BESNATE – Un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’attentato di Bruxelles, un silenzio rispettoso ma surreale per un campo come quello di Besnate, dove i cori sono all’ordine del giorno. Ad affrontare i ragazzi di mister Baratelli, questa sera approda una formazione tosta come l’Olimpia Ponte Tresa, ma in crisi di risultati dopo il ko subito con il Busto 81, che ha praticamente deciso le sorti del campionato.

imagePRIMO TEMPO – Fischio d’inizio del signor Ambruso ed è l’Olimpia a prendere subito l’iniziativa, cercando di spingere forte e di mettere in difficoltà la retroguardia di casa. Ma dopo 6’ minuti al primo affondo biancoblù, i locali passano. Il merito? Tutto di Bettoni che raccoglie una respinta corta della difesa, e senza pensarci due volte, da posizione defilata, fa partire un bolide di sinistro che non lascia scampo a Rinaldi. Il numero tre riscatta così l’errore dal dischetto di domenica scorsa, costato poi la sconfitta con Magenta. Ritmi alti e tanta frenesia in campo, forse troppa, l’Olimpia prova a reagire ma lo fa in modo un po’ disordinato, Randon e compagni aspettano e ripartono. Chance d’oro per Ruggeri lanciato in contropiede da Gandolfo, ma il centravanti sparacchia addosso all’estremo difensore biancazzurro. I minuti passano ma le occasioni non fioccano, l’agonismo e la corsa ci sono, ma a parte qualche calcio da fermo e qualche corner, soprattutto in favore dei padroni di casa, i brividi si contano sulle dita di una mano. Olimpia guadagna metri ma non riesce a far male, Besnate gioca semplice e non demerita. Quando pensi che il primo tempo stia finendo così, arriva l’1-1 firmato Borella, complice però un’uscita a vuoto di Sivero che forse azzarda troppo, manca la sfera e rimane a terra, per l’esterno un colpo da biliardo che termina nell’angolino. Staff medico in campo per l’estremo difensore di casa, ma dopo il calcio d’inizio arriva il duplice fischio.

imageSECONDO TEMPO – Si ricomincia con un cambio, non Sivero che sembra farcela, ma Stevanin che lascia il posto a Bigoni. Un po’ come ad inizio a gara, è l’Olimpia a pigiare sull’acceleratore. Nei primi dieci minuti si gioca in una sola metà campo, e ci vuole un’uscita bassa del numero uno di casa per evitare la seconda rete, questa volta capitata sui piedi di Esteri. La Besnatese non si spaventa e tenta di stare stretta dietro e di farsi vedere davanti, compito tutt’altro che semplice. Al 20’ è Borrella a cercar gloria da posizione defilatissima, bordata notevole che termina alta nemmeno di molto. Risposta biancoblù con l’incornata di Bigoni da corner, di un soffio la sfera non s’infila sotto la traversa. Se nella prima parte di ripresa la verve dell’Olimpia sembrava prepotente, in questo frangente sono i padroni di casa i più attivi. Alla mezz’ora il sinistro di Borella potrebbe far male dal limite, ma il numero sette sciupa un’occasione invitantissima. Baratelli sfrutta tutti i cambi, mandando in campo anche Martignoni e Furlan, Rinaldi invece si affida a Bini. La stanchezza si fa sentire, ed il gioco si frammenta. Iniziano a scaldarsi anche gli animi, ne fa le spese un uomo della panchina biancazzurra, esattamente Rinaldi A. L’Olimpia si riversa su ma pecca spesso nell’ultimo passaggio, Battistello s’infiamma ne salta due e prova con un destro ad incrociare, guadagnando un angolo prezioso, talmente prezioso che diventa d’oro: la difesa non allontana, dalla sinistra arriva il neoentrato Furlan che con un tiro – cross trova l’angolino basso regalando un vantaggio quasi insperato ai suoi. Esplosione di gioia per il pubblico di casa che canta “La gente come noi non molla mai”, coro azzeccatissimo per questo finale. Quattro minuti di recupero non cambiano le sorti di un match dove, ancora una volta con il cuore, la Besnatese fa punti pesantissimi, per l’Olimpia, invece, la crisi non ha fine.

I Migliori
Battistello 7 – Besnatese: il giustiziere è Furlan, ma il numero sette questa sera merita un premio per il sacrificio e la volontà, per non aver mai mollato, e per aver conquistato quel calcio d’angolo rivelatosi poi decisivo.
Vezzoli 6.5 – Olimpia Ponte Tresa: in un’Olimpia poco lucida e che fatica a colpire, è l’uomo di maggior personalità, spesso imprendibile quando parte palla al piede.

I commenti
Baratelli (all. Besnatese): 
Da un periodo nero potevamo uscirne solo così, lottando fino alla fine. Credo che domenica non meritassimo di perdere, ma lo abbiamo raccolto oggi, facendo una partita onesta ed intensa. Faccio un appello: restiamo uniti, il bello arriva adesso, non dimentichiamo mai che siamo una neopromossa, potremmo salvarci prima del previsto, e se poi conquistassimo la finale di Coppa Italia? Questa stagione potrebbe diventare magica“.
Rinaldi (all. Olimpia): “Sono senza parole, è un periodo buio, non gira niente, domenica preso un gol al 93′, oggi al 91′ su un tirocross, oltretutto mi chiedo come si fa a giocare su un campo così? Aggiungo anche che nemmeno l’arbitro è stato all’altezza, ma al di là di tutto non ci sono alibi. La squadra si è spenta, ormai non vediamo l’ora di arrivare a fine stagione“.

Besnatese – Olimpia PT 2-1 (1-1)
Besnatese: Sivero 6, Bordoni 6, Bettoni 7, Barbieri 6.5, Stevanin 6 (1’ st Bigoni 6.5), Dal Cortivo 6.5, Battistello 7, Randon 6.5, Ruggeri 6 (37’ st Furlan 7), Sterlicchio 6 (29’ st Martignoni 6), Gandolfo 6.5. A disposizione: Novello, Salvadori, Martignoni, Binda, Bigoni, Maneggia, Furlan. Allenatore: Baratelli.
Olimpia PT: Rinaldi E. 6, Calizzi 6, Santillo 5.5, Vezzosi 6.5, Pantelis 6, Visconti 6, Borella 6, Confeggi 6, La Iacona 5.5 (34’ st Bini sv), Esteri 6.5, Veronesi 6. A disposizione: Mambretti, Rinaldi A., Colozzi, Gaetaniello, Dell’Orto, Sassi, Bini. Allenatore: Rinaldi.
Arbitro: Ambruso di Busto Arsizio (Fantini – Barbiero).
Marcatori: pt: 6’ Bettoni (B), 45’ Borella (O); st: 45’ Furlan (B).
Note: Terreno in condizioni accettabili, temperatura gradevole, serata serena. Spettatori 100 circa. Ammoniti: Esteri (O), Confeggi (O), Furlan (B). Angoli 4-4 Recupero 1’+4 .

Nell’altro recupero di promozione, sempre valido per la 23° giornata, arriva un’altra beffa, questa volta per la Rhodense, battuta 3-2 dall’Uboldese.

RISULTATI E CLASSIFICHE

Mariella Lamonica