Vatti a fidare del calendario. Solo un mese fa la doppia sfida con Grumellese e Dro sarebbe stata accolta dalla Pro Patria come un’invitante occasione per piazzare due vittorie in fila. Un mese fa, appunto. Quando giallorossi bergamaschi e gialloverdi trentini avevano messo a bilancio (insieme) solo 10 punti in 5 giornate. Nelle successive 4, invece, il trend si è ribaltato: 16 punti in tandem e, per l’ex squadra di Roberto Bonazzi, anche tre successi in striscia. Cavenago Fanfulla, Virtus Bolzano e Pontisola messe sotto per uscire dalla zona playout. Insomma, pinze pronte per due gare da affrontare a guardia alta.

A partire dalla trasferta di Grumello del Monte (domenica ore 14.30, stadio Comunale “Luciano Libico”), dove la formazione di Giuliano Melosi, ex tecnico del Varese, (ancora senza pareggi come Pergolettese e Lecco), ha perso secco con Seregno, Pergolettese e Monza (0-2 e doppio 0-3) prima di superare di misura il Pontisola. Attacco anoressico (7 reti, peggio ha fatto solo lo Scanzorosciate), ma buona organizzazione di gioco in un 4-3-3 camaleontico che ha nell’ex tigrotto Michele Bonfanti (in 2 stagioni in biancoblu, 52 presenze, una promozione ed un ritorno accarezzato l’estate scorsa), il terzino destro di spinta.

Nella storia, una manciata di precedenti con le confinanti Telgate e Palazzolo, ma nessuna gita a Grumello.
Tornerà Santana? Si confermerà il 3-5-2? Bortoluz e Cappai riusciranno a superare i rispettivi guai fisici? Tre domande a cui sarebbe plausibile rispondere con altrettanti sì. Almeno alle prime due (e mezza), mentre sulle condizioni dell’attaccante isolano (sulla scorta del pregresso muscolare), meglio andare molto cauti, anzi stracauti. Possibile che, qualunque sia l’esito degli accertamenti clinici, gli venga comunque concesso un turno di riposo.

Giovanni Castiglioni