GORLA MAGGIORE – Il passato dice che Gorla Maggiore – Arsaghese non è mai stata una partita banale, scontata e povera di emozioni, il passato racconta di una sfida accesa, ricca di gol, sentita e combattuta, talvolta, anche al di fuori del rettangolo di gioco. Cosa dirà il presente? Dirà che Gorla riuscirà finalmente a rialzarsi da questo periodo nero e ad accorciare le distanze con il treno di chi sta davanti o dirà che l’Arsaghese ha definitivamente indossato i panni di big della prima categoria come dimostrano il 4° posto attuale in classifica ed i 13 punti accumulati fino ad ora? Novanta minuti, come sempre, per trovare una risposta. La risposta è una X, che sa un po’ d’incognita e un po’ di pareggio, come quello venuto fuori al comunale di via Roma.

Gorla MaggiorePRIMO TEMPO – Partenza sprint per il Gorla che vuole fare subito la voce grossa e con un paio di incursioni di Bosello si conquista alcuni calci d’angolo su cui, però, non riesce a rendersi pericolosa. Al 10’ è Ippolito a cercare gloria da fuori area, ma il suo destro è troppo centrale per impensierire Cardi. Due minuti più tardi azione dirompente di Alessi, il suo tiro cross trova la deviazione di Mai decisiva per mandare la sfera in corner, anticipando così l’accorrente Hushi. Gorla con il piede sull’acceleratore, Ippolito servito da Bosello non castiga Cardi a tu per tu con il numero uno che s’immola e salva la porta in tuffo. Sul contropiede successivo per poco non si concretizza la solita regola “gol sbagliato gol subito”, dove prima un cross pericolosissimo dalla sinistra e poi la mira errata di Turri, non impensieriscono Castiglioni. Dopo i primi minuti di marca gorlese, i biancorossi guadagnano metri me entrambe le squadre, forse per la troppa frenesia, faticano un po’ in mezzo a costruire. Al 34’ doccia fredda per i padroni di casa che perdono il loro capitano per infortunio, Saporiti inserisce Falsaperna. Punizione tagliente di De Laurentis, sulla respinta corta della difesa si avventa Bosello che se la sistema sul sinistro e calcia, Cardi c’è e blocca senza problemi. Minuto 41 il risultato cambia: punizione di Bosello dalla destra, ci si aspetta la testa di Favaretto ed invece il difensore si esibisce in una rovesciata spettacolare che trova il secondo palo e la rete. È 1 a 0. L’Arsaghese cerca di reagire subito ma non sfrutta una chance d’oro con Fontana C. che s’infila in area e dinanzi a Castiglioni tenta il tocco sotto, ma l’estremo difensore di casa si esibisce in un pezzo del repertorio, resta in piedi e respinge al mittente. Un solo minuto di recupero, poi tutti negli spogliatoi. Gorla conduce 1 a 0 grazie ad una rete spettacolare di Favaretto in un match pimpante che lascia ben sperare, sul piano dello spettacolo, per la ripresa.

ArsagheseSECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi e con l’Arsaghese costretta a rincorrere. I biancorossi si fanno vedere con il tentativo da fuori di Fontana C., ma il numero di casa trattiene senza incertezze. La risposta del Gorla è nel destro di Alessi, palla che gira ma non trova l’incrocio di pochissimo.  Spreca tutto Marinello al 7’ quando conclude alle stelle una bella azione corale dei suoi. Leggerezza nelle retroguardia di casa, Turri ruba palla e serve Sciarini, il numero dieci da solo prova il colpo da biliardo ma fa solo la barba al palo. Bosello prova a pungere con il suo solito sinistro al 13’, vola Cardi che con la punta delle dita manda in angolo. Azione in velocità degli ospiti, cross basso dalla sinistra va a botta sicura Turri, ma il tapin vincente non arriva grazie a Di Bari che s’immola in scivolata e salva tutto. Continui i ribaltamenti di fronte, Hushi carica il destro dai sedici metri dopo una bella sponda di Bosello, sicuro l’estremo difensore arsaghese. Doppia occasione per i ragazzi di Piana al 32’: prima calcio d’angolo pericoloso con Castiglioni che sfiora qual tanto che basta in uscita, e poi, nella stessa azione s’incarica del tiro Fontana C. che per un niente non trova il palo lontano. La stanchezza si fa sentire ma i ritmi non calano, Arsago più arrembante continua a stare nella metà campo avversaria, Gorla stringe i denti e cerca di tenere alta la concentrazione, ma al minuto 42 sull’ennesimo calcio d’angolo la zampata di Mai dopo un batti e ribatti è decisiva: esplode la panchina biancorossa ed è 1 a 1. Il clima è caldissimo, le squadre sono spaccate e si tenta il tutto per tutto per vincerla. Caimano tenta dalla distanza dopo una bella cavalcata, palla fuori bersaglio. Falsaperna si conquista una punizione dal limite, De Laurentis prova a fare il Dybala con il suo sinistro, ma manca l’incrocio di un metro. Arriva così il triplice fischio che manda le squadre sotto la doccia con il punteggio di 1 a 1. Gara davvero bella sul piano dell’agonismo che vede le squadre dividersi la posta un po’ come si è visto in campo, con un primo tempo più gorlese e con una ripresa a tinte biancorosse.

I MIGLIORI IN CAMPO
Bosello 7 – Gorla Maggiore:
Favaretto sigla un eurogol, Bosello ci mette testa, polmoni, cuore, idee. Non sempre preciso, a volte s’intestardisce troppo, ma è la spina nel fianco biancorosso.
Mai 7 – Arsaghese: qualche piccola sbavatura in difesa c’è stata, il merito del pareggio, però, è proprio della sua zampata e dell’essersi fatto trovare pronto al momento giusto come un bomber d’area.

I commenti
Piana (all. Arsaghese): “Questo è un campo difficile e questa squadra è una squadra difficile, fare un punto qui è importante, pesa, certo se avessimo vinto ne sarebbe valsa 6 per l’importanza che ha questo match, invece non siamo partiti bene, loro ci hanno chiuso ogni spazio e nella ripresa ho provato il 4-3-1-2 per vedere se riuscivamo a destabilizzarli un po’. Così è stato, bene il secondo tempo, non ragionato ma giocato con cuore, attacchi un po’ arrembanti ma alla fine è arrivato il pareggio secondo me meritato
Saporiti (all. Gorla Maggiore):L’atteggiamento è stato quello giusto, la voglia quella giusta, quindici giorni fa abbiamo parlato e ci siamo detti che avremmo dovuto cambiare registro, così è stato. A Fagnano abbiamo fatto la gara raccogliendo zero, oggi paghiamo un secondo tempo in cui ci siamo abbassati troppo e in cui abbiamo commesso una disattenzione sul gol, perché bisognava gestire diversamente quella palla, oltre il fatto che nel primo tempo avremmo potuto segnare almeno un’altra rete. Va così, gira poco, senza contare l’infortunio di Ippolito, giocatore fondamentale per noi, che speriamo non sia nulla di grave“.

IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Arsaghese 1-1 (1-0)
Gorla Maggiore:
Castiglioni 6.5, Bernacchi 6.5, Cremona 6.5, Lauretano 6.5, Favaretto 7, Di Bari 6.5, Bosello 7, De Laurentis 6.5, Alessi 6 (35’ st Pocaterra sv), Ippolito 6 (34’ Falsaperna 5.5), Hushi 6.5. A disposizione: Savastano, Pribeagu, Menzaghi, Ranieri, Pocaterra, Falsaperna. Allenatore: Saporiti.
Arsaghese: Cardi 6.5, Cagnetta 6.5, Clerici 6.5 (37’ st Mantovan sv), Lo Bello 6.5, Castoldi 6.5, Mai 7, Fontana M. 6.5 (33’ st Caimano sv), Marinello 6.5, Turri 6 (25’ st Falvella 6), Sciarini 6, Fontana C. 6. A disposizione: Menescardi, Nebuloni, Caimano, Falvella, Mantovan, Ferrario, Zaro. Allenatore: Piana.
Arbitro: Bortolozzo di Varese.
Marcatori: pt: 41’ Favaretto (G); st: 42’ Mai (A)
Note: Terreno in buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Alessi (G), Lauretano (G), Fontana C. (A), Castoldi (A) Angoli: 5-4. Recupero: 1’+3’ .

Inviata Mariella Lamonica

 

VARESE – Nell’atteso incontro Belfortese e Valceresio, dopo un primo tempo dominato dall’aspetto tattico, succede tutto nella ripresa con cinque reti. Alla fine sono gli ospiti che beffano i padroni di casa all’ultimo minuto con una rete di Carini. Per la Belfortese tanta amarezza dopo essere stati rimontati per ben due volte.

BelfortesePRIMO TEMPO – Speculari schieramenti per le due formazioni, Casaroli e Roncoroni optano, in linea di continuità con quanto visto finora in questo campionato, per il 4-3-3. La partita è molto sentita e a prevalere è l’aspetto tattico. La Valceresio prova a tenere la linea difensiva alta, mentre i padroni di casa della Belfortese giocano con il baricentro leggermente più arretrato, con i quatto di difesa bloccati e spazio alle ripartenze. L’incontro è giocato in larga parte a metà campo, con poche azioni fluenti. Latitano le emozioni. Al 5’ un errato intervento di Azzolin spalanca la porta a Lazzarini, ma la conclusione del numero nove di casa è rimballata dalla chiusura di Carini. Primo tempo da spettatore anche per Marcon chiamato solo a qualche rilancio con i piedi e un paio di uscite. Allo scadere della prima frazione il vantaggio dei padroni di casa: Lazzarini riceve palla sull’esterno si sinistro si accentra e poco fuori dall’area di collo destro batte Di Rita sul primo palo. La capolista Valceresio nei pochi scampoli di gioco arriva alla conclusione con Broggini, ma il sinistro dell’esterno di Roncoroni è da dimenticare.

ValceresioSECONDO TEMPO – Alla ripresa delle ostilità le due formazioni si presentano con i medesimi ventidue dell’inizio. Cambio tattico per gli ospiti, con Roncoroni che passa a una linea a quattro a centrocampo con Italiano e Picinotti in media e Ponti e Nicora tandem d’attacco. Al 2’ di gioco bella palla filtrante di Beretta per il taglio di Lombardo, tempestiva la chiusura in angolo di Di Rita che evita il raddoppio. Nella ripresa è la Valceresio a fare la partita. Al 10’ su palla da fermo dalla trequarti Ndizie risolve in mischia di destro. La gioia degli ospiti dura pochissimo.
Un  minuto dopo la rete del pareggio bella combinazione sulla destra con Lazzarini che serve palla nello spazio a Lovisetto, il traversone  rasoterra del terzino di Casaroli è fermato con la mano da Carini. Per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto Markaj con un interno destro centrale batte l’ex compagno di squadra Di Rita. La partita viaggia decisamente su un altro binario, ora le formazioni si affrontano a viso aperto con maggiore coraggio. Al 14’ punizione fuori area di Broggini, il destro a girare dell’esterno è respinto in tuffo da Marcon. Al 17’ bella combinazione al limite dell’area della Belfortese, che libera in area Lombardo, il collo destro a incrociare del numero undici è respinto in angolo dall’estremo difensore ospite.
Al 25’ appena dopo il secondo cambio operato da Roncoroni, ingenua quanto evidente spallata in area di Italiano su Markaj e rigore ineccepibile. Dal dischetto si ripropone il duello Markaj e Di Rita, ma questa voltà è l’estremo ospite ad avere la meglio bloccando in tuffo basso in destro rasoterra del numero sette di casa.
Al 29’ è Broggini ad anticipare il diretto marcatore in area, il suo sinistro, però, è deviato in angolo. Spinge la Valceresio sull’onda dello scampato pericolo. Sugli sviluppi d’angolo, al 31’ arriva il nuovo pareggio della Valceresio. È Picinotti di testa a svettare più alto di tutti e a mettere la palla in fondo al sacco. La partita non conosce pause. Al 33’ gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Azzolin che rimedia il secondo cartellino giallo. Roncoroni ridisegna i suoi con Toniolo che scende sulla linea dei difensori, Ponti che va a fare l’esterno alto a destro e Nigro unico riferimento centrale. Casaroli risponde con le sostituzioni dell’esausto Markaj con Tasco e di Campiotti con Bonanni: tatticamente non cambia nulla. Negli ultimi dieci minuti è la Belfortese che, forte della superiorità numerica, prova a fare suo l’incontro, ma con poco convinzione. All’ultimo minuto la Valceresio ribadisce la propria superiorità sulle palle da fermo e, Carini salva una prova opaca, risolvendo in mischia a pochi passi da Marcon. Alla Belfortese rimane solo il tempo per le recriminazioni.

I MIGLIORI IN CAMPO
NDIZIE 7,5 BELFORTESE:
“Attento e concentrato, gioca semplice e quando sale firma la prima rete. Pilastro ”.
LAZZARINI 7.5 VALCERESIO: “Spesso vittorioso nell’uno contro uno, segna il la prima rete per i suoi gol e, sulla sinistra è con Lovisetto è protagonista di ottime le combinazioni”.

I COMMENTI
Mister Roncoroni (Valceresio):
“Vittoria di testa e carattere. In questo momento queste due caratteristiche sono il nostro vero punto di forza. Sappiamo soffrire”

IL TABELLINO
Belfortese-Valceresio 2-3 (1-0)
Belfortese
: Marcon 6.5, Lovisetto 7, Filippini 6, Da Pos 6, Ossola 6.5, Beretta 6, Markaj 6.5 (dal 35’ st Tasco sv), Campiotti 6 (dal 36’ st Bonanni sv), Lazzarini 7.5, Cereti 6, Lombardo 6. A disposizione: Rauscheenberg, Binda, Ghiringhelli, Ambrosino, Mezzalira. All.: Casaroli .
Valceresio
: Di Rita 7, Quiroz 6, Azzolin 5.5, Carini 5, Italiano 6, Ndizie 7.5, Nicora 5 (dal 25’ st Nigro 6), Favaretto 6 (dal 23’ st Toniolo 6), Ponti 5.5, Picinotti 6, Broggini 6. A disposizione: Manbretti, Cerabona, Giardino, Bosio,  Palazzo. All.: Roncoroni.
Arbitro: 
Sig. Simone Corbetta di Como.
Marcatori:
pt: 45’ Lazzarini (B); st: 10’ Ndizie (V), 12’ su rig. Markaj (B), 31’ Piccinotti (V), 48’ Carini (V).
Note: Spettatori 150 circa. Ammoniti: Markaj (B), Cereti (B); Azzolin (V); Ponti (V), Carini (V), Italiano (V), Lovisetto (B). Espulso: Azzolin (V) per doppia ammonizione. Angoli: 3-3. Recupero: 1+4.

Inviato Marco Gasparotto

 

MOZZATE –  Partita dai grandi ex quella che va in scena in Via Libertà, infatti tra le fila del Fagnano militano Cicchetti, Monticelli e Manuzzato, tre giocatori, il primo soprattutto mozzatese DOC, che hanno fatto la recente storia del club essendo artefici di alcune promozioni in maglia biancoverdelilla. Match alla vigilia da 1X2 quello odierno, dove gli ospiti vogliono ottenere i 3 punti per mantenere la scia della Valceresio, mentre gli uomini di Balestrini, che finora hanno dato del filo da torcere a tutte le squadre affrontate, vogliono ottenere punti preziosi in ottica salvezza. Finisce 0-2 per gli ospiti con i rigori di Battagion nel primo tempo e di Manuzzato nel finale; il Fagnano può continuare la sua corsa verso la vetta.

MozzatesePRIMO TEMPO – Mozzate in avvio con un 4-3-2-1 dove Cardaci a destra e Mehisen a sinistra sono di supporto dell’unica punta Monti; Riccio risponde schierando il suo Fagnano con il 433, con Spadaccino e Panizza esterni e Manuzzato punta centrale. Prima occasione al 7’ per i padroni di casa con Cardaci che si accentra da destra punta Adamo e calcia sul sinistro, pallone che esce sul primo palo con Policastro che controlla. Il Fagnano risponde al minuto numero 11 quando Panizza arriva sul fondo e crossa al centro per Spadaccino, il suo tiro al volo però sul pressing di Tomasoni finisce abbondantemente a lato. Al 22’ occasionissima per il Fagnano, angolo dalla sinistra, Panizza crossa al centro dove capitan Battagion incorna sotto l’incrocio ma Zuccotti vola e mette in angolo; nemmeno un minuto e altra occasione per gli ospiti con Spadaccino che ben imbeccato in area da Mastromarino, seppur in posizione defilata, calcia clamorosamente sul fondo a tu per tu con il portiere. Al 27’ chiede il rigore il Fagnano, Spadaccino scappa sulla destra e crossa in mezzo, batti e ribatti in area con la sfera che colpisce il braccio largo di Tomasoni, l’arbitro lascia però correre. Rigore però che viene concesso un minuto dopo; ancora Spadaccino scatenato sulla destra entra in area e Alberio interviene in scivolata prendendo però la palla, per l’arbitro questa volta è rigore. E qui succede il finimondo; Bonanomi per i padroni di casa perde la testa e colpisce con un pugno Battagion, l’arbitro non vede e si accende una rissa in mezzo al campo, Mastromarino prova a farsi giustizia da solo e spinge Bonanomi. Interviene poi l’arbitro che espelle i 2. Dopo 4 minuti il rigore viene battuto da Battagion che realizza spiazziando Zuccotti 0-1. Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti continuano a spingere e ancora Battagion dopo un calcio d’angolo impegna di testa Zuccotti. Al 40’ brutto fallo su Monticelli e in tribuna iniziano a volare parole grosse verso i padroni di casa rei secondo i supporters ospiti di “saper solo picchiare”. Animi surriscaldati dopo l’episodio del rigore. Al 43’ grossa occasione per gli ospiti con uno Spadaccino decisamente in giornata che sfugge a Tomasoni e a tu per tu con Zuccotti gli calcia addosso; azione di rimessa della Mozzatese, Mehisen si fa 50 metri palla al piede e arrivato al limite dell’area calcia d’esterno, pallone fuori di un soffio. Finisce dopo 3’ di recupero un primo tempo col risultato di 0-1 dove il Fagnano ha tenuto in mano il gioco e caratterizzato dal nervosismo sia in campo che sugli spalti.

FagnanoSECONDO TEMPO – Ricomincia la ripresa con le squadre in 10 contro 10 dopo l’episodio della baruffa accaduta nel primo tempo. Riccio non rinuncia al suo tridente offensivo schierando un 423 chiedendo sacrificio e corsa a Spadaccino e Panizza che in fase di non possesso si abbassano sulla linea dei centrocampisti. I padroni di casa invece si ridispongono con un 432 con Monti e Cardaci punte. Il clima in campo e anche sugli spalti si è tranquillizzato ed il primo quarto d’ora della ripresa scivola via senza alcuna occasione ma al 16’ il Fagnano ha l’opportunità per raddoppiare: Panizza punta Anzani L e premia poi la sovrapposizione di Adamo che crossa teso verso l’area, pallone che attraversa tutta l’area piccola senza trovare nessuna deviazione vincente. Al 18’ si fa vedere il Mozzate con Alberio che lasciato colpevolmente solo su un calcio d’angolo incorna debolmente e il pallone è bloccato facilmente da Policastro; la partita scivola via senza alcuna emozione e si giunge al 34’ con Balestrini che si gioca il tutto per tutto togliendo un terzino e disponendosi con un 342, passa un minuto e la mossa del mister porta i primi frutti, Cardaci prima calcia alto da buona posizione poi si guadagna un buon calcio d’angolo battuto però male da Turconi. Nemmeno il tempo di respirare e lo stesso Turconi impegna Policastro con un bolide da posizione defilata; bravo in questa occasione il portiere ospiti a respingere con i pugni. Al primo minuto di recupero rigore netto per il Fagnano, combinazione ad alta velocità Manuzzato – Crea – Manuzzato, quest’ultimo entra in area e viene steso da Paolillo, rigore questa volta ineccepibile; dal dischetto si presenta lo stesso Manuzzato che spiazza Zuccotti e realizza il gol dello 0-2 finale.

I MIGLIORI:
Cardaci, voto 6 (Mozzate):
L’ultimo ad arrendersi, crea sempre scompiglio nella difesa avversaria, soprattutto nella ripresa puntando spesso Adamo.
Spadaccino, voto 7 (Fagnano): Imprendibile sulla sua fascia, salta sempre l’uomo e ha buone occasioni per fare gol.

I COMMENTI:
Balestrini (Mozzate):
“Sono molto deluso, non si possono perdere partite del genere. Il rigore del primo tempo non c’era assolutamente e li è cambiata la gara. Noi siamo stati ingenui soprattutto nel prendere cartellini pesanti che ci mettono in difficoltà per la prossima partita.”
Riccio (Fagnano): “Risultato tutto sommato giusto; il primo rigore forse non c’era ma era netto il fallo di mano precedente. Nella ripresa i miei ragazzi si sono limitati nel non far entrare in area gli avversarsi, un atteggiamento che non mi è piaciuto. Dovevamo continuare ad attaccare per chiudere prima la gara.”

IL TABELLINO
MOZZATESE – FAGNANO 0-2 (0-1)
MOZZATESE:
Zuccotti 6.5, Anzani L 5 (33 s.t. Elbishehy s.v), Tomasoni 5, De Mori 5.5, Paolillo 5, Alberio 5.5, Cardaci 6, Bonanomi 4.5, Turconi A 6, Monti 5.5 (20 s.t. Turconi L 5), Mehisen 5.5; a disposizione: Domina, Nardi, Anzani M, Bonacci, Gravina. Allenatore: Canzi, Balestrini.
FAGNANO: Policastro 6.5 Gemma 6, Adamo 6, Mastromarino 4.5, Cicchetti 6.5, Cancian 6, Spadaccino 7 (40 s.t. Rossini s.v.), Battagion 6.5, Manuzzato 6.5, Monticelli 6.5, Panizza 6.5 (23 s.t. Crea 6.5); a disposizione Maso, Gadda, Beltemacchi, Ana Petre. Allenatore: Riccio.
Arbitro: Mariani di Senago
Ammoniti: Cardaci (M), Monti (M) Paolillo (M); Adamo (F)
Espulsi:  Bonanomi (M), Mastromarino (F) entrambi al 29’ p.t. per reciproche scorrettezze.
Note: Sole e temperatura mite; terreno pesante. Spettatori 60 circa. Recupero 3’ – 3’

Inviato Diego Paccani

 

RISULTATI E CLASSIFICA

Solbiatese – Amici dello Sport 2-1 (1-0)
Solbiatese: Colombo, Salonna, Bonomi, Bianchini, Soave, Rimoldi, Busatto (14’ st Concato), Tosetto (42’ st Franzetti), Benedetti, Carpentieri, Baldisser (32’ st Re). A disposizione: Isufi, Girelli, De Munari, Concato, Franzetti, Bono, Re. Allenatore: Simionato
Amici dello Sport: Ferni, Panarese, Grandi (32’ st Manssianga), Dugnani (20’ Ciocia), Iorfida, Re (20’ st Grampa), Gallazzi, Azimonti, Negri, Agrello, Cavaleri. A disposizione: Melchiorre, Borsani, Bongini, Ciocia, Manssianga, Grampa, Zinna. Allenatore: Cau.
Arbitro: Balzaretti di Varese
Marcatori: pt: 35’ Tosetto (S); st: 10’ Baldisser (S), 35’ Negri (A)
Torna a vincere la Solbiatese che con Tosetto e Baldisser ferma il Cas in striscia positiva e autore, comunque, di una prova discreta ma condizionato dall’’infortunio di Dugnani dopo 20’. I padroni di casa passano al 35’ grazie alla zampata in mischia del numero otto, che sblocca così la gara. La rete del 2 a 0 arriva nella ripresa grazie a Baldisser, abile a finalizzare un contropiede con un bel tiro da fuori. Ad accorciate le distanze ci pensa Negri a dieci dal termine con un piattone vincente da dentro l’area, ma il Cas non riesce a ribaltare la situazione.

Saronno Robur – Viggiù 3-2 (1-2)
Saronno Robur: De Lorenzi, Marano (15’ st Bardella), Muharemi, Gangitano, Carnaghi, Franco, La Rocca (35’ st Guarneri), Nardone, Banfi (40’ st Radice), Guariso, Fichera. A disposizione: Piuri, Guarneri, Baratelli, Bardella, Carenza, Radice, Grassi. Allenatore: Lo Piccolo.
Viggiù: Ambrosini, Mezzanotte, Vece, Molinari, Arena, Sandrinelli, Caverzasi, Pinton, Ambrosoli, De Luca, Binda. A disposizione: Tosti, Colella, Esposito, Krasniqi, Mastorgio, Maretti, Binda. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Marelli di Como
Marcatori: pt: 20’ 35’ De Luca (V) 25’ rig. Fichera (S) ; st: 5’ La Rocca (S), 43’ Fichera (S)
Cinque gol tra Saronno Robur e Viggiù dove alla fine la spuntano a due minuti dal termine proprio i padroni di casa. La gara però la sblocca De Luca con la specialità della casa, il calcio di punizione al 20’. La Robur non ci sta, e dopo essersi divorato l’1 a 0 già nei primi minuti, Fichera si fa perdonare con un calcio di rigore conquistato da Banfi (trattenuta da corner). La risposta degli ospiti è affidata ancora a De Luca ancora con una punizione: 1 a 2 prima del duplice fischio. Nella ripresa ci pensa La Rocca a riportare in parità la gara sfruttando una palla ben servita da Guariso. Il 2 a 2 resiste fino al 43’ quando ancora Fichera la decide: bravo Franco a saltare due uomini, arrivare sul fondo e poggiarla all’indietro, bravo anche il numero undici ad insaccare e fissare il risultato sul 3 a 2. Da annotare anche l’espulsione di Arena al 15’ della ripresa.

Luino Maccagno – Vanzaghellese 0-0 (0-0)
Luino Maccagno: Vecchietti, Palillo, Romano, Vallone, Vigezzi (25’ st Cervaro), Castorino, Cannucciari, Abdelhafex, Ancelliero, Diana (20’ st Raiser), Follis (15’ st Arioli). A disposizione: Civitillo, Arioli, Bosetti, Morandi, Raiser, Fusco. Allenatore: De Berardinis
Vanzaghellese: Lella, Ferrario C., Diop, Squizzato, Grassi, Foglia, Marchetti, Monaco, Napolitano, Lanzetta, Mesiti. A disposizione: Gabaldo, Tedesco, Ferrario L., Mariani, Caldarelli, Zaro, Falzetti. Allenatore: Spinelli
Arbitro: Moscatelli di Busto Arsizio
Match equilibrato quello disputatosi tra Luino e Vanzaghellese dove i padroni di casa hanno pagato l’espulsione di Palillo dopo appena 10’ minuti dall’inizio del primo tempo. Eppure la prima frazione di gioco ha visto proprio i ragazzi di De Berardinis più propositivi, cosa non accaduta nella ripresa quando gli ospiti hanno approfittato della stanchezza avversaria per avere in mano il pallino del gioco. In generale poche le occasioni e alla fine porte inviolate. A 5’ dal termine da segnalare un’altra espulsioni, quella di Cannucciari, per doppio giallo.

Antoniana – Guanzatese 1-1 (0-0)
Antoniana: Paroni, Teramo, Pisoni, Cavelli, Pastanella, Gorletta, El Harrouchi, Vago, Coppola, Macchi, Pacchioni. A disposizione: Gritti, Candotti, Donati, Lamperti, Moro, Lazzati. Allenatore: Giudici.
Guanzatese: Di Marco, Melfi, Sarra, Brambilla, Gerosa, Spotti, Zaffaroni, Amedeo, Girola, Zanoni, Schifano. A disposizione: Beneggi, Pirotta, Locatelli, Miscellini, Colombo, Guffanti, La Manna. Allenatore: Porro.
Arbitro: Sparano di Seregno
Marcatori: st: 30’ Brambilla (G), 40’ rig. Vago (A).
La sfortuna colpisce ancora l’Antoniana che nemmeno questa domenica riesce a mettere in tasca il primo successo stagionale nonostante abbia creato almeno 4/5 palle nitide da gol. Nel primo tempo è Gorletta a tu per tu ad imbambolarsi dinanzi a Di Marco, che si distende e blocca.  Chance anche per Macchi ed El Harrouchi che da posizione favorevolissima non trovano lo specchio. Le due reti arrivano nella ripresa, la prima con Brambilla che riceve da corner di testa stacca più in alto di tutti e trafigge Paroni e l’altra, quella che vale il pareggio, con Vago dal dischetto, freddo nel realizzare un rigore maturato dopo un fallo di mano in area.

Gerenzanese – Union Tre Valli 0-1
Gerenzanese:
Cavaleri, Perfetti (35’ st Cattaneo), Tanzi, Badji, Calegari, Franchi, Rimoldi, Pini, Zumbé (10’ st Labonia), Celliti, Restelli (25’ st Corti). A disposizione: Torelli, Lavizzari, Frusca, Radice. Allenatore: Notaro.
Union Tre Valli: 
Chiesa 7, Pastorelli 7, Mancuso 6.5, Bosetti 6.5, Napoli 6.5, Bellini 6.5, Tansini 6.5 (31’ p.t. Londino 6), Dozzio 6.5, Sinopoli 6.5 (10’ s.t. Zanini 6), Grosset 7, Martellacci 6.5 (20’s.t. Stefani 6). A disposizione: Ambrosetti, Crosti, Porrini, Lucisano. Allenatore: Caporali.
Arbitro:
Leo di Como 
Marcatori:
pt: 15’ Sinopoli (U)
E’ notte fonda per la Gerenzanese di mister Notaro che in casa rimedia il 5° ko consecutivo ai danni di una Union Tre Valli cinica e spietata con il suo bomber Sinopoli, che recupera palla in mezzo al 15′, s’invola verso l’area salta anche Cavaleri e a porta spalancata non sbaglia il colpo poi risultato fatale. Nella ripresa si scuotono un po’ i padroni di casa, ma le due traverse colpite grazie anche alla complicità di Chiesa, infrangono tutti i loro sogni di acciuffare quanto meno il pareggio.

In redazione Mariella Lamonica