ARCISATE – Prova di carattere della Valceresio che in dieci per quasi quaranta minuti si aggrappa a Di Rita e con cinismo riesce ad avere la meglio di un Saronno che ha dimostrato di avere tutti i numeri per essere sicuro protagonista di questo campionato. Tre punti che fanno classifica e danno convinzione per i neroverdi diRoncoroni.

ValceresioPRIMO TEMPO – Prima frazione di tempo equilibrata, giocata da entrambe le squadre a buon ritmo. Nonostante un maggior possesso palla dei padroni di casa, le occasioni migliori sono per gli ospiti. Al 13’ punizione per il Saronno dal vertice sinistro dell’area di rigore, Gauriso calcia di interno destro a girare con la palla che va a stamparsi sulla traversa a Di Rita battuto. La formazione di Roncoroni cerca spesso  gli esterni offensivi con ampie sventagliate da parte di Italiano, ma le buone trame raramente producono reali pericoli per la retroguardia ospite. Al 30’ seconda palla gol per il Saronno: Guariso dentro l’area imbecca Ruggeri, il diagonale da buona posizione del centravanti di Lo Piccolo finisce a lato. Nel finale di tempo, punizione velenosa di Simone dalla destra, l’interno collo sinistro dell’esterno biancoblu trova la decisiva deviazione di Di Rita che aiutato dalla traversa evita la rete. Prima del duplice fischio, sono i neroverdi di Roncoroni ad andare pericolosamente alla conclusione con Broggini, ma il sinistro del numero undici di casa è respinto in tuffo da De Lorenzi.

SaronnoSECONDO TEMPO – All’inizio della ripresa le due formazioni si presentano con i medesimi undici del fischio di inizio. Nessuna novità anche dal punto di vista tattico: 4-3-3 per la Valceresio, 4-4-2 per il Saronno. Gli ospiti partono prendendo subito in mano il pallino del gioco e costringendo i padroni di casa a ripiegare nella propria metà campo. Al 9’ un liscio di Ndizie apre un corridoio per Gauriso che viene atterrato da Visconti in recuperto. Per il direttore di gare è rigore e secondo giallo per il centrale difensivo di Roncoroni. Dal dischetto Fichera calcia debolmente di interno destro e Di Rita blocca con sicurezza. Sprecata la grande chance di far girare la partita a proprio favore, il Saronno non demorde e continua a premere mettendo alle corde l’undici di Roncoroni. Raffica di calcio d’angolo per gli ospiti con Di Rita che si oppone in più di una situazione. Al 20’ bella triangolazione degli avanti biancoblu, destro al limite di Guariso, Di Rita devia in angolo.
Nel momento migliore degli ospiti la Valceresio colpisce. Al 28’ Ponti si gira bene al limite dell’area e con un destro a giro chiama De Lorenzi alla respinta in angolo. Dalla bandierina batte Broggini e Ponti in mischia è più lesto di tutti e mette la palla in rete da due passi. Il Saronno prova a riprendere in mano l’incontro, ma al 35’ Picinotti si incunea in area e viene steso da Muharemi: rigore. Dagli undici metri Broggini spiazza De Lorenzo. Gli ospiti hanno il merito di non mollare e pur rischiando di prendere la terza rete in contropiede, nel finale riescono a bucare il superlativo Di Rita con Banfi che insacca con un destro in diagonale. Nei concitati minuti finali ancora l’estremo difensore di casa che negare la rete del pareggio con un paio di chiusure tempestive.

I MIGLIORI IN CAMPO
DI RITA 8,5 (VALCERESIO):
“Blocca il rigore e compie almeno 5 parate decisive”.
GUARISO 6.5 (SARONNO): “pericoloso su punizione, non perde un pallone”.

I COMMENTI
Mister Roncoroni
: “Vittoria ottenuta con il cuore, un po’ di fortuna e un grande portiere”.
Mister Lo Piccolo “Paghiamo a caro prezzo delle disattenzioni, questo è un problema che dobbiamo risolvere”

IL TABELLINO
Valceresio-Saronno 2-1 (0-0)
Valceresio
: Di Rita 8, Quiroz 6.5 (dal 24’ st  Giardino 6), Azzolin 7, Visconti 5, Italiano 6.5, Ndizie 6, Toniolo 6 (dal 12’ st Carini 6), Favaretto 6.5, Ponti 6.5 (dal 32’ st  Nicora 6), Piccinotti 6.5, Broggini 7. A disposizione: Mambretti, Cerabona, Girdino,  Bosio, Nigro. All.: Roncoroni.
Saronno
: De Lorenzi 6.5, Muharemi 6 (dal 37’ st Marano sv), Franco 6.5, Guarneri 6, Carneghi 6, Grassi 6, Simone 6.5 /dal 18’ st La Rocca 6), Nardone 6, Ruggeri 5 (dal 35’ st Banfi 6.5), Guariso 6.5, Fichera 5. A disposizione: Piuri, Bardella, Carenza, Marano, Radice. All.: Lo Piccolo.
Arbitro: 
Sig. Francesco Pullara di Varese.
Marcatori:
st: 29’ Ponti (V), 37’ su rig. Broggini, 47’ Banfi (S) .
Note: Spettatori 200 circa. Ammoniti: Visconti (V), Azzolin (V), Simone (S), Nardone (S), Maharemi (S), Banfi (S) . Espulso: per doppia ammonizione Visconti (V) . Angoli: 3-1. Recupero: 3+4.

Inviato Marco Gasparotto

 

SOLBIATE – Giunti alla sesta giornata, è già scontro salvezza al comunale di Solbiate Olona. Contro due squadre che non hanno iniziato nel migliore dei modi: la Solbiatese, terz’ultima, ha racimolato solo due punti in queste prime uscite; l’Antoniana, ultima in classifica, reduce da quattro sconfitte in cinque giornate. Primo tempo che si sblocca solo nei minuti finali grazie alla rete siglata da Pastanella di testa. Meritato vantaggio per l’Antoniana. Fino ad all’ora partita equilibrata. Anche i secondi 45’ non regalano particolari emozioni. Come nel primo tempo da ricordare solo la conclusione che porta al pareggio di Benedetti, bravo a sfruttare l’angolo e insaccare in fondo al sacco di testa.

Solbiatese-Antoniana 2PRIMO TEMPO – Non un avvio esaltate quello a cui assistono i pochi spettatori giunti al comunale di Solbiate. In campo due squadre timorose che non affondano mai il colpo, nonostante le numerose azioni d’attacco. Per la prima conclusione bisogna aspettare il 14’, quando Re – dopo una bella azione in solitaria – conclude debolmente tra le braccia di Paroni. L’Antoniana ci prova al 16’ con Macchi ma anche questa offensiva si conclude con un tiro debole da parte del n.9 che viene deviata in angolo. In questo avvio i protagonisti sono i numeri 9. A negare il vantaggio alla Solbiatese è il palo, colpito dal solito Re al 19’ che con un destro al volo vede la sfera infrangersi contro il legno. Al 22’ Macchi, dopo essere stato servito in profondità non riesce ad insaccare in rete, stoppato bene da Colombo. Alla mezz’ora ci provano nuovamente gli ospiti con una punizione di Vago che sibila il palo. Lo stesso n.8 ci riprova al 32’ con un destro dalla distanza che finisce di pochissimo sul fondo. Il vantaggio è nell’aria e arriva precisamente al 40’: a segnare è il Pastanella con un colpo di testa su azione d’angolo.

SECONDO TEMPO – Inizia il secondo tempo e a rendersi pericolosi sono subito i padroni di casa con Carpentieri, che al 4’ impegna l’estremo difensore ospite direttamente da calcio di punizione. E’ un secondo tempo primo di vere emozioni. Per la seconda conclusione bisogna aspettare il 20’, con l’Antoniana vicina al raddoppio. Solo la travesra nega la gioia del secondo gol, a Pacchioni, dopo una mischia all’interno dell’area piccola. Al primo vero affondo i padroni di casa pareggiano: ancora una volta è un colpo di testa al 28’ su azione d’angolo. Questa volta a bucare la rete è Benedetti, bravo a sfruttare l’angolo battuto dai suoi e a saltare più in alto di tutti. Ciò che succede al 49’ ha dell’incredibile: il neo entrato Maniscalco sbaglia clamoroamente a porta completamente vuota il tap-in del 1 a 2 che avrebbe regalato la vittoria all’Antoniana. Nonostante il vantaggio numerico da parte della Solbiatese, dopo l’espulsione di Turconi, gli uomini di mister Simionato non riescono ad avere la meglio sugli avversari, con il risultato, così, che rimane invariato. Solbiatese 1 Antoniana 1.

I MIGLIORI IN CAMPO:
Re (Solbiatese) – voto 6:
  Poche azioni offensive per i gialloverdi, ma anche in queste l’unico a rendersi pericoloso è il n.9. Cala però nel secondo tempo
Pastanella (Antoniana) – voto 6: Il momentaneo vantaggio è merito del capitano giallorosso, bravo a svettare di testa ed insaccare in rete. Conclude la gara mantenendo salda la posizione in difesa.

IL TABELLINO
Solbiatese-Antoniana 1-1 (0-1)
Solbiatese:
Colombo, Salonna, Busatto (25’ st. Bono), Bonomi, Soave, De Munari, Tosetto (6’ st. Benedetti), Rimoldi, Re, Carpentieri, Baldisser. A disposizione: Isufi, Bianchini, Girelli, Lunardi, Franzetti. Allenatore: Simionato.
Antoniana: Paroni, Teramo, Pisoni, Cavelli, Pastanella, Gorletta, El Harrouchi (47’ st. Maniscalco), Vago, Macchi (25’ st. Coppola), Turconi, Pacchioni. A disposizione: Gritti, Candotti, Donati, Lamperti, Moro. Allenatore: Giudici.
Arbitro: Gallo di Seregno
Marcatori: pt: 40’ Pastanella (A); st: 28’ Benedetti (S)
Note: Ammoniti: Busatto (S), Macchi (A), Pisoni (A), Salonna (S), Turconi (A). Espulso: Turconi (A)

Inviato Giacomo Napoli

 

VIGGIÙ – Sfida di metà classifica tra due squadre che sono divise da un solo punto, ma che vivono momenti di forma completamente diversi. Il Viggiù era fermo al palo dopo i primi tre turni e si è riscattato con due successi consecutivi contro Gerenzanese e Gorla Maggiore; la Mozzatese aveva conquistato 7 punti nelle prime tre giornate, ma è poi incappata nelle sconfitte contro Guanzatese e Valceresio. L’equilibrio di classifica viene rispettato in campo, dove un Viggiù più propositivo viene per due volte raggiunto dagli avversari e si deve accontentare del 2-2. Un punteggio che può far recriminare i padroni di casa, arrivato oltretutto al termine di una partita nervosissima e con diverse proteste nei confronti del direttore di gara.

ViggiùPRIMO TEMPO – La pioggia battente non spaventa le due compagini, che nelle fasi iniziali della gara provano a giocare palla a terra. Il primo acuto è di De Luca, che al 3′ si accentra dalla destra e calcia di poco alto. Il Viggiù ci prova ancora 7 minuti più tardi: Mastorgio mette a sedere Mehisen con un doppio passo e trova Ambrosoli al centro, ma il bomber per una volta manca l’appuntamento col gol. È il preludio al vantaggio, che si verifica con un’azione che stavolta si sviluppa sulla destra: Arena trova De Luca largo e sul cross del talento di casa arriva la deviazione del terzino Mehisen che beffa il suo portiere. Il Viggiù sembra in netto controllo e sfiora il raddoppio al 14′ quando un uno-due tra Binda e Ambrosoli manda il secondo al tiro. Tutte le speranze della Mozzatese sono riposte su Bensouda, che viene servito in ogni occasione e viene circondato dalla difesa avversaria: al 21′ prova a guadagnare un rigore, ma l’arbitro è attento e lo ammonisce per simulazione. Mehisen prova a riscattarsi per l’autogol e sugli sviluppi di una punizione da metà campo tenta la sponda di testa per Cardaci che non ci arriva. La Mozzatese non riesce a impensierire gli avversari ed è anche costretta a variare assetto quando un infortunio toglie Gravina dal campo: entra L. Anzani, che si posiziona terzino destro con Mahisen che passa alto a sinistra. Il nuovo entrato viene subito messo a dura prova da Mastorgio, che lo salta di netto e trova Ambrosoli: il tiro del numero 9 del Viggiù viene respinto da Zuccotti. Dopo un’ottima mezz’ora i padroni di casa si distraggono e rischiano la beffa quando una punizione battuta con astuzia manda Mehisen sul fondo: Cardaci viene anticipato dalla difesa. Il Viggiù risponde con l’ennesimo tentativo di Ambrosoli, su cui Zuccotti fa ancora buona guardia. La Mozzatese, di nuovo, si affida alla tecnica di Bensouda, che frutta una punizione sulla destra e un giallo per Molinari: il cross di De Mori è perfetto e Mehisen di piatto destro fa 1-1. Al 42′ la Mozzatese reclama un altro rigore quando Bonanomi finisce a terra in una mischia su corner, ma ancora Fantini non concede. C’è solo il tempo per un’altra parata di Zuccotti su Ambrosoli prima che il direttore di gara mandi le squadre negli spogliatoi.

MozzateseSECONDO TEMPO – L’avvio di ripresa è più scialbo rispetto a un primo tempo denso di occasioni. Ci vuole un rilancio del portiere per la prima emozione: Ambrosini va in profondità, Alberio buca e il nuovo entrato Esposito si appoggia su Ambrosoli, che stavolta è impeccabile e trova il sesto gol in campionato per il 2-1. Al 16′ Bensouda avrebbe la possibilità di riavvicinarsi ad Ambrosoli in classifica cannonieri, ma la sua punizione dal limite è larghissima. Anche il Viggiù ci prova su punizione: Pinton dalla distanza, manca di poco il bersaglio. L’arbitro Fantini ferma spesso il gioco e il nervosismo aumenta, complicando una fase di gioco in cui le trame delle due squadre non funzionano. Al minuto 24, Alberio incorna di testa su una punizione dalla destra, senza però creare particolari problemi ad Ambrosini. Il 3-1 firmato De Luca è annullato per fuorigioco, ma dimostra i tentativi dei padroni di casa di rimanere alti. La Mozzatese, in ogni caso, non ha intenzione di arrendersi: Bensouda con una sponda libera Mahisen al tiro dal limite, Ambrosini blocca. Al 33′ una rimessa lunga di Tomasoni trova Bensouda spalle alla porta: l’attaccante ospite tenta una rovesciata che finisce alta. Ambrosoli rischia grosso quando, dopo un fallo subito a metà campo, tenta la reazione su Paolillo: provvidenziale l’intervento del capitano ospite, Alberio, che divide i contendenti. Lo stesso Alberio è bravissimo al 38′ a respingere un tiro di De Luca. E proprio quando sembra che la partita si stia avviando alla conclusione, accade l’imprevisto: il piede di De Mori è ancora delizioso su calcio piazzato, Bensouda si inserisce con tempi perfetti e di testa batte Ambrosini per il 2-2. La partita si chiude con un po’ di tensioni tra il pubblico e i calciatori ospiti.

I MIGLIORI IN CAMPO
Mastorgio 6.5 (Viggiù): nel primo tempo mette in grandissima difficoltà Mehisen prima e Anzani poi. La sua uscita dal campo all’intervallo è un duro colpo per il Viggiù.
Zuccotti 7 (Mozzatese): Bensouda è fondamentale là davanti, De Mori è perfetto sui calci piazzati. Ma senza i tre interventi dell’estremo difensore della Mozzatese nel primo tempo, probabilmente staremmo parlando di un risultato diverso.

I COMMENTI
Ermolli (All. Viggiù): «Questo è quello che succede quando mandano arbitri non adatti. Non dico altro».
Balestrini (All. Mozzatese): «Bensouda e Mehisen sono due giocatori che possono farci fare un salto di qualità. Sui calci piazzati sono i nostri due terminali, lavoriamo molto tempo per prepararci, con blocchi per liberarli e anche il centrale basso che si alza. Ultimamente stiamo avendo buoni risultati in queste situazioni e ne siamo contenti».

IL TABELLINO
Viggiù Calcio 1920 – Mozzatese 2-2 (1-1)
Viggiù: Ambrosini 6, Marangoni 6, Vece 6.5, Molinari 6, Arena 6.5, Sandrinelli 6, Mastorgio 6.5 (dal 1′ st Esposito 6), Pinton 6.5 (dal 39′ st Colella sv), Ambrosoli 6.5, De Luca 6.5, Binda 6.5 (dal 44′ st Moretti sv). A disposizione: Tosti, Burtini, Caverzasi, Vesla. Allenatore: Ermolli.
Mozzatese: Zuccotti 7, Mehisen 6 (dal 35′ st Elbishehy sv), Tomasoni 5.5, De Mori 7, Paolillo 6, Alberio 6, Cardaci 6.5, Bonanomi 6.5 (dal 30′ st S. Anzani 6), Gravina 6 (dal 22′ pt L. Anzani 6), Turconi 5.5, Bensouda 7. A disposizione: Domina, Nardi, Monti, Bonacci. Allenatore: Balestrini.
Arbitro: Sig. Fantini di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 11′ Mehisen (M) aut., 33′ Mehisen (M); st: 10′ Ambrosoli (V), 41′ Bensouda (M).
Note: Spettatori 40 circa. Giornata autunnale, vento leggero, pioggia battente. Terreno pesante. Ammoniti: pt: Bensouda (M) al 21′, Mehisen (M) al 26′, Molinari (V) al 32′; st: De Mori (M) al 5′, Arena (V) al 11′, Pinton (V) al 22′, Bonanomi (M) al 26′, De Luca (V) al 33′, Tomasoli (M) al 45′. Angoli: 4-3. Recupero: 0′ + 4′.

Inviato Filippo Antonelli

RISULTATI E CLASSIFICA

Arsaghese – Gerenzanese 4-1 (3-0)
Arsaghese: Menescardi, Cagnetta, Ghirardello (10’ st Nebuloni), Lo Bello, Castoldi, Mai, Fontana C., Marinello, Fontana M. (32’ st Zaro), Sciarini (20’ st Mantovan), Falvella. A disposizione: Cardi, Zaro, Mantovan, Caimano, Nebuloni, Turri, Putignano. Allenatore: Piana.
Gerenzanese: Cavaleri, Radice, Tanzi, Perfetti, Calegari, Franchi, Corti, Palumbo, Cattaneo, Baoji, Lamine. A disposizione: Restelli, Cerbone, Frusca, Labonia, Lavizzari, Colliti, Rimoldi, Zumbè. Allenatore: Notaro.
Arbitro: Barlocco di Legnano
Marcatori: pt: 1’ 7’ Fontana M. (A), 15’ Lo Bello (A); st: 15’ Lavizzari (G), 30’ rig. Falvella (A)
Partenza turbo per l’Arsaghese di mister Piana che in un quarto d’ora è già sopra di tre reti. Ispirato Fontana M che dopo 60 secondi raccoglie un cross dalla sinistra di Fontana C, anticipa il difensore e insacca. Al 7’ la premiata ditta Fontana, dopo un recupero in mezzo di Sciarini, funziona ancora allo stesso modo: Carlo crossa, Marco beffa tutti. Il 3 a 0 lo firma Lo Bello con uno stacco imperioso da corner che infila il pallone nel sette. Nella ripresa i padroni di casa di rilassano un po’ e la Gerenzanese ne approfitta con un bel tiro da fuori del neo entrato Lavizzari che toglie la ragnatela dall’incrocio. Il 3 a 1, però, non cambia fin quando alla mezz’ora è freddissimo Falvella dal dischetto a chiudere i conti.

Amici dello Sport – Vanzaghellese 2-1 (0-0)
Amici dello Sport: Ferni, Panarese, Cavaleri, Dugnani, Iorfida, Re, Castiglioni, Bongini, Negri, Agrello, Azimonti. A disposizione: Melchiorre, Ciocia, Borsani, Grandi, Zinna, Grampa, Manssianga. Allenatore: Cau.
Vanzaghellese: Lella, Ferrario C., Sgro, Monza, Grassi, Foglia, Mesiti, Squizzato, Napolitano, Candido, Oliva. A disposizione: Gabaldo, Mariani, Ferrario L., Lanzetta, Marchetti, Tedesco, Monaco. Allenatore: Spinelli
Arbitro: Ferraro di Seregno
Marcatori: st: 15’ Negri (A), 43’ rig. Napolitano (V), 47’ Azimonti (A).
Partita equilbrata tra Cas e Vanzaghellese che nel primo tempo concludono poco ma vedono comunque i padroni di casa avere in mano il pallino del gioco. La gara però si sblocca nella ripresa quando Negri riceve appena dentro l’area da Bongini e scaraventa un forte tiro sul secondo palo su cui non può nulla Lella. Lo stesso Lella, però, è prodigioso poco dopo su Azimonti quando salva letteralmente il risultato. Si fa espellere Sgrò per proteste e si fa dura per la Vanzaghellese che nonostante questo torna in parità, a due minuti dal termine, grazie ad un rigore di Napolitano. Ma i ragazzi di Cau non si danno per vinti, si gettano in avanti alla ricerca del 2 a 1, e ci pensa Azimonti in mischia, a regalare i tre punti ai suoi.

Union Tre Valli – Luino Maccagno 2-2 (1-1)
Union Tre Valli: Chiesa, Gilardi, Porrini, Bellini, Mancuso, Grosset, Tansini, Dozzio, Pastorelli, Londino, Sinopoli. A disposizione: Ambrosetti, Crosti, Stefani, Brugaletta, Martellacci, Bosetti, Zanini. Allenatore: Caporali.
Luino Maccagno: Ferraro, Arioli, Romano, Vallone, Vigezzi, Lucchini, Cervaro, Castorino, Ancelliero, Follis, Cannucciari. A disposizione: Vecchietti, Palillo, Elamiri, Covella, Bosetti, Raiser, Pittella. Allenatore: De Berardinis
Arbitro: Bacarella di Gallarate
Marcatori: pt: 25’ Ancelliero (L), 35’ Sinopoli (U); st: 15’ Vallone (L), 25’ Zanini (U).
Derby sentito tra Union Tre Valli e Luino Maccagno che alla fine regala un punto a testa. Meglio i padroni di casa nel primo tempo anche se a passare per primo è proprio Luino con un’inzuccata del solito Ancelliero. La risposta dei ragazzi di Caporali è affidata a Sinopoli, che a sua volta di testa finalizza un calcio da fermo. Dopo il riposo il primo a passare è ancora il Luino, stavolta con Vallone che si fa toccare una punizione e calcia alla ricerca del 2 a 1, trovandolo. Ma ancora una volta Tre Valli rincorre e riesce a pareggiare i conti stavolta con Zanini, neoentrato, che concretizza un contropiede tra le protesta avversarie per un presento fuorigioco.

Fagnano – Gorla Maggiore 3-1 (1-0)
Fagnano: Bertagnoli, Maso, Colombo, Mastromarino, Cicchetti, Cancian, Manuzzato, Battagion, Ranieri, Crea, Panizza. A disposizione: Policastro, Adamo, Bacchion, Beltemacchi, Monticelli, Spadaccino, Ana Petre. Allenatore: Riccio.
Gorla Maggiore: Castiglioni, Bertemacchi, De Laurentis, Lauretano, Favaretto, Di Bari, Bosello, Mazzon, Alessi, Ippolito, Hushi. A disposizione: Savastano, Menzaghi, Pribeagu, Pocaterra, Taglianetti, Massaro, Dainese. Allenatore: Saporiti
Arbitro: Sorrentino di Saronno
Marcatori: pt: 20’ Ranieri (F); st: 10’ rig. Alessi (G), 30’ Mastromarino (F), 48’ Maso (F).
Partita esaltante tra Fagnano e Gorla Maggiore, che vede gli uomini di Saporiti sacrificarsi per quasi 90’ causa espulsione di Mazzon al 7’ del primo tempo, ma anche uscire dal campo a mani vuote nonostante le tantissime occasioni. La prima marcatura la firma l’ex Ranieri che batte il numero uno gorlese con una bomba su punizione. Poco dopo Gorla resta in dieci (espulso Mazzon per bestemmia) ma non si dà per vinta e colleziona una serie di nitide chance da gol che né Bosello, né Alessi, né Ippolito riescono a concretizzare. Si va all’intervallo sull’1 a 0. Nella ripresa dopo 10’ ecco il pari con Alessi, abile a trasformare un penalty procurato da capitan Ippolito. Gorla spinge, Fagnano segna: alla mezz’ora, dopo una ripartenza, è Mastromarino a portare in vantaggio i suoi grazie ad una conclusione da fuori che si infila nel sette. Gli ospiti tentano il tutto per tutto, ma vengono castigati sempre su contropiede, questa volta da Maso.

Guanzatese – Belfortese 0-0 (0-0)
Guanzatese: Di Marco, Miscellini, Sarra, Brambilla, Amadeo, Marinoni, Sagnella, Locatelli (27’ st Bajer), Girola, La Manna (40’ st Zaffaroni), Schifano (1’ st Zanoni). A disposizione: Beneggi, Spotti, Bajer, Gerosa, Zaffaroni, Zanoni, Guffanti. Allenatore: Porro.
Belfortese: Marcon, Lovisetto, Filippini, Da Pos, Ossola, Beretta, Markaj (15’ st Tasco), Campiotti, Lazzarini, Cereti, Lombardo (27’ st Sessa). A disposizione: Rauschengerg, Ghiringhelli, Pisciottu, Sessa, Ambrosino, John, Tasco. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Carsenzuola di Legnano
Partita scialba di emozioni tra Guanzatese e Belfortese che alla fine vede le reti inviolate ed il risultato di 0 a 0, con un punto a testa per gli uomini di Porro e quelli di Casaroli. L’occasione più ghiotta della partita arriva al 34’ del primo tempo quando Sarra atterra Lombardo dopo un calcio d’angolo e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Cereti, ma Di Marco si supera e respinge al mittente.

In redazione Mariella Lamonica