Si è concluso questa sera il Trofeo Mimmo Fusco che si è giocato ieri e oggi al Palayamamay Busto Arsizio. Il prestigioso torneo ha decretato questi verdetti: primo posto alla Nordmeccanica Piacenza che ha sconfitto in finale la Metalleghe Sanitars Montichiari per 3-0 (25-18, 25-21, 25-20), terzo posto per la Pomì Casalmaggiore e quarta piazza per la Unendo Yamamay Busto Arsizio, battuta nella finalina dalle campionesse d’Italia in carica per 2-3 (23-25, 14-25, 25-21, 25-21, 12-15).

Dopo il ko di ieri contro Piacenza, contro Casalmaggiore la UYBA ha giocato meglio, ha lottato e ha saputo rimontare l’iniziale svantaggio di 0-2. Al tie-break, tuttavia, ha ceduto ai colpi di Rossi Matuszkova (alla fine 20 punti per lei) e a quelli di Tirozzi e Stefanovic (15 punti per entrambe), ben servite dall’ex Lloyd. Tra le farfalle si sono messe in evidenza in particolare Degradi e Angelina (17 punti a testa), Papa (13 punti e un costante aiuto in seconda linea) e Pisani, 14 volte a segno con 6 muri.
Le mie valutazioni riguardo questa gara e sul torneo non sono definitive perchè con le ragazze abbiamo concordato un percorso di avvicinamento alla ripresa del campionato che contempla anche un allenamento congiunto che faremo settimana prossima con Chieri – esordisce coach Mencarelli -. Percepisco però una grande intesa con la squadra, perchè ieri ci eravamo dati degli obiettivi che in campo si sono visti di buon livello solo in parte e oggi invece sono cresciuti. Dobbiamo dare continuità, e giocare contro squadre forti come Casalmaggiore ci dà l’opportunità di testare i nostri limiti. L’atteggiamento deve essere sempre di assoluta competizione e dobbiamo lavorare sempre con il sorriso“.

Nel corso della serata sono stati consegnati tre premi: il Trofeo Mimmo Fusco, assegnato ogni anno al personaggio della Pallavolo Femminile che si sia maggiormente messo in luce, è a Marco Mencarelli, allenatore della UYBA e coach della Nazionale femminile Under 18 capace di conquistare la medaglia d’oro ai Mondiali di Lima dello scorso agosto.
Riconoscimenti anche per il presidente UYBA Giuseppe Pirola, cui è stata consegnata la “Lupa Capitolina”, e al team manager e direttore sportivo biancorosso Enzo Barbaro, che ha ritirato la “Bocca della Verità”. Infine, l’MVP del torneo è andato nelle mani di Francesca Marcon, alla quale è stato consegnato il premio dal Presidente di Lega Volley Femminile Fabris e dal sindaco di Busto Arsizio Farioli.

 

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Pomì Casalmaggiore 2-3 (23-25, 14-25, 25-21, 25-21, 12-15)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Degradi 17, Cialfi, Negretti, Fondriest 6, Hagglund 2, Peruzzo, Farina ne, Papa 13, Angelina 17, Pisani 14, Poma (L). All. Mencarelli, secondo allenatore Musso. Battute errate: 16, vincenti 5. Muri: 13 (Pisani 6).
Pomì Casalmaggiore: Bacchi 6, Lloyd 6, Sirressi (L), Cecchetto, Ferrara, Cambi, Piccinini ne, Olivotto 7, Stevanovic 15, Tirozzi 15, Rossi Matuszkova 20. All. Balbolini, 2° Bolzoni. Battute errate: 15, vincenti 6. Muri: 20 (Stevanovic 6).

Nordmeccanica Piacenza – Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0 (25-18, 25-21, 25-20)
Nordmeccanica Piacenza: Sorokaite 5, Valeriano, Bauer 6, Leonardi (L), Marcon 8, Melandri 7, Bianchini 12, Poggi ne, Petrucci 5, Pascucci 1, Meijners 10, Taborelli ne, Ognjenovic ne. All. Gaspari, 2° Saja. Battute errate: 8, vincenti 6. Muri: 5.
Metalleghe Sanitars Montichiari: Carocci (L), Dalia 3, Barcellini 8, Lualdi 3, Mingardi 9, Zecchin ne, Lombardo9, Sobolska 1, Gioli 9, Fucka T ne, Fucka R ne, Kosareva ne. All. Barbieri, 2° Parazzoli. Battute errate: 5, vincenti 1. Muri: 11.
Spettatori: 1000 circa

 

Il programma delle gare
Giovedì 7 gennaio:

semifinale Pomì Casalmaggiore – Metalleghe Sanitars Montichiari 1-3 (25-20, 25-15, 24-26, 25-14)
semifinale Unendo Yamamay Busto Arsizio – Nordmeccanica Piacenza 0-3 (16-25, 23-25, 17-25)
Venerdì 8 gennaio:
finale 3°/4° posto: Unendo Yamamay Busto Arsizio – Pomì Casalmaggiore 2-3 (23-25, 14-25, 25-21, 25-21, 12-15)
finale 1°/2° posto: Nordmeccanica Piacenza – Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0 (25-18, 25-21, 25-20)

L.P.
(foto di Gabriele Alemani)