GORLA MAGGIORE – Seconda contro quarta in classifica bastano a far intendere chi si trova di fronte oggi a Gorla Maggiore, nella sfida che senza ombra di dubbio si prospetta come la più interessante della giornata. Da un lato gli uomini di Colombo, che grazie ad una lunga striscia positiva di risultati sono balzati appena dietro la capolista Morazzone, contro i ragazzi di Martusciello, artefici fino ad oggi di un campionato da giù il cappello, ma con qualche scivolone da gennaio in poi, ultimo quello di domenica scorsa con Ispra, che li ha visti perdere un po’ di terreno, ma ampiamente protagonisti nella bagarre playoff.
PRIMO TEMPO – Partenza a ritmi non eccelsi, con un paio di calci da fermo per parte che però non creano grossi grattacapi. E’ invece insidiosissimo il destro di controbalzo di Milano che fa la barba al palo al 14’, dopo lucida azione corale gialloblù. Dopo i primi minuti in cui sembrava il Brebbia ad avere più iniziativa, gli uomini di Colombo provano a prendere più campo ed in uno di questi frangenti è bravo a Gjoka a conquistarsi un rigore nell’uno contro con Perna e a realizzarlo. La risposta dei gialloblù non si fa attendere, Soldato dalla sinistra scodella un tirocross che fa fare gli straordinari a Castiglioni, bravo il numero uno di casa a mandare in corner. Ha dell’incredibile lo scivolone di Milano da solo davanti all’estremo difensore quando è ben imbeccato da Cunati, che proprio per una questione di equilibrio manca la deviazione decisiva. La gara non decolla soprattutto quanto ad occasioni, si gioca tanto a centrocampo, davvero arcigne e ben messe entrambe le retroguardie. Coraggioso Cremona al 38’ quando tenta dalla distanza, il suo sinistro scende troppo tardi. E’ ancora Milano il più pericoloso dei suoi, il suo colpo di testa da pochi passi termina alto, troppo sbilanciato il numero dieci per trovare la rete. Nessun altra emozione, quarantacinque minuti un po’ sommari, con pochi brividi che al momento però bastano per il Gorla per essere in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Si riparte con un cambio tra le fila degli ospiti: fuori Cunati, dentro Nicora e Franceschina arretrato a terzino, Hamataj accentrato. Vedremo se questa seconda frazione vedrà finalmente le due squadre mostrare il loro vero valore. Pronti via, chance per Cremona, si allunga Zocco che tocca quel tanto che basta per impedirgli la gioia del gol. 
Sono i biancorossi i più vivi in questa ripartenza, e lo dimostrano quando Lorenti riceve in area piccola dopo deviazione, non perfetto Zocco in uscita che non trattiene e il numero nove a porta sguarnita manda incredibilmente a lato. Dieci minuti di ripresa e sfera sempre nella metà campo del Brebbia, di prepotenza Hushi calcia da appena dentro l’area, Zocco gli dice di no. 5’ minuti più tardi è Ippolito a vestirsi da…Ippolito: il suo destro dai 20 metri è un gioiello, ma si stampa sulla traversa. C’è solo Gorla adesso. Lorenti manca ancora la deviazione dinanzi al numero uno gialloblù, i padroni di casa conquistano una serie di calci d’angolo che, però, si concludono con un nulla di fatto. Se nel primo tempo i gialloblù davano l’impressione di poter far male, in questa prima parte di ripresa faticano davvero tanto a salire, dove Gorla sembra legittimare ogni zona di campo. Mazzon al 24’ lascia partire un destro insidioso, fuori di pochissimo. Al 29’ arriva un altro episodio chiave: il direttore di gara vede un fallo da ultimo uomo di Montagnoli che trattiene Lorenti, accentuata forse la caduta ma la tiratina di maglia c’è, arriva così il secondo penalty ed anche il cartellino rosso per il numero cinque. La freddezza di Gjoka è ancora letale, 2-0 per Gorla. Girabdola di cambi da una parte e dall’altra, certo è che per il Brebbia, sotto di due reti e con l’uomo in meno, è davvero un “Everest da scalare”. I biancorossi gestiscono, Brebbia troppo lunga non riesce a costruire né a ripartire, arrivano solo un paio di conclusioni dalla distanza, che terminano fuori dallo specchio. Dopo 4’ di recupero, al triplice fischio è festa Gorla, che si tiene strettissimo e con merito, il suo 2° posto.
I MIGLIORI IN CAMPO
Gjoka 7 – Gorla Maggiore: lo scettro lo divide con il compagno Lauretano, che tocca una quantità infinita di palloni sbagliandone davvero pochi, ma i tre punti pesanti di oggi passano dalla sua freddezza dal dischetto e dalla sua lucidità.
Soldato 6.5 – Brebbia: in un Brebbia troppo spento nella ripresa, lui ha il merito di non mollare, e di metterci del suo fino alla fine.
I commenti
Colombo (all. Gorla Maggiore): “Oggi non posso che essere contento, siamo partiti abbastanza bene ma è nella ripresa che ci siamo espressi al meglio. Una traversa, un paio di parate importanti del loro portiere, potevamo anche chiuderla prima, ma abbiamo sempre avuto in mano il gioco. Bravi tutti, ora vediamo che succede”.
Martusciello (all. Brebbia): “Sono amareggiato perché oggi non abbiamo giocato. Qualcosina nel primo tempo, ma poi nella ripresa siamo stati impalpabili. Sui rigori dico che c’erano, non abbiamo certo perso la partita per questi episodi, è stata una giornata no sotto tutti i punti di vista. Complimenti anche a loro, però, che sono davvero un’ottima squadra”.
IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Brebbia 2-0 (1-0)
Gorla Maggiore: Castiglioni 6.5, Favaretto 6.5, Cremona 7, Mazzon 6.5, Vallini 7, Ranieri 7, Ippolito 6.5, Lauretano 7 (35’ st Bosello sv), Lorenti 5.5, Gjoka 7 (33’ st Premoli 6), Hushi 6.5 (40’ st Sponghini sv). A disposizione: Macchi, Peqini, Premoli, Sponghini, Premoli, Bosello, Izzo, Pocaterra. Allenatore: Colombo.
Brebbia: Zocco 6, Perna 6, Hamataj 6, Cunati 6 (1’ st Nicora 5.5), Montagnoli 5.5, Soldato 6.5, Franceschina 5.5, Vergottina 6 (23’ st Bossi L. 6), Esposito 5.5, Milano 6, Marzetta 5.5 (33’ st Lombardo 6). A disposizione: Frison, Bossi A., Bossi L., Lombardo, Nicora, Giannantoni, Nouraya Allenatore: Martusciello.
Arbitro: Farina di Como
Marcatori: pt: rig. 19’ Gjoka (G); rig. 30’ Gjoka (G)
Note: Spettatori 80 circa, terreno in buone condizioni. Espulsi: Montagnoli (B), Ammoniti: Perna (B), Marzetta (B), 15 Corner 6-2, recupero 1’+4’.
Inviata Mariella Lamonica
Morazzone – Reduci da un filotto di risultati consecutivi, arrivati a 12, i ragazzi di mister Dallo contro l’Antoniana hanno incrementato il loro bottino stagionale aumentando il distacco dalle inseguitrici. Primo tempo privo di emozioni, 45’ a tratti soporiferi frutto di attacchi poco ispirati. Le squadre ritornano in campo con altro piglio: passano 2’ e l’Antoniana passa in vantaggio con Pacchioni. Il Morazzone non si disunisce e pareggia alla prima vera occasione con Touili al 16’. Allo scadere è un altro neo entrato, Berton, a regalare i 3 punti e permettere al Morazzone di allungare in classifica.
PRIMO TEMPO – Nonostante la differenza di classifica, tra le due squadre sono quasi 20 i punti di separazione, al Morazzello si assiste già dai primi minuti ad una partita viva e ricca di spunti importanti. Anche se priva di conclusioni, sia da una parte che dall’altra, sono parecchi gli spunti offensivi proposti dai due attacchi: per la squadra di casa questi portano alla battuta di tre calci d’angolo, per l’Antoniana invece ad azioni che non vengono finalizzate nel finale. La prima conclusione nello specchio arriva al 24’ da parte degli ospiti: fischiata una punizione dal limite dell’area, per atterramento di Benedetti, sulla palla si presenta Candonni la cui conclusione però è centrale e finisce tra le braccia di Teseo. Il Morazzone di contro si fa vedere verso 11 metri avversari solo al 31’ con la conclusione di Sartori che però si spegne alta sul fondo. Al 40’ è Caon, con un sinistro potente, a creare la seconda conclusione di un primo tempo a tratti soporifero.
SECONDO TEMPO – Ottima partenza per gli ospiti nel secondo tempo. Più in partita rispetto al Morazzone, e si vede al 2’ quando i ragazzi di mister Canestrale passano in vantaggio: è Pacchioni a regalare il vantaggio con un destro che batte Teseo. Troppo facile per il n. 13 battere a rete, lasciato erroneamente solo dalla difesa del Morazzone. I rossoblu di casa non si disuniscono e provano subito a pareggiare: l’occasione più nitida capita a Suman al 7’ incaricato di battere il calcio di punizione fischiato a favore, ma la conclusione anche se potente viene deviata da Paroni in due tempi. Dopo il gol del vantaggio l’Antonia è scomparsa dal campo col Morazzone che inizia a macinare campo. La presenza costante degli uomini di Dallo in area avversaria porta al pareggio al 16’: bravo nella circostanza il neo entrato Touili a finalizzare nel migliore dei modi la sponda di Puddu e battere con un forte sinistro Paroni. Al 24’ gli ospiti ritornano in attacco e sfiorano il secondo gol con Turconi, l’impatto col pallone però non è dei migliori e la conclusione si spegne, anche se di pochissimo, a lato. Ancora pericolosa l’Antoniana al 32’ con Corbetta il quale, scappato via al diretto marcatore, scarica un bel sinistro sul quale si avventa Teseo a sventare la minaccia, la sfera però viene recuperata da Turconi che manda fuori di un soffio. Allo scadere dei secondi 45’ si concretizza la vittoria del Morazzone. Ancora una volta è un neo entrato a regalare la vittoria e il gol del sorpasso: Berton riesce a sfruttare, complici i centrali poco attenti, al meglio il rinvio di Teseo, a stoppare la sfera e battere Paroni sul suo palo. Morazzone 2 Antoniana 1.
I MIGLIORI IN CAMPO
Morazzone, Touili voto 6: Quest’oggi i migliori in campo sono i marcatori. Per il Morazzone sono i cambi ad inizio ripresa a fare la differenza e a permettere alla squadra di casa di portare a casa il 13° risultato utile consecutivo.
Antoniana, Pacchioni voto 5,5: Anche per gli ospiti il migliore in campo è l’autore del gol che porta momentaneamente in vantaggio i suoi. Poi l’Antoniana è scomparsa dal campo.
IL TABELLINO
Morazzone – Antoniana 2-1 (0-0)
Morazzone: Teseo, Colavito, Quiroz, Suman, Mazzotta, Sacco, Falvella (11’ st. Touili), Da Pos (28’ st. Berton), Ponti (11’ st.Puddu), Caon, Sartori. A disposizione: La Sala, Cattini, Pascale, Zanotti. All. Dallo
Antoniana: Paroni, Candonni, Cavelli, Gorletta (22’ st. Nardonne), Della Bella, Donati, Vacirca (30’ pt. Pacchioni), El Harrouchi, Benedetti (17’ st. Macchi), Turconi, Corbetta. A disposizione: Voltolini, Lazzarini, Maccanti, Verardi. All. Canestrale
Arbitro: Parodi di Como
Marcatori: st: 2’ Pacchioni (A), 16’ Touili (M), 45’ Berton (M)
Note: ammoniti: Da Pos (M), Cavelli (A), Berton (M), Mazzotta (M). Angoli: 12 – 1
Inviato Giacomo Napoli
Le altre partite
Ispra Angera-Amici dello Sport 0–2 (0-1)
Ispra Angera: Masotto, Volorio, Oldrini, Battaglia, Bosetti, Soave (1’ st Sessa), Sottocorna, Barile (25’ st Danioni), Francocci, Moretti, Sartorio. A disposizione: Contin, Piras, Galati, Soccini, Pomi. Allenatore: Simoncelli.
Amici dello Sport: Bottani, Panarese, Napolitano, Monticelli (30’ st Tanzi), Borsani, Azimonti, Grampa, Bongini, Negri (5’ st Armiraglio S.), Agrello, Cavaleri (15’ st Del Vecchio). A disposizione: Ferni, Armiraglio S., Ornaghi, Armiraglio G. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Simone Corbetta di Como.
Marcatori: pt: 4’ Negri (A); st: 35’ su rig. Del Vecchio (A).
Gli uomini di Grassi dopo la sconfitta maturata in settimana contro il Morazzone, riprendono a macinare punti imponendosi sul campo dell’Ispra Angera che proveniva da un filotto di risultati positivi. Al 5’ ospiti in vantaggio: lancio lungo di Napolitano con Negri che si incunea tra i due centrali e batte Masotto in pallonetto. L’Ispra Angera non riesce a farsi pericoloso e la prima frazione termina con il vantaggio ospite. Nella ripresa l’Ispra gioca a trazione anteriore, ma senza riuscire a impensierire Bottani. A 10’ dal termine Del Vecchio, su rigore, firma il raddoppio che chiude l’incontro.
Laveno-Arsaghese 3-2 (0-1)
Laveno: Crugnola, Barassi, Bellorini (1’ st Piccinelli), Frascoli, Calabrese, Squizzato, Reale, Fadda (25’ st Zanon), Anapetre (15’ st Mastropietro), Cizzico, Novello. A disposizione: Bressan, Arletti, Federici, Salvini. Allenatore: Genco.
Arsaghese: Cardi, Ghirardello, Mai, Mantovan, Castoldi, Nebuloni (15’ Scala), Caimano (25’ Putignano), Rizzuto, Fontana C., Ferrario, Fontana M (35’ Turri). A disposizione: Franista, Benevento, Clerici, Franceschi. Allenatore: Rizzuto.
Arbitro: Sig. Eros Pinci di Gallarate.
Marcatori: pt: 44’ Ferrario. (A); st: 10’ Caimano (A), 20’ Cizzico su rig (L), 30’ Reale (L), 49’ Zanon (L).
Primo tempo chiuso in vantaggio dagli ospiti con Fontana C. che allo scadere sfrutta un retropassaggio avventato di Barasso e batte Crugnola con un pallonetto. Nella ripresa il raddoppio ospita arriva al termine di veloce contropiede scambio veloce a metà campo conclusione e batte Crugnola in uscita. Il Laveno accorcia le distanze con Cizzico su calcio di rigore. Il pareggio dei padroni di casa arriva su azione d’angolo con Reale. L’Arsaghese spreca a pochi passi dalla linea di porta con Ferrario la possibilità di un nuovo vantaggio. In pieno recupero il gol partita di Zanon su calcio da fermo che premia la prestazione di carattere degli uomini di Genco.
Saronno-Belfortese 0-2 (0-0)
Saronno: Menescardi, Franco, Bonato (34’ st Mazzitelli), Corti (20’ st Radice), Bardella, Bardin, La Rocca, Di Gennaro, Presotto (20’ st Carriero), Cosentino, Fichera. A disposizione: Aletti, Salvo, Albertini, Quarti. Allenatore: Leo.
Belfortese: Marcon, Lovisetto, Sinatra (20’ st Vista), Ossola, Pisciottu, Beretta, Angelucci, Bonanni, Tasco, Cereti (34’ st Vozza), Lombardo (17’ st Ambrosino). A disposizione: Rizzi, Tenconi, Giardini, Mezzalira. Allenatore: Epifani.
Arbitro: Sig. Christian Palamara di Milano.
Marcatori: st: 14’ Angelucci (B), 46’ Tasco (B).
Partita giocata sotto ritmo con poche occasioni. Le poche emozioni tutte nella ripresa. Al 14’ la rete che sblocca il risultato è di Angelucci che sfrutta un buco di Bardella e batte Menescardi. Il raddoppio in pieno recupero porta la firma di Tasco di testa su palla da fermo. Per il Saronno una giornata da dimenticare in fretta.
Mozzatese-Valceresio 1-1 (0-0)
Mozzatese: D’Auria, Vitale, Simone, Roncari, Bacchion, Cicchetti, Granelli (23’ st Volontè), Betti, Britanni (15’ st Vizza), Sorrentino, Kuman (32’ st Coppola). A disposizione: Nicosia, Bonanomi, Li Fonti, Tomasoni. Allenatore: Antuono.
Valceresio: Di Rita, Palazzo, Vanoli, Arena, Franzetti, Rosadini, Markay (35’ st Daiby), Italiano, Soragni (40’ st Tenti), Saita (1’ st Bruno), Broggini. A disposizione: Ambrosetti, Rondelli, Mariano, Rocca. All. Naboni.
Arbitro: Sig. Nicholas Di Donna di Legnano.
Marcatori: st: 10’ Simone (M), 30’ Bruno (V).
Primo tempo equilibrato. Al 20’ Broggini colpisce l’incrocio su calcio piazzato. Risponde la Mozzatese, ma Kuman calcia a lato da buona posizione. Nella ripresa il vantaggio dei padroni di casa arriva al 10’: Bacchion di testa respinge Di Rita, Simone ribadisce sottomisura. Il pareggio ospite nasce da un malinteso tra D’Auria e Bacchion ne approfitta che pur non colpendo bene segna. Pareggio che va bene a entrambe le formazioni, al termine di una partita su un campo in pessime condizioni.
Leggiuno-Viggiù 1-3 (0-0)
Leggiuno: Bertagnoli, Gemmo (35’ st Simon), Sciarini, Pinton, Fedele, De Brasi, Paolillo, Spadaccino, Biazzi ( 10’ st Palatrasio), Monticelli, Maggioni (70’ st Panizzeri). A disposizione: Borghese, Crosta. Allenatore: Bittoni.
Viggiù: Ambrosini, Veronio (23’ st Manfredini), Di Bari, Sandrinelli, Iaconis, Cecconet, Gasparini, Zaffaroni, Krasnici (45’ st Nonaj), Brancato, Gerotti. A disposizione: Tosti, Molinari. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Sig. Riccardo Quadrelli di Gallarate.
Marcatori: st: 6’ Krasnici (V), 9’ e 16’ Gasparini (V), 25’ Spadaccino (L) .
Primo tempo equilibrato, ma avaro di emozioni. Nella ripresa ospiti subito in vantaggio, con Krasnici che batte Bertagnoli al termine di una azione personale sulla quale la difesa di casa ha qualcosa da farsi perdonare. Le due reti che chiudono l’incontro portano entrambe la firma di Gasparini. La prima con un piatto destro al volo, la seconda con un diagonale. Per il Leggiuno il gol della bandiera lo firma Spadaccino che concretizza una bella azione personale di De Brasi.
Rasa-Solbiatese 3-4 (2-3)
Rasa: Gritti, Frittoli, Giardino, Agosti, Lucarelli (35’ st Dosi), Carini, Galazzi, Scarantino, Airoldi (5’ st Giacomini), Nidzie, Palazzo (10’ st Vittorio). A disposizione: Grisotto, Guzzi, Norese, Rivas. Allenatore: Marchesi V.
Solbiatese: Colombo, Casati, Mazzei, Bianchini, Lunardi (25’ st Giordano), Rimoldi, Kouassi, Carpentieri (30’ st Baldisser), Alessi, Saramin, Falsaperna. A disposizione: Buson, Busatto, Galmarini, De Munari. Allenatore: Rimoldi.
Arbitro: Sig. Stefano Raineri di Como.
Marcatori: pt: 3’ Gallazzi (R), 10’ Falsaperna (S); 12’ Kouassi (S), 30’ Saramin (S), 34’ Ndizie (R); st: 38’ Gallazzi (R), 41’ Baldisser (S).
Rasa subito in vantaggio con Galazzi che su azione d’angolo è più lesto di tutti e infila la palla in rete. Nel giro di 30’ la Solbiatese ribalta la situazione con le reti di Falsaperna, Kuoassi e Saramin. Prima del duplice fischio Ndizie, assist Gallazzi, accorcia le distanze. Nella ripresa forcing dei padroni, Colombo protagonista in più occasioni. Al 38’ Gallazzi pareggia con preciso diagonale. La rete della vittoria per gli ospiti arriva nei minuti finali con Baldisser che si libera in area di Giardino e trafigge Gritti per la quarta volta.
In redazione Marco Gasparotto
