Spesso gli opposti si attraggono. Ma non è il caso di Cittadella e Pro Patria. Anzi. Così, dopo la retrocessione biancoblu, il secondo verdetto aritmetico del Girone A di Lega Pro è il ritorno in Serie B dei granata di Roberto Venturato (e del vice Edo Gorini). Un traguardo tagliato con tre giornate di anticipo grazie al successo per 3-1 nel Monday Night con il Pordenone. La serie cadetta riaccoglie i veneti dopo una sola stagione a testimonianza che quando ci sono competenza e programmazione, i risultati arrivano per logica conseguenza.
Nell’altro posticipo della 31^ giornata, l’AlbinoLeffe perde ancora (2-4 con il Padova) regalando ai biancoscudati qualche residua (timidissima) speranza playoff e confortando la tesi di chi sostiene che l’aggancio ai playout dei tigrotti fosse sì difficile ma non impossibile. Per i seriani è infatti la terza sconfitta consecutiva, l’ottava nelle ultime dieci giornate, la ventesima complessiva di una stagione in cui da inizio dicembre hanno raccolto un solo punto più della Pro Patria (8 contro 7). Serve aggiungere altro?
Intanto domenica si torna a giocare affrontando la Cremonese (ore 18, stadio “Giovanni Zini), unico avversario battuto nello sciagurato campionato biancoblu (1-0 il 12 dicembre). Vendicare il Gronchi Rosa della stagione sembra essere l’unica plausibile motivazione di un match altrimenti inutile. I grigiorossi sono infatti fuori da tutti i giochi e (curiosamente) nelle ultime 12 giornate non hanno mai pareggiato (7 vittorie e 5 sconfitte). Qualche idea su come potrà finire?
Per il confronto con la Cremo, il binomio Alvardi/Mastropasqua dovrebbe recuperare D’Alessandro (match winner della gara di andata, nella foto a lato) mentre sono da valutare le condizioni di Michele Ferri uscito dal campo a sostituzioni esaurite negli ultimi minuti della sfida con il SudTirol. La formazione di Rossitto perderà invece per squalifica i due centrocampisti Bianchi e Pesce, entrambi vittime del quinto giallo stagionale nella sconfitta 2-1 con la Giana Erminio.
A dirigere la sfida è stato designato Nicolò Sprezzola di Mestre (assistenti Giulio Fantino di Savona e Massimiliano Magri di Imperia). Il fischietto veneziano è un “secondo anno” con 16 gare all’attivo in Lega Pro ed un solo rigore assegnato. In questa stagione ha già arbitrato Pro Patria – Pordenone 1-4 alla 5^ e Pro Patria – Renate 0-1 alla 17^. Insomma, non certo un portafortuna. Ma chi lo è stato quest’anno?
Giovanni Castiglioni
