Si è conclusa sabato 12 dicembre in un Campus in festa, la seconda edizione del torneo nazionale minibasket “Bambini a Canestro”, che ha visto salire sul gradino più alto del podio proprio la formazione 2006 della storica società gialloblu, dando vita ad una bellissima ed avvincente finale contro i pari età della Pallacanestro Cantù.

Finale preceduta da una spettacolare presentazione in stile NBA con una cornice di pubblico delle grandi occasioni che ha supportato e tifato sportivamente le due formazioni che si davano battaglia sul parquet.

Tre giorni intensi in cui il gioco del minibasket ha fatto da collante ad un’esperienza unica di amicizia grazie anche alla formula dell’ospitalità in famiglia dei bambini provenienti da fuori città, che sempre risulta essere efficace e costruttiva; un’esperienza che per sempre rimarrà nei cuori e nei ricordi degli oltre 200 bambini presenti al torneo.

Premi speciali assegnati a Pietro Moscatelli della Pallacanestro Cantù (premio fair play intitolato a Piero Mangiarini) e Guillermo Austin dell’Aquila Trento (premio miglior istruttore intitolato ad Aldo Monti) che si sono distinti per il loro comportamento esemplare di questi giorni sia in campo che fuori.

Come detto è stata proprio la formazione di casa ad aggiudicarsi il torneo superando l’ottima Pallacanestro Cantù, mentre la finale per il terzo/quarto posto ha visto prevalere la Pallacanestro Varese nel match contro la Lussana Bergamo.

Un sentito ringraziamento a tutte le società partecipanti: Aquila Trento, Lussana Bergamo, Ayers Rock Gallarate, Pallacanestro Varese, Reyer Venezia, Minibasket Pisogne, Pallacanestro Busto Arsizio, Pallacanestro Cantù, Pontevecchio Bologna, Pallacanestro San Stino, Or.Ma. Malnate, Pallacanestro Biella, Libertas Cernusco, Pallacanestro Trieste e Minibasket Gavirate.

I complimenti per il successo della buona riuscita della manifestazione vanno all’organizzazione dello staff minibasket Robur et Fides che, insieme al prezioso aiuto di istruttori, arbitri, amici e famiglie ha contribuito a mantenere alto il livello sia tecnico che umano del torneo.

Un bel lavoro di squadra unito a tanti piccoli gesti che amplia ancora di più la grande famiglia del minibasket targato Robur et Fides.

Appuntamento alla prossima edizione 

m.g.