, anche per lui vale il discorso fatto per Gheller sul gol preso.
Azzolin 6.5: solita corsa preziosa sulla fascia. Non concede nulla agli avversari (dal 37′ st Cavalcante: sv).
Gazo 6: buoni recuperi sulla metà campo. Se gli avversari costruiscono ben poco è anche grazie a lui che dà parecchio fastidio. Sbaglia però in occasione del gol preso (dal 34′ st Becchio: sv).
Capelloni 7: lanci precisi per i compagni, gioca con autorità, bei tiri. Gli manca solo il gol.
Zazzi 7: è stata la vera sorpresa della stagione, garanzia di rendimento, mai una sbavatura.
Lercara 7: vale il discorso fatto per Zazzi, trova il gol del 3-0. Leggiadro.
Giovio 8: Dall’Omo gli dice di no numerose volte ma quando ha la palla buona al limite la butta dentrao. Si intende a meraviglia coi compagni, la rete di Marrazzo nasce proprio da un suo tiro respinto. Categoria superiore con il Franco Ossola che gli regala la standing ovation al momento della sostituzione (dal 37′ st Piraccini: sv).
Marrazzo 7.5: crede in ogni pallone scattando di continuo in avanti. Dimostra di essere infallibile e anche instancabile. Bomber più unico che raro.
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– LA PARTITA
e.c.
