Mister Ernestino Ramella analizza così la prova del Varese, sconfitto ai rigori dalla Caronnese nei 32esimi di Coppa Italia di Serie D: “Avevo paura che i giocatori che sono stati utilizzati poco finora e che oggi ho schierato titolari potessero strafare o essere più insicuri; invece, si sono tutti comportati bene e sono contento per la prova di Simonetto, Cusinato, Piraccini e Salvatore. In corso d’opera, ho voluto inserire Rolando e Giovio per avere più soluzioni e più esperienza e anche la Caronnese ha messo in campo la punta Mair; e con Giovio abbiamo avuto la chance più limpida per sbloccare il match, ma non ci siamo riusciti. E’ stata una partita decisamente tattica e che si è risolta soltanto ai rigori. Mi dispiace di non aver passato il turno e che a sbagliare siano stati proprio Luoni e Scapini che di solito in allenamento non commettono errori“.
Il gioco oggi non è sembrato dei migliori e si sono notate difficoltà di impostazione: “E’ vero, abbiamo creato poco, ma anche la Caronnese non ha fatto molto. Non siamo la Juventus della Serie D, ma incontriamo in ogni gara avversari di tutto rispetto e che sono decisamente tosti. Non possiamo vincere sempre e non siamo nemmeno ancora al top, ma oggi sono soddisfatto dei miei“.
Capitan Francesco Luoni si presenta in sala stampa dopo la sconfitta ai rigori contro la Caronnese. Per lui una partita da titolare e un errore dal dischetto che è costato caro (insieme a quello di Scapini): “Abbiamo fatto buona partita, siamo andati a pressarli alti, non abbiamo rischiato niente ma non siamo riusciti a concretizzare qualche occasione importante. Arriviamo bene ai 30 metri avversari, ma poi dobbiamo essere più lucidi; sono tutte cose che verranno con il tempo verranno. Dopo il Borgosesia, penso che abbiamo fatto un passo in avanti. Come non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi ora“. Non è un periodo felicissimo per Luoni, con l’errore dagli 11 metri di oggi e l’espulsione di sabato scorso: “Sono periodi così, devo guardare avanti, lavorare e rialzare la testa subito“.
Dall’altra parte, invece, mister Marco Gaburro è positivo: “Per noi era importante giocare bene qui per proseguire nel nostro percorso di crescita. Siamo un cantiere aperto e oggi ho chiesto ai miei ragazzi di stare particolarmente attenti nella fase difensiva, visto che nelle ultime partite abbiamo subito troppi gol; e sono contento perchè ci sono riusciti e, infatti, prima dei calci di rigore, mi sono complimentato con loro. Non è stata una bella sfida da parte di entrambe le squadre, ma ho avuto buone risposte dagli esperimenti che ho provato: bravo Baldo, bravo Luca Giudici e anche Galli che è uno stakanovista. Ottimo Gherardi che è sempre stato capace nei rigori e che oggi è riuscito a pararne due e a fare un intervento bellissimo su Giovio, forse l’unico di rilievo in questo match. Sono contento perchè proseguiremo in Coppa Italia e potrò ancora provare altre soluzioni nelle prossime partite, l’obiettivo è centrato“.
Laura Paganini
