Finisce male. Molto male. Anche peggio delle due castagne sul groppone. Una Pro senza né capo né coda si arrende ad un Ciliverghe più squadra, più carattere, più tutto. Decide la doppietta di Bertazzoli nei primi 25′ ma in fondo non c’è mai stata partita. Bonazzi in discussione? Tutto lo fa pensare.
Manca Marito. Ma torna Maurito. Così la sfida con il Ciliverghe Mazzano nasce sotto il segno di chi non c’è (Santana) e di chi invece è di rientro (Mauri). Il saldo per la Pro Patria non è esattamente attivo ma Bonazzi fa buon viso a cattiva infermeria. Quindi poche storie e caccia aperta alla terza vittoria in striscia. Roba che dalle parti dello “Speroni” non si vede da 525 giorni. Sul fronte opposto, Filippini deve fare i conti con il giudice sportivo. Fuori Bithiene e Galuppini, dentro Del Bar e Cortesi. E’ solo la settima giornata ma è già uno spareggio playoff. Non decisivo (ci mancherebbe), ma comunque interessante.
LA CRONACA
Secondo tempo
93′ finisce 0-2 dopo un’inquietante prestazione della Pro Patria. Fischi per tutti. Bonazzi esce sconsolato, è lui il bersaglio designato. Ferraro si ferma sotto la curva.
90′ saranno 3′ di recupero. Ma non succederà nulla.
83′ contropiede tre contro uno del Ciliverghe, fuorigioco di Trajkovic.
78′ fuori Pedone per Casiraghi. Bonazzi rischia (si fa per dire) il tutto per tutto.
72′ ammonito Cappai per simulazione.
64′ mischione nell’area bresciana, tiro di Pedone respinto. La Pro ci prova con i nervi.
62′ erroraccio di Barzaghi, Del Bar grazia Gionta.
55′ finalmente una bella manovra biancoblu. Tondini, Pedone, Bortoluz e destro a lato. La curva chiede più carattere (eufemismo).
49′ Bortoluz fermato per fuorigioco su assist di Disabato. Servirebbe una scossa, ma la Pro ha poca energia.
Subito dentro Cappai per Arrigoni. Modulo tattico apparentemente invariato con Mauri dietro le punte.
Primo Tempo
48′ finisce con qualche timido fischio. Primo tempo ampiamente insufficiente della Pro Patria. Dubbi sulla scelta di mettere Pedone a uomo su Carobbio.
45′ ci saranno addirittura 3′ di recupero. La Pro Patria prova a scuotersi.
42′ calcio di punizione dal limite per la Pro. Mauri sopra la traversa.
31′ Pedone rischia il giallo per un fallo di reazione. Pro in netto imbarazzo.
24′ raddoppio del Ciliverghe. Calcio d’angolo, Gionta superato, Bertazzoli di testa sul secondo palo: 0-2! Proteste per un presunto fallo di mano.
18′ prova la reazione la Pro Patria ma è ancora pericoloso il Ciliverghe in contropiede. Difesa di casa in difficoltà.
9′ Bertazzoli spiazza Gionta: 0-1!
8′ rigore per il Ciliverghe. Iniziativa di Bertazzoli, grande parata di Gionta, sugli sviluppi Barzaghi (poi ammonito) mette giù Del Bar.
5′ doppio angolo biancoblu, senza esito. Avvio convincente della Pro Patria.
3′ quello biancoblu è un 4-3-1-2 con Pedone dietro le due punte in funzione anti Carobbio. Arrigoni dalla distanza a lato di un palmo.
Formazioni secondo copione. Giornata calda, pubblico ai minimi termini. Pro Patria in completo classico. Ferraro capitano in assenza di Santana.
IL TABELLINO
Pro Patria – Ciliverghe Mazzano 0-2 (0-2)
Pro Patria (4-3-1-2): Gionta (97); Tondini (98), Ferraro, Garbini, Barzaghi (96); Arrigoni (97) (dal 46′ Cappai), Disabato, Santic; Pedone (dal 78′ Casiraghi (97); Bortoluz (97), Mauri. A disposizione: Monzani (98), Zaro, Angioletti, Scuderi (98), Andreasson, Piras (97), Becerri (98). Allenatore: Roberto Bonazzi
Ciliverghe Mazzano (4-1-4-1): Lancini (98); Parisio (97) (dal 91′ Mozzanica (96), Paderni, M. Minelli, Roma (97); Carobbio; Del Bar (97), Vignali, Comotti (96) (dal 61′ Trajkovic), Cortesi (dal 54′ Cistana (97); Bertazzoli. A disposizione: Poffa (99), Campo (97), Chagas (99), Pasotti (98), Pedrinelli, A. Minelli (99). Allenatore: Emanuele Filippini
Arbitro: Flavio Braghini di Bolzano (Collavo / Carraretto)
Marcatori: Bertazzoli all’8′ su rigore e al 24′
Angoli: 6-4 Ammoniti: Barzaghi (PP), Garbini (PP), Disabato (PP), Roma (CM), Ferraro (PP), Cappai (PP), Del Bar (PP) Recupero: 3′ pt / 3′ st
– RISULTATI E CLASSIFICA Girone A
– RISULTATI E CLASSIFICA Girone B
Giovanni Castiglioni
