Netto successo quello del Varese che sul campo della Sestese non ha trovato particolari ostacoli. Dopo il 2-0 del primo tempo, nel finale è arrivato il primo gol biancorosso di Luca Piraccini, ultimo arrivato di casa Varese che cercava la rete da un po’. “Sono contento – ci dice sorridente -. Finalmente ce l’ho fatta, è servito a poco per la partita, ma è stato un gol utile per me“. L’attaccante del Varese non nega di aver sofferto: “Sinceramente non ho mai sentito il bisogno di segnare. Ho sempre pensato a giocare per la squadra e il gol non mi è mai mancato. In questo ultimo periodo invece ho patito la situazione e sono contento di essermi sbloccato”.
Per un giocatore come lui non deve essere facile partire tutte le domeniche dalla panchina: “E’ vero, non è facile. Purtroppo o per fortuna in squadra c’era già un attacco stellare e i giocatori forti c’erano già prima di me e quindi ci sta. Io lavoro anche in vista dell’anno prossimo in Serie D, sono qui per aiutare”. Dopo il gol, Luca è corso ad abbracciare Andreas Becchio: “E’ nata una bella amicizia tra compagni di panchina… – scherza -. Ci troviamo la mattina in palestra e abbiamo legato. La dedica? A me stesso e al lavoro che faccio in settimana”.

meloAl termine della partita, negli spogliatoi c’è un gran via vai e mentre mister Giuliano Melosi si avvicina alla stampa per commentare il risultato, passa il vicepresidente Galparoli che, dandogli una pacca sulle spalle, gli dice: “Mi hai accontentato”. Il motivo? “Gli ho detto che dobbiamo portare Lercara in doppia cifra e tac, oggi è arrivato il gol!”. Questo il commento del mister sul giovane ’96: “E’ un giocatore di qualità e abbiamo creduto in lui sin dall’inizio. Gioca come fosse uno dei ‘vecchi’, non lo considero un giovane. Domenica dopo domenica si sta migliorando”.
Cosa dire della sfida? “Siamo stati bravi a non sbagliare approccio. Siamo partiti bene, abbiamo sbloccato subito la gara con Lercara e poi chiuso la partita con Capelloni. La squadra sta crescendo dal punto di vista mentale. Non ha più l’assillo di dover sempre vincere, ma ha la tranquillità di una squadra che sa di essere forte. L’unico rammarico di oggi è l’espulsione gratuita di Mavillo, secondo me l’arbitro non ha visto nulla, ma va bene lo stesso”. E su Piraccini? “Sono veramente contento per lui – risponde Melosi -. Soffre a rimanere fuori, speriamo ne faccia tanti altri”.

rovelliniClima opposto in casa Sestese: “Avevamo tante assente, ho provato la difesa a cinque ma non poteva essere questa la partita del riscatto – spiega il tecnico Rovellini -. Il nostro obiettivo è di ritrovare la squadra che avevamo e che adesso si è fatta prendere dallo scoramento. Dobbiamo riprendere il nostro percorso. Sapevamo che sarebbe stato difficile”.
Sulla prestazione contro il Varese aggiunge: “Una squadra giovane come la nostra ha avuto un po’ di problemi di personalità contro la bravura degli avversari. Per i ragazzi di 17 anni era normale avere un po’ di timore. Nel primo tempo il Varese ha un po’ calato, ma ha comunque dimostrato di essere un’ottima squadra. Merita altri palcoscenici così come il Legnano, squadra che affronteremo domenica prossima. Così come non mi ero illuso dopo i cinque risultati utili, adesso non mi deprimo dopo le sconfitte. Lotteremo sino alla fine”.

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Elisa Cascioli